E' con grande rammarico che comunico le mie dimissioni da Presidente della C.F. SCALESE A.S.D. formalizzate nella serata di mercoledì u.s., dopo avere assunto questa carica convinta e desiderosa di poter fare di questa Associazione un modello che andava oltre il suo aspetto sportivo.
Speravo che la C.F. SCALESE A.S.D. potesse essere il mezzo per comunicare valori di lealtà ed uguaglianza attraverso iniziative che fossero anche diverse dal calcio ma allo stesso tempo legate ad esso. Una possibilità che purtroppo non sono riuscita a concretizzare per divergenze con una parte della società della quale non condivido metodi e prospettive.
Mi vedo anche costretta a dissociarmi dalle recenti dichiarazioni del tecnico che fa parte anche della dirigenza, non ultime quelle rilasciate a La Nazione martedì u.s. reputando improprio, inopportuno e inappropriato il paragone con il Tuttocuoio di cui seguo le sorti da diversi anni, rappresentando la mia cittadina d'adozione e al quale va tutta la mia stima ed il mio rispetto non solo per gli indiscussi meriti calcistici ma anche per la solidità, concretezza e serietà della compagine societaria e dirigenziale.
Ringrazio tutte le persone che in queste ore mi hanno espresso il loro rammarico per questa scelta e dalle quali ho ricevuto molti attestati di stima e richieste per continuare il lavoro intrapreso, non senza sacrifici ed enorme dispendio di energie e che aveva iniziato a dare i primi frutti ma le mie dimissioni sono motivate da una insuperabile incompatibilità personale, logistica ed amministrativa; la mia decisione non è stata minimamente influenzata dai risultati delle due ultime partite.
Voglio ringraziare anche la comunità de La Scala che mi ha accolta fin da subito con grande calore nonchè ringraziare la Casa del Popolo della Scala che mi ha sempre sostenuto ed incoraggiato, oltre ad aiutare l'Associazione nell'organizzazione di alcuni eventi.
Faccio, chiaramente, un grande in bocca al lupo a tutte le ragazze della squadra che continuerò a seguire sperando di festeggiare la salvezza quanto prima; un grande saluto anche alla Primavera che  rivedrò sabato prossimo nella partita di Firenze.
Adesso mi godrò un po' di riposo e poi valuterò alcune interessanti proposte che mi sono giunte in queste ore da più parti e che accolgo come un attestato di fiducia per quel che ero riuscita a fare in poco tempo.

Francesca Saponetta.