La ribalta dopo il match vinto dall’Imolese contro il Castelvecchio è tutta per Alessia Marzo, centrocampista che ha segnato il gol che ha aperto le danze domenica al campo Bacchilega.
Partiamo dall'emozione dopo il gol. Come la puoi descrivere?
“Un’emozione straordinaria e indescrivibile perché ho realizzato il mio primo gol in serie A2. Ho sempre sognato di siglare un gol come quello di domenica in questa categoria e adesso che ci sono riuscita sono davvero soddisfatta e spero di potermi ripetere”.

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In vista della sfida casalinga di sabato, il vice capitano della Grifo suona la carica: "Avversario tosto, ma ci serve assolutamente una vittoria"
Serve una svolta, soprattutto sul piano dei risultati. Per la Grifo l'impatto con il massimo campionato non è stato dei migliori. Un solo punto raccolto in tre partite e la sensazione di non riuscire a mettere a frutto la grande mole di gioco creata. Sabato quella in casa contro Firenze rischia di essere già una partita decisiva. Lasciare altri punti alle dirette concorrenti significherebbe rendere ancora più tortuoso il cammino verso una tranquilla salvezza. 

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Appena conclusa la gara di campionato tra Verona e Chiasiellis chiediamo un commento alla gentilissima Carolina Pini che, infortunata, ha dovuto seguire dagli spalti l'incredibile evolversi del match.
Carolina, iniziamo con una domanda scontata, tu che hai visto da fuori la partita, che cosa è successo oggi?
E' fin troppo facile per chi sta fuori poter dire cosa non è andato bene e cosa si sarebbe dovuto fare. In campo si vedono cose che da fuori spesso non si percepiscono. Nel secondo tempo le ragazze hanno tentato di fare e dare e infatti il pareggio è arrivato. Certo giocare ogni tre giorni non ci aiuta, sono scuse che non tengono e si rischia di ripetersi, però era chiaro che non eravamo brillanti. Le nostre avversarie lo erano molto di più e anche molto più grintose. Non so cosa sia successo, ne parleremo tra noi nei prossimi giorni.

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Insieme a Giada Nicco, Francesca Welter ha guidato la difesa con sicurezza, chiudendo ogni spazio agli avanti del Firenze confermando l'intesa con la compagna confermandosi uno dei cardini della squadra.
Tre punti molto importanti con la classifica che ora sorride.
"Era determinate vincere quest'oggi contro il Firenze, sia per riscattare la partita contro il Riviera di Romagna, sia per prepararsi al meglio alle due sfide successiva contro Verona e Tavagnacco. Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, riuscendo poi a tenere il risultato nella ripresa quanto con il passare dei minuti siamo calate".

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Nel dopogara di Brescia-Verona abbiamo chiesto una veloce lettura del match ad una delle grandi protagoniste: Cristiana Girelli.

Cristina, un risultato tutto sommato giusto, ma rimane comunque il rammarico per essere state in vantaggio e poi aver preso due goal in cinque minuti. Che cosa credi sia successo nel secondo tempo, dove il Brescia sembrava aver più benzina nelle gambe?

Più che parlare di benzina nelle gambe penso abbiano giocato con maggiore convinzione. Noi siamo rientrate poco concentrate forse, e i continui attacchi del Brescia ci hanno messo in difficoltà. Col passare dei minuti non riuscivamo più a chiudere gli spazi e ripartire come bene avevamo fatto nel primo tempo. Dove non arrivavano le gambe doveva arrivare la testa e invece non è stato così. Ma comunque tutto sommato è un buon risultato, non è facile portare a casa punti a Brescia e contro una squadra così ben organizzata.

Brescia-Verona è stato un ottimo spot per il calcio femminile e ha confermato che queste saranno due delle protagoniste assolute del campionato. Che pronostico dai ad entrambe?

Difficile fare pronostici secondo me, come hanno dimostrato i fatti l'anno scorso. Sarà un bel campionato e una battaglia avvincente per il primo posto. Entrambe le formazioni si sono rinforzate particolarmente.

Ora vi aspetta il Birmingham. Avete ritrovato Gabbiadini, ma contemporaneamente perso Ledri. Vi sentite pronte a questo appuntamento?

Prontissime... la sfida di Brescia ci ha tolto un po' di forze e sopratutto una giocatrice importante come Ledri, ma allo stesso tempo ci ha lasciato un po' di amaro in bocca e voglia di riscatto. Gabbiadini finalmente è tornata e con lei in campo saremo ancora più competitive.

Il tecnico del Torino Eraldo Nicco nella conferenza pre partita: "Abbiamo lavorato bene e analizzato gli errori commessi contro il Riviera di Romagna. Non c'è un problema atletico"
E' già tempo di seconda giocata e il Torino è deciso a riscattare subito la sconfitta patita in casa contro il Riviera di Romagna nella prima gara di campionato. Avversaria del Torino il Firenze che ha battuto nella prima giornata per 3-2 il Fiammamonza in trasferta dando il via alla crisi dei brianzoli sfociata poi nell'esonero del tecnico Cincotta. Nell'ultimo confronto ufficiale il Torino vinse 4-0 in terra gigliata nell'ultima partita della scorsa stagione ed Eraldo Nicco vorrebbe riprendere da lì.

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