Michele Zonca lascia la panchina dell’Atalanta in sua sostituzione la società nerazzurra ha chiamato Dennis Gionchilie proveniente dall’Excelsior (Seconda categoria maschile). La comunicazione durante la riunione nel primo giorno di ritiro ha lasciato tutti impietriti, giocatrici comprese. Nessuno si attendeva una decisione del genere anche perché Zonca ha guidato questa squadra nei suoi dieci anni di vita. «Lascio la panchina dell’Atalanta per semplice scelta personale, la dirigenza infatti riponeva nel sottoscritto la piena fiducia. Rimango comunque all’interno di una società da me fondata ricoprendo l’incarico di direttore sportivo, inoltre desidero rimanere a fianco delle giocatrici». La sua decisione comunque sorpende gli addetti ai lavori. «Sin dall’epilogo della scorsa stagione avevo fatto presente al presidente Michele Maraglino di volermi mettere da parte. In dieci anni ho ottenuto quattro promozioni, due secondi posti e parecchi consensi inerenti il nostro valido settore giovanile. Adesso è tempo di cambiare, di conseguenza si elabora un nuovo progetto. Specialmente in questi giorni mi adopero affinchè il mio sostituto possa conoscere al meglio le ragazze a sua disposizione». Una rosa ampiamente rinnovata con parecchie partenze. «Le ragazze sono libere di scegliere il loro futuro. Noi gli abbiamo dato tutto, purtroppo la riconoscenza nel mondo calcistico non esiste, quindi ... ... ci rimane un pizzico di delusione nei confronti di alcune ragazze le quali hanno mostrato arroganza». La partenza di queste giocatrici però potrebbe aver influito sulla sua decisione di lasciare la panchina; conferma? «Per niente; anzi...». La prima notizia del ritiro riguarda il cambio di allenatore: adesso il mister dell’Atalanta è Dennis Gionchilie. «Mi è stata proposta questa opportunità, ho accettato con piacere dal momento che da qualche anno il calcio femminile mi attrae». Il neomister nel giro di pochi giorni è passato dalla Primavera alla prima squadra... «Inizialmente avrei dovuto dedicarmi al settore giovanile, successivamente una chiamata della società mi ha aperto le porte della prima squadra». Chi è Dennis Gionchilie? «Un ex giocatore dai trascorsi nel calcio dilettantistco e da otto anni alla corte dell’Excelsior dove ho allenato sia il settore giovanile che la prima squadra». Per lei si tratta dell’esordio nel calcio femminile. «Esatto. Sono partito con entusiasmo e voglie di fare, chiaramente spero di rendermi utile alla causa. Precedentemente mi sono avvicinato al calcio femminile seguendo partite in cui giocava una giovane atleta di mia conoscenza; a quel punto mi sono reso conto che le ragazze sul piano tecnico non hanno nulla da invidiare ai maschi». L’Atalanta ha spalancato le sue porte a Dennis Gionchilie. «Sarà sicuramente un’esperienza importante. Desidero osservare e allo stesso modo capire le differenze tra il calcio maschile e quello femminile. Comunque è importante partire in sintonia di gruppo, perché in tal modo si riesce sicuramente a lavorare al meglio». Il neo mister opera al fianco dell’inseparabile Vittorio Manzoni. «Con Vittorio ho un rapporto di collaborazione fruttifera senza dimenticare il fatto che siamo insieme da cinque anni». Gionchilie si dirige sul rettangolo di gioco, Michele Zonca segue l’evolversi degli allenamenti direttamente da bordo campo avvicinando il suo sostituto solamente sporadicamente. Che strana sensazione. Atalanta femminile Luciano Bachetti Kono