Coppa Italia amara per le Viola, che tornano sconfitte da Perugia Una buona prova in fin dei conti per il Firenze che ha disputato una bella gara, soprattutto nel primo tempo dove non sono mancate le occasioni da goal, ma il Grifo è stato spietato cinico e preciso nel concludere al meglio le occasioni presentateli, chiudendo così il primo tempo con un netto due a zero. La reazione del Firenze non si fa attendere, Orlandi e Patu cominciano a prendere le misure del centrocampo e costruendo gioco ci si accorge che la difesa perugina non è impenetrabile E’ il Perugia a creare le prime nitide occasioni, sfruttando la velocità sulle fasce, al 5’ un pallonetto di Pugnali si alza di poco sopra la traversa, ma l’’appuntamento con il goal per l’attaccante bianco rosso è solo rimandato.Al 10’ Pugnali recupera una palla liberata dalla difesa dopo un corner mal eseguito del Gioiello, l’attaccante umbro scorribanda per tutto il campo indisturbato facendosi più di 50 metri palla al piede si presenta d’avanti a Leoni e di sinistro insacca. Al 24’ ottimo fraseggio Bruci Binazzi ma sulla conclusione è bravo l’estremo difensore Umbro e mette in angolo . Nel momento migliore del Firenze arriva il raddoppio del Grifo, lo schema è sempre lo stesso palla al centro per Principi appoggio per l’ incursione sulla fascia destra di Mortolini che con un preciso rasoterra trafigge Leoni.(31’). Le Viola si fanno sentire, ottimo spunto sulla fascia destra di Balloni che serve al centro la liberissima Bruci conclusione alta sopra la traversa, in quella che sarà l’occasione più ghiotta per il Gioiello. Nella ripresa Ciolli cerca di dare più peso al reparto offensivo spostando Guagni all’ attacco sbilanciando così il baricentro della squadra. La musica non cambia, il Firenze costruisce ma manca di precisione in fase conclusiva e il reparto offensivo viola rimane troppo spesso isolato e ingabbiato nella maglia difensiva bianco rossa. Al 76’ episodio che decide la gara, ma che lascia molti dubbi sull’interpretazione dell’arbitro che decreta un rigore al Perugia per una presunta trattenuta di Benucci ai danni di Serravalle. Dal dischetto Principi non sbaglia e porta il Perugia sul tre a zero. Reazione d’orgoglio delle viola che tentano l’ultimo forcing per cercare almeno accorciare il risultato. E il goal arriva al 79’ quando Patu trova Guagni che prima batte su un difensore e poi conclude a rete. Ma l’emozioni non sono finite, il Firenze sbilanciato in avanti in cerca della missione impossibile prova il tutto per tutto e all’ 87’ Patu sfrutta l’appoggio della inarrestabile Orlandi e di sinistro da fuori area insacca per il definitivo 3 a 2. I minuti di recupero segnano ancora l’assalto Viola in caccia del goal miracolo e che in fin dei conti sarebbe anche meritato, ma è il Perugia a rendersi ancora pericoloso con Natalizzi che con un pregevole girata trova il palo. “Una lezione che la squadra deve imparare” commenta Ciolli, “facendo troppi errori alla fine si paga, il nostro problema in questo momento è fare gol, dobbiamo migliorare sul piano offensivo, abbiamo comunque trovato una buona squadra ben preparata e che ci ha castigato sfruttando molto bene il contropiede”. La situazione in classifica per il girone D di Coppa Italia vede adesso la seguente situazione, GrifoPerugia 6 punti, Jesina 5, Firenze 4, Pisa 1 GrifoPerugia- GioielloFirenze: 3-2 GrifoPerugia:Monsignori, DiCamillo(45’Pederzoli), Parise, Fiorucci, Saravalle, DiCamillo (78’Fiorucci),Natalizi, Principi, Mortolini, Ricci, Pugnali(45’ Bianchi). A disp: Roscini, Pederzoli, Fiorucci,Ciani, Bianchi. All. Montanelli GioielloFirenze: Leoni, Benucci, Guagni, Parrini(69’Vallo), Pitzus, Nannelli( 45’Magni), Balloni, Orlandi, Bruci, Patu, Binazzi(45’ Perini).A disp: Casini, Linari, Magni, Perini, Vallo. All. Ciolli Reti:10’Pugnali(P), 31’Mortolini(P), 76’ Principi(P), 79’ Guagni,(F), 87’Patu(F). Arbitro: Sig.Morreale sez.ROMA 1 Andrea Puggelli