Roma capolista solitaria a punteggio pieno
- Redazione
- Stagione 2023-2024
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Le giallorosse vincono ancora e restano in solitaria al comando, seconda la Juventus che batte 5-0 l’Inter.
Dopo la vittoria della Fiorentina sul Como e il pareggio tra Milan e Sampdoria nelle gare del sabato, l’8ª giornata della Serie A eBay 23/24 si chiude con i successi di Roma, Juventus e Pomigliano.
Ottava vittoria in otto giornate per la Roma capolista: le giallorosse, reduci dal prezioso pareggio esterno in Champions League con il Bayern Monaco dello scorso mercoledì, ripartono con un altro successo in
campionato, sul campo del Sassuolo. Al Ricci le capitoline sbloccano il punteggio dopo soli 15 minuti: palla illuminante di Bartoli in profondità, Giugliano da attaccante aggiunto si fa trovare in area e con il destro batte Durand. Terza partita di fila a bersaglio per la centrocampista azzurra in Serie A, che non ci riusciva dal periodo tra gennaio e febbraio 2021.
Le padrone di casa provano a reagire ma i tentativi di pareggiare il conto, guidati soprattutto da Beccari e Clelland, non vanno a buon fine. La squadra di Spugna tiene bene il campo e concede pochissimo alle emiliane, ma il raddoppio lo trova soltanto al 53’: azione insistita di Haavi e tap-in vincente di Kumagai nell’area piccola, dopo un rimpallo della difesa neroverde. Terzo sigillo per la classe '90, prima calciatrice giapponese con più di due reti all'attivo in un singolo massimo campionato italiano da Yui Hasegawa, che ne mise a referto tre con il Milan nel 20/21. Poco dopo Greggi sfiora il tris, ma Durand si supera con un grande intervento. Nell’ultima mezz’ora le capitoline tengono palla senza affondare, proteggendo un risultato che le mantiene in testa alla classifica, in solitaria e a punteggio pieno.
Alle loro spalle, a meno tre, resta la Juventus, che si aggiudica il Derby d’Italia con un sonoro 5-0 e rimane in scia alle prime della classe. La sfida con l’Inter al Pozzo di Biella si sblocca dopo nemmeno due minuti con Caruso, che raccoglie il suggerimento di Nystrom e infila Durante, che sfiora ma non trattiene il pallone. Avvio shock per le undici di Guarino, che al 5’ incassano il gol del 2-0, frutto di una prodezza di Grosso da fuori area.
Le lombarde accusano il letale uno-due delle padrone di casa e subiscono le offensive bianconere fino al 40’, quando un sinistro incrociato di Cambiaghi sfiora il palo, e anche l'1-2. Nonostante i tre i cambi operati da Guarino a inizio ripresa, il copione del match non cambia e al 52’ Thomas sigla il tris: cross di Caruso su punizione e incornata vincente della francese. La subentrata Karchouni al 58’ prova a riaprire la sfida con una conclusione potente deviata in corner da Peyraud-Magnin, ma nell’ultimo terzo di gara la Vecchia Signora dilaga realizzando altri due gol. Il primo ancora con Thomas – brava a proteggere il pallone servito da Garbino e a sorprendere Durante con un tiro di collo destro – il secondo con Girelli, che guadagna e trasforma un calcio di rigore con cui si chiude la partita. La Juventus risponde presente alla Roma capolista con una vittoria schiacciante ai danni dell’Inter, che invece incassa la terza sconfitta in otto giornate staccandosi dal blocco delle prime tre, formato da Roma (24), Juventus (21) e Fiorentina (19). Le milanesi sono infatti a quota 13, insieme al Como.
Sorride infine, al termine del posticipo serale che chiude questo turno di Serie A, il Pomigliano, che si aggiudica l’altro derby di giornata - quello campano con il Napoli - e centra la prima vittoria stagionale in campionato. Allo stadio Amerigo Liguori le prime due occasioni della sfida sono per le azzurre: colpo di testa di Di Marino respinto dalla solita Buhigas e mancino impreciso di Banusic poco dopo. Al 27’ però sono le padrone di casa a portarsi avanti: palla dentro di Borgouin e tocco vincente di Martínez, che di prima intenzione non sbaglia. Il Napoli, nonostante lo svantaggio, attacca con determinazione, e a inizio ripresa trova l’1-1: destro da fuori area di Giacobbo (subentrata a Friedrichs poco prima), che con una prodezza rimette in equilibrio il match. Dopo la rete della classe 2003 la gara si accende e nel giro di due minuti Giacobbo e Apicella sfiorano il 2-1 per le rispettive squadre; l'occasione che però cambia le sorti della gara si presente all'ultimo minuto del recupero, quando le Pantere guadagnano un calcio di rigore (Fusini atterrata da Mauri nell'area piccola), trasformato con grande freddezza da Rabot. Successo al fotofinish per le granata, che strappano tre punti fondamentali al 95' e si portano a +4 dall'ultimo posto in classifica, occupato dalle rivali di giornata ancora ferme a zero.