- Redazione
- Stagione 2013-2014
- Serie B - 2013-2014
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CHIETI - ROMA 0-6
Per la quarta di campionato per la Roma era prevista la trasferta a Chieti e le ragazze di Vantaggio arrivano nella località abruzzese piene di voglia di far bene e decise a conquistare punti.
A farne le spese le ragazze allenate da Lello Di Camillo che alla fine della partita conteranno un passivo un po' troppo pesante di sei gol. In campo il mister giallorosso può finalmente schierare la forte centrocampista Alessandra Barreca ritornata in giallorosso da un' interessante esperienza in America nel Seattle in prestito dal Napoli e che quindi ha dovuto aspettare un po' prima che venissero regolarizzati tutti i documenti per poter giocare.
La Roma sul Campo S.Anna di Chieti inizia subito spavalda e Narduzzi appena dopo 4 minuti dal fischio d'inizio spara un calcio potente al volo che finisce di poco fuori. Al 14' è Martinovic ad impegnare il portiere abruzzese Nardulli che si salva mandando in angolo.
Le aquilotte proseguono nel filotto vincente e liquidano la pratica Caira con un perentorio 4 a 0 che si commenta da solo. Anzi la vittoria avrebbe potuto essere ben più larga se non si fossero commessi banali errori nell’ultimo passaggio o al momento della conclusione a rete. Le ospiti hanno potuto opporre scarsa resistenza e mai hanno impensierito Melis in modo pericoloso. Oltretutto l’inferiorità numerica a partire dal 7° del secondo tempo ha reso praticamente impossibile qualsiasi progetto di rimonta. 
IMOLA (Campo Bacchilega) – Al terzo tentativo l’Imolese femminile centra il bersaglio. La squadra allenata da mister Loris Poggi ottiene i primi tre punti casalinghi mettendo sotto il Net.Uno Venezia Lido nella ripresa. Dopo un primo tempo in cui le rossoblù hanno avuto in mano il pallino del gioco non creando più di tanto mentre le ospiti non si sono rese pericolose pur impegnandosi al massimo, il secondo si apre con la rete di Alessandra Salvotti che, su lancio di Giorgia Filippi, approfitta dell’errore del difensore ospite Cenedese e supera con un preciso pallonetto il portiere veneto Padovan in uscita disperata. La segnatura carica le padrone di casa che raddoppiano, al 17’, grazie a un’azione personale di Jennifer Antonecchia che slalomeggia e fa partire una conclusione vincente da fuori area. A 25’ Angelica Brienza gira verso la porta veneziana un pallone toccato da Padovan contro la traversa.
JESI – Colpaccio del San Zaccaria che espugna Jesi con una roboante cinquina e resta al comando della classifica a quota 13 punti (4 vittorie ed un pareggio), allungando la striscia positiva a 26 risultati utili consecutivi. La partenza dell'undici di mister Leandri è strepitosa con tre reti nei giro di otto minuti di gioco che indirizzano la sfida del 'Cardinaletti' nelle mani biancorosse. Al 4' Marinella Piolanti serve in profondità la rientrante Simona Cimatti, brava a superare Cantori con un preciso pallonetto. Trascorrono due giri di lancette ed ecco il raddoppio: Cimatti lancia Mariane Gaburro, l'attaccante ex Fiammamonza entra in area e con un diagonale rasoterra batte l'estremo difensore. Il tris arriva all' 8: Milly Cabrera dalla corsia sinistra effettua un traversone, Cimatti si inserisce e tocca di testa quel tanto che basta per battere Cantori.
L'Acese si impone per tre reti a zero sulla Domina. La gara si decide praticamente nel primo tempo quando le siciliane chiudono col doppio vantaggio la frazione. Nella ripresa arriva anche il terzo gol che, da un lato premia la grande esperienza nella categoria delle padroni di casa e condanna dall'altro le neopromosse di mister Franchini. Eppure le napoletane tengono bene nella prima mezzora; la gran classe della Privitera viene fermata prima dall traversa, poi dalla pronta risposta del portiere Balbi. L'estremo della Domina nulla può però alla mezzora su Perotti, che firma il vantaggio per l'Acese. La maggior condizione atletica delle ragazze di Caniglia emerge alla distanza, così come le giocate di Giuliano e Privitera. Al 40' quest'ultima trova la via del gol firmando il 2-0.
Calmasino - Il Franciacorta perde la sua imbattibilità alla quinta di campionato, sul terreno di Calmasino per mano del Real Bardolino. Gara sostanzialmente equilibrata, dove la spuntano le padrone di casa con una rete rocambolesca nella ripresa. Subito il goal le franciacortine non riusciranno più a trovare la lucidità per recuperare il risultato.
Un Net Venezia da dimenticare scende in campo ad Imola con la voglia di far bene ma dopo un primo tempo equilibrato che vede le squadre sullo 0 a 0 e tutto fa ben sperare inizia un secondo tempo distratto e in due decadi subisce 4 gol tra il settimo e il diciasettesimo i primi e tra il trentesimo e quarantesimo i secondi. Passivo pesante che le Veneziane non meritavano ma bisogna ammettere nulla ha rubato l'Imolese . Ora bisogna archiviare questa sconfitta e pensare alla prossima che sarà la Stella Azzurra di Arezzzo in casa . Forza ragazze
Tharros. Buona la prova delle ragazze di Silvetti nelle mura amiche, L'Amicizia Lagaccio deve arrendersi davanti ad una squadra grintosa e più aggressiva. Sono poche le emozioni del primo tempo, le due squadre cercano di studiarsi e di colpire al momento giusto. Il primo squillo è delle locali che prendono la traversa con Pieri. Le liguri soffrono l'avvio delle sarde ma riescono a rimaner concentrate trovando alcune soluzioni che, però, non impensieriscono Pignagnoli, all' intervallo è 0 a 0. Il secondo tempo è di tutt'altra fattura, al 47' si sblocca il match con Pinna.R, un gran tiro da fuori area vale l'uno a zero. L'Atletico Oristano, sulle ali dell'entusiasmo, spinge sull'acceleratore e cerca di colpire ancora schiacciando le avversarie sulla metà campo, le liguri corrono subito al riparo operando i primi cambi, Bonissone fuori per Ghiradini e Bargi per Dicu.
Il Cuneo Calcio femminile continua la corsa in vetta alla classifica e anche domenica liquida la squadra sarda del Villacidro con un netto 4-1. Un match che fin dall'inizio si è presentato in discesa per le cuneesi che andavano in gol già dopo 6 minuti con capitan Magnarini, brava a saltare più in alto di tutte e mettere in rete di testa una punizione di Zucconelli. Le padrone di casa continuavano ad attaccare, ma era il portiere cuneese Asteggiano a mettersi in evidenza deviando in angolo una insidiosa punizione dal limite. Scampato il pericolo le biancorosse hanno continuato a macinare gioco andando nuovamente in gol alla mezz'ora con Librandi.
