BRESCIA E VERONA AVANTI A SUON DI GOAL!
- Mario Merati
- Stagione 2014-2015
- Serie A news 2014-15
- Posted On
- Visite: 957
Brescia e Verona conducono la classifica del Campionato distanziate da un solo punto e lo fanno ribadendo la loro forza a suon di goal, anche in questa terza giornata di ritorno. Al terzo posto troviamo un Mozzanica in netta ripresa, che oggi ha superato il Firenze, e al quarto la Torres vincitrice nello scontro con il Cuneo.
C’è da sottolineare anche il fatto che tutte tre le prime squadre, che guidano la classifica, devono recuperare le partite non disputate la giornata precedente per il maltempo e quindi, vincendole, aumenterebbero ancor di più le distanze dalle inseguitrici. Quattro le vittorie per le formazioni di casa, una quella esterna e due pareggi; due le triplette: quelle di Sabatino e di Clelland e una doppietta di Patrizia Panico, sempre saldamente in testa alla classifica cannonieri!
Lo scontro fra la prima e l’ultima squadra in classifica ha già un risultato “scritto sulla carta” che occorre solo confermare poi sul campo e così è stato oggi sul terreno dell’Orobica, dove il Brescia ha superato, per 6 a 2, le ragazze di Mister Marini, che comunque hanno dato il massimo per contrastare le più forti avversarie e che all’andata avevano fermato sorprendentemente sul risultato di parità.
Mi limito alle reti: 2’, Sabatino sfrutta un errato rinvio del portiere e porta la sua squadra in vantaggio; dopo tre occasioni capitate ancora a Sabatino, Tarenzi e Cernoia, arriva, al 25’, il raddoppio di Sabatino che sfrutta un lancio di Girelli e batte con un bel diagonale Salvi. Replica ancora la bomber bianco azzurra al 30’, grazie anche ad una bella giocata di Terenzi: la palla giunge alla numero nove bresciana che confeziona così la sua tripletta personale! Nella ripresa un tranquillo Brescia ha il solo compito di controllare l’incontro e non si scompone neppure alla rete dell’Orobica che, con Picchi, accorcia le distanze. Pochi minuti dopo arriva la rete di Cernoia che con forte diagonale supera Salvi. Al 79’ accorcia le distanze ancora l’Orobica su un calcio di rigore tirato da Massussi; poi arriva la sfortunata autorete orobica con Zamboni e all’ultimo minuto Karlsson chiude l’incontro superando Salvi sullo sviluppo di un’azione di calcio d’angolo.
Anche a Verona si assiste ad un goleada a discapito del malcapitato Pordenone che si è trovato oggi davanti una squadra troppo forte che ha praticamente conclusa la “pratica tre punti” già nel primo tempo, andando negli spogliatoi con il largo vantaggio di 4-0! Anche qui è d’obbligo limitarmi alle reti: 15’, azione Bonetti-Ledri , cross perfetto per l’accorrente Gabbiadini che non dà scampo a Ferin. Al 34’ il Pordenone è sfortunato quando un tiro di Ledri viene deviato nella sua porta da Piai.
Passano solo quattro minuti e arriva la rete di Di Criscio, quando la bionda centrocampista veronese mette in rete di testa un perfetto assist di Panico.
Il tempo termina con il quarto goal scaligero segnato da Bonetti ben servita da Gabbiadini. La ripresa è solo una formalità per le ragazze di Longega. Al 57’ e al 69’ arriva la doppietta di Patrizia Panico, la prima rete la confeziona con un perfetto pallonetto, la seconda con un bel colpo di testa su un cross di Carissimi. Cinque minuti più tardi il “settebello” è opera di Fuselli che raccoglie un invitante passaggio di Panico!
Vittoria di misura del Mozzanica sul campo amico contro il Firenze, arrivato qui con il proposito di portare a casa almeno un punto, ma che ha trovato sul campo un’avversaria che, al contrario, ha cercato subito di far suo l’intera posta, mettendo in campo (appesantito dalla pioggia) tenacia, forza e volontà che alla fine hanno fatto la differenza. L’incontro è stato “guidato” prevalentemente dalle ragazze di Nazzarena Grilli che, con diversi lanci lunghi dalla tre quarti, hanno cercato di scardinare la difesa viola che ha comunque ben neutralizzato le discese di Giacinti e Iannella. Due gli episodi chiave nella prima frazione di gioco: il rigore fallito da Piva, o se volete parato, dalla bravissima Matsubayaschi, assegnato per un atterramento in area di Mauri ad opera di Guagni, e un contropiede di Iannella che, a tu per tu con il portiere viola, si fa parare il tiro dalla coraggiosissima numero uno viola. Nel finale di primo tempo da segnalare un colpo di testa di Orlandi, uscito di un metro, ed una conclusione di Giacinti sventata in angolo da Matsubayaschi.
La ripresa inizia ancora con il Mozzanica che spinge in avanti e che cerca di portarsi in vantaggio anche con alcune conclusioni dalla distanza (Schiavi e Scarpellini)
Dopo un’ occasione per Rizzolini è il Mozzanica che sfiora la rete con Giacinti ,ma Matsubayaschi è pronta alla deviazione. Il Mozzanica spinge sempre più forte e Riboldi mette in difficoltà la difesa viola con alcune discese che favoriscono tre punizioni consecutive dalla parte sinistra dell’area fiorentina; da una di queste arriva la rete del vantaggio bergamasco: Scarpellini batte la punizione, Tonani (che da tre minuti aveva sostituito Piva) entra “in spaccata”, precedendo compagne e avversarie e insacca nell’angolino sinistro di Matsubayaschi! Nel finale le ragazze di Fattori cercano di recuperare il risultato, con due iniziative di Vicchiarello e Nocchi, ma la difesa bergamasca non soffre più di tanto e riparte sempre pericolosamente in contropiede grazie anche ad una Giacinti super che, con due ripartenze, fa scaldare le mani all’infreddolito pubblico bergamasco!
