La Reggiana Barcom potrebbe disputare le ultime tre partite interne di campionato lontano dal “Mirabello”. Il condizionale è d’obbligo ma le premesse ci sono tutte. Le condizioni dell’impianto di Viale Matteotti non sono migliorate in questi mesi e il grido di allarme lanciato già dallo scorso autunno dalla stessa Reggiana non ha avuto risposte concrete. In attesa di definire con certezza il futuro del “Mirabello” che dovrebbe essere trasformato in campo sintetico ma con tempi ancora da definire, il campionato femminile di serie B della squadra allenata da Federica d’Astolfo ha l’esigenza di disputare le ultime partite di campionato in condizioni decenti, anche perché la situazione attuale del “Mirabello” tra le altre cose mette a rischio anche l’incolumità fisica delle giocatrici.

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Vincono le prime, sorpresa Villacidro.
Serviva una dimostrazione di forza per coltivare sogni di successo, per poter mantenere il treno promozione. Serviva vincere, e hanno vinto.
A loro modo. Di forza, di carattere. Dimostrandosi di un’altra categoria rispetto alle altre.
Il Como, che affrontava in casa il Real Meda di mister Zaninello, ha rischiato a causa di una partenza lenta che ha visto le ospiti passare in vantaggio grazie alla rete di Anita Coda al 7’. Vantaggio lampo che avrebbe potuto rendere complicata la rimonta, ma così non è stato. Le ragazze di mister Cincotta, infatti, non hanno mostrato nessuna esitazione e, grazie all’ 1-2 firmato dalla coppia Postiglione-Brambilla, al 25’ aveva già ribaltato il risultato. Ripresa senza storia, con la squadra di casa in grado di chiudere il match al 15’ con Gritti ed arrotondare il punteggio al 30’ ed al 44’ con le reti di Ambrosetti prima e Mazzola poi. Un 5-1 perentorio, una dimostrazione di forza per impressionare le inseguitrici.

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Quinta Vittoria Esterna per le ragazze del Presidente Magnani che “ Passeggiano “ a Genova contro il Molassano Boero per 1 a 6 !

Dopo le due sconfitte consecutive contro Castelfranco (seconda in classifica) e il Cuneo (Capolista), Mister Varchetta voleva un immediato riscatto ed alla prima occasione le ragazze lo hanno accontentato.

La partita si può dire è durata appena 16 minuti per le locali, che hanno sfiorato il vantaggio al 10° ma una strepitosa Pacini salva il risultato con una deviazione in corner su un tiro di Tortarolo destinato all’incrocio dei pali.

Un minuto dopo passa in vantaggio il Castelvecchio; Venturelli si guadagna un calcio di punizione dai 20 metri, sulla sfera Guidi che con una parabola straordinaria insacca sotto la traversa.

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