Una grande dimostrazione di carattere permette al Torino di aggiudicarsi una delle grandi classiche del calcio femminile contro il Fiammamonza, ribaltando lo svantaggio iniziale e imponendosi 2-1.
Il risultato finale lascia un po’ più dell’amaro in bocca per le brianzole, che tramite il mister Nazarena Grilli polemizzano sul secondo tempo: “E’ stata una direzione arbitrale che ci ha penalizzato molto. Ci ha annullato un gol valido su punizione di Schiavi e non ci ha concesso un rigore nettissimo su Paliotti. E’ vero che il Fiammamonza ha giocato al di sotto delle proprie capacità, soprattutto nel primo tempo, ma poteva finire diversamente”.
La partita non si mette nel migliore dei modi per le granata, che subiscono subito gol da una disattenzione difensiva: Stracchi recupera una buona palla servendo Paliotti che dalla sinistra lascia partire un cross che la difesa granata respinge; sul campanile che ne deriva, Donghi è la più lesta di tutte e di testa appoggia la sfera nell’angolino dove Caravilla non può arrivare.
Sintesi della partita - Intervista a Simona SodiniPhoto Mauro Procopio for ACF Torino
Finisce con un pari a Bagnolo in Piano tra Reggiana e Firenze al termine di un incontro equilibrato.
La Reggiana ha dimostrato la propria superiorita'
a centrocampo ma e' un po' mancata in fase di rifinitura e in fase di conclusione scontrandosi anche contro una retroguardia avvrersaria arroccata ma ben organizzata. Grandi azioni o occasioni da rete non sono da annotare a parte gli ultimi dieci minuti di gara che hanno visto prima il vantaggio del Firenze subito recuperato dalle ragazze granata. Sempre nel finale un altra occasione per parte avrebbero potuto dare il vantaggio all'una o all'altra formazione ma alla fin fine il pareggio sancito dal campo e' risultato giusto. Quindi una Reggiana che comunque continua a far punti e visti i risultati degli altri campi che si posiziona al secondo posto di classifica dietro Torres e Bardolino prime a pari merito.
Le foto della partita (calciodonne.it)
Seconda vittoria stagionale per il Trento Dolomiti
Rigatti e Parisi stendono il Milan
Il Trento Immobiliare Dolomiti conferma di aver ormai superato la crisi di inizio anno e sul campo del Milan conquista la seconda vittoria stagionale dopo quella ottenuta, sempre in trasferta, a Bergamo quindici giorni fa. Un successo importantissimo che permette alle aquilotte di mister Roberto Genta di avvicinarsi alla zona salvezza ma che soprattutto dà morale ad una squadra che da qualche settimana sembra trasformata. Succede poco nella prima mezz’ora di gioco con le due squadre che si controllano soprattutto nelle zona mediana del campo. Al 40’ giunge il gol del Milan: lungo lancio di Miniati per Croce che a tu per tu con Cretti non fallisce portando in vantaggio le lombarde. Nemmeno il tempo di esultare che il Trento Immobiliare Dolomiti pareggia: Meneghelli serve la compagna di reparto Stefania Rigatti che parte sul filo del fuorigioco e batte imparabilmente Cupido.
Le trentine partono a razzo nella ripresa trovando nelle verticalizzazioni la chiave per vincere la gara: al 49’ Parisi lancia Meneghelli che fa da sponda per Rigatti che firma la doppietta personale che vale il due a uno.
Altra sconfitta interna, altra batosta psicologica per un’Atalanta decisamente sottotono
La Riozzese raccoglie l’intera posta in palio senza correre nessun rischio davanti a un avversario completamente diverso da quello visto all’opera nella trionfante trasferta di Firenze. Senza carattere e idee non si va da nessuna parte, di questo le nerazzurre devono essere consapevoli, a questo punto diventa importante la prossima gara in casa della Fiammamonza. Il successo ottenuto in Toscana (casa Firenze appunto) ha probabilmente regalato sicurezza alle ragazze di mister Zonca, le gare invece devono tutte essere considerate difficili in ugual misura. Del resto l’Atalanta è stata sconfitta da Trento e quella Riozzese precedentemente superata in coppa Italia. Senza il giusto approccio si possono perdere partite alla portata, una buona Riozzese ringrazia i gentili omaggi di una retroguardia disorientata dove Rota, Fagiolini e Zanoletti sono parse seriamente in difficoltà nel disinnescare i tentativi di una sedicenne in grande spolvero come è da considerarsi Tatiana Bonetti.
Il GIOIELLO STRAPPA UN PUNTO D’ORO A REGGIO EMILIA E NEL FINALE SFIORA LA VITTORIA
Gioiello Firenze vicinissima all’impresa a Reggio Emilia, contro la squadra terza in classifica e sempre vincente nelle ultime cinque partite. Finisce 1-1 con le emozioni più grandi concentrate nel finale. Le viola sono partite senza Francesca Baglieri, che non ce l’ha fatta a recuperare dall’influenza (anche se va regolarmente in panchina), oltre a capitan Patu. Passate in vantaggio al 40’ del secondo tempo con Orlandi subiscono il pareggio due minuti dopo con un “gollonzo” dell’ex Del Prete e sfiorano al 46’ il gol del vantaggio con Baglieri.
