Solo un punticino per la Res nella difficile trasferta siciliana: le romane di mister Melillo non vanno oltre l'1 a 1 sull'ostico campo dell'Acese, dove si è giocata una gara intensa a ritmi elevati.
Nelle fila giallorosse è ancora indisponibile Corradino, ma rientrano Ceccarelli, Fracassi e "a mezzo servizio" capitan Nagni; l'undici titolare giallorosso è composto da Pipitone in porta, Colini, Mancini, Quarticelli e Lavopa in difesa, Villani, Fracassi e Sergi a centrocampo, con Ceccarelli dietro le punte Biasotto e Nicosia.

La Res parte subito bene, macina gioco nelle metà campo avversaria e concede solo qualche contropiede, sempre ben sventato. Al 15' una chiara occasione da goal arriva sui piedi di Sergi che intercetta un passaggio e si invola centralmente, ma viene recuperata da una decisa scivolata al momento del tiro. L'Acese risponde con qualche spunto solitario dell'attaccante Caccamo che arriva al tiro dalla lunga distanza senza impensierire più di tanto l'attenta Pipitone.

Al 30', sul proseguo di un calcio d'angolo, la Res reclama un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di una giocatrice locale, ma l'arbitro non lo concede. Poco dopo arriva una ghiotta occasione per Nicosia che calcia fuori.

La Res continua a fare gioco nonostante le pessime condizioni del e sul finire del primo tempo alcune disattenzioni generali permettono all'Acese due tiri insidiosi di Caccamo e Capalbo.
Nella ripresa la Res cambia modulo, si passa dal 4-3-1-2 al 4-4-1-1; l'occasionissima arriva sul piede di Lavopa: dopo un calcio d'angolo il terzino si vede respinto dal portiere Citta un tiro da distanza ravvicinatissima. A 20 minuti dalla fine arriva la doccia fredda per la Res che subisce l'1 a 0: capitan Capponi di rovesciata trova il "goal della domenica".

Nella Res Nagni sostituisce Ceccarelli e dopo pochi minuti Cortelli entra al posto di Quarticelli. Capitan Nagni, anche se non al top, fa sentire la sua presenza e dopo pochi minuti dal suo ingresso viene buttata a terra in area di rigore, ma per il direttore di gara non c'è fallo. Al 30' Sergi lascia il posto a Silvestri che si posiziona in regia davanti alla difesa.

Prima del pareggio c'è un altro brivido per la Res che è salvata miracolosamente da super Pipitone con un intervento d'istinto sul tiro a botta sicura di Caccamo nell'area piccola. Ma a 5 minuti dal triplice fischio una punizione battuta dalla sinistra da Biasotto trova l'accorrente Lavopa a correggere in rete l'incerta respinta di Citta.

Uno a uno è il risultato finale.

Soddisfatto a fine gara mister Melillo: "E' stata davvero una bella partita, vibrante, molto intensa e fisica e ben giocata da ambo le parti. Noi abbiamo giocato benissimo per i primi 35 minuti e abbiamo collezionato almeno 4 nitide palle gol, concedendo solo un contropiede. Nella ripresa abbiamo mantenuto  la supremazia territoriale ma ci siamo dovuti arrendere dinanzi ad una prodezza di Capponi.  In quel momento abbiamo dimostrato tutto il nostro carattere e abbiamo ottenuto il meritato pari. Mi complimento con tutte le ragazze in campo, di entrambe le squadre, per lo spettacolo offerto.  Per quel che ci riguarda dobbiamo continuare su questa scia e tornare alla vittoria già da domenica prossima."

UFFICIO STAMPA RES ROMA CLCIO FEMMINILE