La Torres con la bella prestazione di oggi supera il Firenze in classifica (che deve però recuperare una partita) e si porta, per ora, quindi sul quarto gradino del podio. Il Cuneo visto oggi, però non si è mai dato per vinto e ha contrastato per quasi tutto il primo tempo le iniziative rosso-blu, cercando delle ripartenze in contropiede. Al 37’ arriva la prima rete della Torres: calcio d’angolo di Domenichetti, la difesa piemontese “dimentica” per un secondo Piacezzi che fulmina con un forte tiro Asteggiano.
La ripresa vede la Torres più attiva e determinata, anche se il Cuneo cerca di recuperare il punteggio con una bella azione di Pesce, le ragazze rosso blu avanzano la loro linea di centrocampo e, dopo aver fallito un’occasione con Domenichetti ben neutralizzata da Asteggiano, arriva al raddoppio con Pinna ben appostata a centro area, il suo tiro non dà scampo al portiere ospite. Finale ben controllato dalla Torres che, allo scadere della gara, trova la terza rete con Flaviano che supera l’estremo difensore piemontese con un perfetto diagonale!
Un Tavagnacco sotto tono e un Como tenace e volitivo concludono in parità l’incontro su un campo generalmente ostico a tutte le squadre. Il Como parte subito con coraggio e impegna la difesa locale con Mazzola, ma Copetti è pronta alla parata; poco dopo Mazzola manda la palla alta sopra la traversa. Il Tavagnacco ha finalmente una reazione e su azione di calcio d’angolo Frizza, con un colpo di testa, supera Piazza. Il Como non ci sta e al 29’ trova il pareggio con Fusetti che con un gran tiro al volo di destro infila la porta di Copetti, mentre nel finale di tempo Zuliani fallisce una facile conclusione. La ripresa vede il Tavagnacco in avanti ed il Como sulla difensiva, ma Camporese, Zuliani e sul finire Brumana non finalizzano alcune importanti opportunità: il Como esce dal campo con un pareggio che denota per la squadra lariana una crescita morale e soprattutto di risultati dopo un girone di andata, a dir poco, molto problematico.
Pareggio a reti inviolate fra il San Zaccaria, del neo allenatore Lorenzini, e la Res Roma con alcune recriminazione da parte della squadra romagnola per le molte occasioni fallite e per due episodi dubbi che hanno, a detta della compagine locale, condizionato l’esito finale dell’incontro. Inizio scoppiettante con alcune occasioni mancate dal San Zaccaria, con Galletti e Cimat, e dalla Res Roma, con Pirone.
Al 23’ polemiche su un’uscita con le mani (fuori area…) di Pipitone, per contrastare un’azione di Cimatti punita solo con un cartellino giallo e non rosso come da regolamento. Subito dopo, un atterramento in area di Galletti passa “inosservato” dall’arbitro Giaccaglia di Jesi, suscitando altre proteste! I filmati chiariranno meglio i due episodi. IL San Zaccaria insiste e Piemonte ha l’occasione per segnare il vantaggio, ma Pipitone è bravissima a sventare le minacce, mentre la Res Roma è pericolosa con un tiro di Simonetti. Ad inizio ripresa occasione per la Res Roma con Palombi, il pallone esce di pochissimo…., la partita a questo punto è più equilibrata e ci sono opportunità per ambo le squadre, con Piemonte da una parte e Simonetti ancora per la Res, due ex Under 17 di Sbardella che si stanno facendo onore nelle rispettive squadre! Nel finale un’ occasionissima per Cimatti, ben parata da Pipitone, un’ altra con Longato ed al 37’ una punizione di Filippozzi dai trenta metri esce di poco al lato.
La Pink Sport Time di Bari da qualche giornata è positivamente “irriconoscibile” e oggi ha superato brillantemente anche il Riviera di Romagna con ben quattro reti subendone una solo nel finale di gara. Tripletta di Clelland, una vera sorpresa di questo campionato, una bella realtà che con altri importanti innesti ha cambiato la squadra ben diretta da Mister Cardone.
Inizio equilibrato con occasioni per Clelland da una parte, con Tasselli pronta alla deviazione in angolo, e Petralia dall’altra, salvata da un terzino in angolo all’ultimo istante. Alla mezz’ora la svolta dell’incontro: Clelland con un gran tiro mette la palla sotto la traversa e poco dopo una lunga ripartenza da centro area infila Tasselli con un bel diagonale. La ripresa è ancora favorevole alla squadra barese che arriva al terzo goal con Conte che da distanza ravvicinata ribadisce in rete una palla finita sul palo. La quarta rete è “firmata” ancora da Clelland che con un preciso pallonetto mette la palla dove Tasselli non può intervenire. Nel finale ci provano per il Riviera prima Caccamo e poi Tucceri Cimmini, ma riesce solo ad accorciare le distanze con Petralia al 73’, dopo una bella incursione in area di Tucceri Cimmini, con tiro respinto in prima istanza da Di Bari. Da sottolineare nella squadra barese il rientro in campo al 2O’ della ripresa di Roberta Miranda dopo quasi due anni di assenza!
La prossima giornata presenta questo calendario:
Brescia-Tavagnacco, Pordenone-Pink Sport Time, Como-Mozzanica, Firenze-San Zaccaria, Cuneo-Orobica, Res Roma-AGSM Verona, Riviera di Romagna-Torres.
Mario Merati