Il tecnico Cosi aveva deciso di sopperire all’assenza della punta schierando la Colzi in attacco in un 5-4-1 dettato dalla necessità, con Binazzi dal primo minuto nella linea di centrocampo che complessivamente non ha demeritato. Le viola non hanno nulla da perdere e forse per questo giocano senza troppe apprensioni, mettono in scena un bel gioco arioso, occupando tutto il campo, proprio come vuole il tecnico Cosi.
LA CRONACA Sul bello e funzionale impianto-gioiellino di Bagnolo splende il sole dopo le piogge ininterrotte dei giorni scorsi, il terreno ha tenuto splendidamente, ma le giocatrici in campo tendono a scivolare più di quanto ti aspetteresti.
Le foto della partita (calciodonne.it)
DONGHI ILLUDE LA FIAMMA SCONFITTA A TORINO
TORINO – Il pareggio sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto, ma la Fiamma non può certo essere soddisfatta di quanto fatto a Torino contro le granata. Quella con la formazione dell’ex Padovan è infatti per le biancorosse un’occasione mancata per confermare contro una squadra di vertice quanto fatto fino ad ora. Il rammarico si fa ancora più grande considerato il fatto che le ragazze di mister Grilli erano anche riuscite a passare in vantaggio al 4’. Stracchi recupera infatti una buona palla nella zona nevralgica, serve Paliotti che dalla sinistra lascia partire un cross, ma la difesa granata respinge. La palla però si impenna a campanile, Donghi è più lesta e abile di tutte e di testa appoggia la sfera nell’angolino dove Caravilla non può arrivare. Meglio di così per le biancorosse non poteva iniziare la sfida contro il Torino. E all’11 le ospiti potrebbero anche pareggiare se Greco di testa, servita da una Paliotti in palla, non avesse mandato alta la sfera. La Fiamma però si smarrisce e finisce per lasciare campo alle avversarie che al quarto d’ora trovano il pareggio con un’azione sulla sinistra. Sodini batte una rimessa con le mani per Carissimi, la giocatrice granata, colpevolmente non pressata dalle biancorosse, lascia partire un tiro imparabile per Marchitelli. Una volta raggiunto il pareggio la squadra di casa prova a pigiare..
STRATOSFERICO, FANTASTICO BARDOLINO VERONA!!!
LA SQUADRA GIALLOBLU' SEPPELLISCE DI RETI LA TORRES NEL BIG-MATCH DEL CAMPIONATO E TORNA A GUIDARE LA CLASSIFICA. TRIPLETTA DI PATRIZIA PANICO, DOPPIETTA DI EVELYN VICCHIARELLO, UN RIGORE E DUE PALI PER VALENTINA BONI.
In Sardegna, nel big-match di vertice della serie A, le gialloblù infliggono alla blasonata Torres la più pesante sconfitta casalinga di tutti i tempi!
Un 6 a 1 che consente alle veronesi, con una gara da recuperare, di agguantare le sassaresi in vetta.
Con il favore di un vento impetuoso, le sarde si rendono pericolose in avvio di gara grazie alle conclusioni di Domenichetti e Fuselli, ma sono le ragazze di mister Longega a passare al primo affondo: Azione di Gabbiadini sulla destra, palla dentro per Panico che lascia a Vicchiarello brava a trafiggere Penzo con un secco rasoterra.
La Torres risponde con Pamela Conti che dalla distanza chiama al difficile intervento la strepitosa Brunozzi.
Scampato il pericolo il Bardolino va al raddoppio: Solito servizio dalla destra di Gabbiadini, Panico si fa respingere la conclusione dal portiere, ma sulla ribattura Vicchiarello controlla e sigla la doppietta ammutolendo il pubblico sardo.
Evelyn Vicchiarello (foto Liborio)
Al Chiasiellis il primo derby friulano in serie A femminile. Graphistudio travolta in casa 1-3
Un derby giocato a viso aperto, quello tra Graphistudio e Chiasiellis andato in scena al comunale di Tavagnacco. Ha vinto la matricola di Mortegliano con un 3-1 che non lascia adito a recriminazioni di sorta.
Splendida cornice di pubblico per questo match tanto atteso in Regione. Gran ritmo fin dalle prime battute e formazione ospite subito intraprendente. La prima occasione capita sul piede di Malesevic che al 4’ gira alto un bel cross dalla destra di Miami. La risposta del Tavagnacco arriva dal piede di Brumana, ma il tiro dalla lunga non sorprende Magnani. Ancora una bella progressione di Brumana al 14’ crea scompiglio in area ospite. Il numero sette gialloblu s’invola sulla fascia destra e mette palla al centro non trovando le compagne di reparto pronte alla deviazione vincente. E’ il momento migliore delle padrone di casa che passano al 17’ sugli sviluppi di un penalty giustamente concesso dal signor Baccini per fallo di mano.
Brumana piazza la sfera sotto la traversa e realizza il suo gol numero dieci. Il vantaggio galvanizza le padrone di casa che al 20’ si presentano di nuovo dalle parti di Magnani: questa volta è Ilaria Mauro ad entrare in area, ma il suo tiro non impensierisce il numero uno avversario.
Foto di Pierpaolo Gianfreda