Europeo, Bertolini: esordio complicato con la Francia, punteremo sul nostro gioco, il collettivo e la tecnica
- Redazione
- Campionati Europei
- Campionato Europeo
- Posted On
- Visite: 1286
Domenica a Rotherham, alle ore 21 italiane, in diretta su Rai 1 e Sky Sport, le azzurre debuttano nell'Europeo con la Francia.
L’Europeo Femminile ha preso il via ieri sera con la cerimonia di apertura che ha illuminato l’Old Trafford e preceduto la vittoria di misura delle padrone di casa dell’Inghilterra sull’Austria. Le ragazze di Bertolini affrontano l’avversaria più ostica del Gruppo D che vede ai nastri di partenza anche Islanda e Belgio.
Un esordio complicato che non spaventa, anzi motiva ancora di più il gruppo di Milena Bertolini, pronto a far innamorare ancora l'Italia, proprio come fece nel 2019 in occasione della straordinaria cavalcata mondiale che fece entusiasmare l'intero bel Paese. La speranza, l’obiettivo e il sogno delle calciatrici, in un crescendo di pathos e ambizione, è di riuscire a superare il girone, un traguardo ampiamente alla portata della Nazionale che, dopo aver raggiunto il secondo posto nelle edizioni del ’93 e 97’, punta ad accreditarsi di nuovo come la vera sorpresa del torneo.
Rispetto al Mondiale francese tante cose sono cambiate, il movimento italiano è cresciuto in maniera esponenziale e le Azzurre devono quindi convivere con pressioni maggiori. “Sono molto orgogliosa del grande sviluppo del calcio femminile italiano – ha aggiunto la Ct, al suo primo Europeo sulla panchina dell’Italia - osservare dall’interno il cambiamento degli ultimi anni è stato bellissimo. Ora tutte le Nazionali ci conoscono e sarà quindi necessario entrare in campo con maggiore convinzione, dovremo fare un ulteriore step rispetto al passato e non sarà affatto facile. Ma le insidie che troveremo lungo il nostro cammino non devono minare l’entusiasmo delle ragazze. Sono certa che si faranno trovare pronte”.
In chiusura, Bertolini ha parlato anche della Francia: “Sono una grandissima squadra, una delle principali favorite alla vittoria finale insieme a Inghilterra e Spagna. L’affronteremo senza snaturare il nostro gioco, lavorando tutte insieme e cercando di esaltare il collettivo e la nostra tecnica”.
Insieme alla Ct ha risposto alle domande dei giornalisti presenti anche Lisa Boattin, reduce da una stagione esaltante che l’ha consacrata come miglior calciatrice del campionato. “Manca ancora qualche giorno al match con le francesi ma la tensione inizia a farsi sentire – queste le prime parole del terzino della Juventus – è stato un periodo intenso ma non vediamo l’ora di giocare. Ho imparato tanto in questa stagione, il cammino che abbiamo fatto in Champions League mi ha fatto crescere e mi ha insegnato a gestire le emozioni nel migliore dei modi. Qui in Nazionale abbiamo un gruppo molto unito, ci aiutiamo in campo e fuori e direi che questo è il nostro principale segreto”.
Nonostante avesse appena compiuto 22 anni, nel 2019 Boattin fu tra le grandi protagoniste della spedizione francese e ora, seppur ancora giovanissima, con le sue 39 presenze può essere considerata a tutti gli effetti come una delle veterane del gruppo: “Non ci poniamo limiti, vogliamo affrontare tutte le avversarie a viso aperto e andare avanti il più possibile - ha sottolineato la calciatrice, attesa nel pomeriggio dall’allenamento al centro sportivo di Accrington - dopo il Mondiale c’è stata una crescita incredibile del movimento e siamo cresciute tanto anche noi. So di essere importante per la squadra e voglio ripagare la fiducia della Ct e delle compagne. Tutte insieme vogliamo trasmettere alla gente la passione e l’amore che abbiamo per questo sport. In questo ultimo periodo abbiamo fatto grandi conquiste, basta guardare allo storico traguardo del professionismo. Anche se si tratta solo di un punto di partenza, dimostra che se siamo unite possiamo fare grandi cose, nello sport e non solo”.