Mattia Martini, manager e consulente di calcio-mercato: Importante aprire il mercato estero!
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Febbraio e Marzo li avrà pieni di trasferte europee: Berlino, Parigi, Potsdam… Siamo abituati a vederlo con la valigia in mano, sempre in aeroporto pronto a partire, all’estero al fine di valutare possibili talenti calcistici da segnalare e portare in Italia.
Mattia Martini, manager di calcio-mercato del Verona, ci ha così risposto alle nostre domande riguardo l’importanza di ampliare la Serie A anche a calciatrici provenienti da altri campionati, una crescita che, secondo lui, potrebbe portare beneficio al nostro calcio.
Valigia, biglietti aerei e preparato per partire di nuovo. Questa volte direzione?
“Tra Febbraio e Marzo sarò tra Francia, Germania e Spagna, per prendere visione di gare di Champions League, Liga e Bundesliga. In particolare mi recherò a Berlino, Madrid, Parigi e Potsdam. Monaco di Baviera è ancora da valutare.”
Quanto ritieni necessaria un’apertura ai mercati stranieri per la crescita e lo sviluppo del nostro calcio?
“A mia opinione, per i club che ne hanno la possibilità, è un fattore di forte propulsione al fine di inalzare la qualità della Serie A e non solo: non servono top player, servono atlete di qualità e spessore, che diano livello e vadano ad incrementare il tasso tecnico delle rose.
Logicamente vi sarà poi maggior diversificazione, ne gioverà tutto il movimento.”
Brescia, Fiorentina e Verona hanno già iniziato progetti di questo genere…
“Si, esatto, ed a mio parere hanno fatto solo il bene del movimento e di loro stesse. Attuando questa programmazione si sono rinforzate in primis, ma hanno permesso anche alle medio-alte, medie e medio-piccole compagini di poter puntare a giocatrici di livello italiane che per vari motivi non rientravano più nei piani e nella progettualità.
Se la qualità si “espande”, rendendo il campionato omogeneo, non è solo che positivo.”
Ed è vero che le giocatrici da fuori hanno budget salariali troppo elevati?
“No, assolutamente. Molte sono credenze. A volte si possono intercettare e trattare nazionali di selezioni importanti allo stesso prezzo od addirittura meno di nazionali italiane. Però, la contropartita, è che richiedano nel club d’arrivo organizzazione e regolarità nei pagamenti.”
Tra poco la Champions riprenderà con i Quarti di Finale. La favorita?
“Quest’anno è più difficile la disputa, rispetto alla stagione ed edizione passata: il Wolfsburg ha perso Ramona Bachmann, passata al Chelsea, il Paris Saint Germain ha preso dietro Irene Paredes, dall’Athletic Bilbao, e sulla trequarti Veronica Boquete, dal Bayern Monaco, il Lione invece sembra logoro, in Ligue 1 è secondo a parimerito con il Montpellier e non sembra brillare, però teniamo conto dell’arrivo di Morgan.
Chissà non sia l’occasione del Paris.”
E. Cabezzi