1) Ciao Sara, negli ultimi due anni il Tavagnacco ha visto trasformarsi la rosa mantenendo importanti punti fermi come Capitan Brumana, Parisi, Camporese, la giovane ma brava Del Stabile e Tuttino su tutte: questa stagione con l'inserimento delle nuove arrivate navigate in un tranquilo quinto posto, alle spalle di coloro che sino all'ultimo cercheranno di cucirsi lo scudetto sul petto, con prestazioni altalenanti ma importanti...come giudichi sino ad ora il vostro campionato?
Come ha appena detto lei, una prima parte di campionato altalenante dovuta appunto all’inserimento di un bel numero di giocatrici “nuove”, e soprattutto molto giovani. Comunque nel complesso molto positiva con delle scoperte interessanti e delle conferme che ci danno sempre molta sicurezza. Fino ad ora abbiamo perso “solamente” due scontri con le prime del campionato questo significa che siamo cresciute molto rispetto all’anno precedente quando non avevamo vinto nemmeno un big match.
2) Capitan Brumana, a parer mio ha trovato in Clelland la sua giusta spalla in attacco, a riprova che il Bari la scorsa stagione aveva visto bene con la nazionale scozzese.
La giovane scozzese per certi versi mi ricorda Valeria Pirone che la stagione scorsa ho avuto modo di vedere giocare più volte in Res, non nel fisico ma nel modo di giocare. Clelland non è mai doma, attacca, tiene alto il ritmo senza mollare mai sino al triplice fischio unendo quantità e qualità.

Come vedi la coppia Brumana-Clelland? (tenendo conto che hai altre giocatrici importanti come Del Stabile e Zuliani nel ruolo)
Sicuramente l’arrivo di Clelland ci ha permesso di fare un ottimo salto di qualità, portando finalmente a Tavagnacco una prima punta forte, veloce, potente, e completa da ogni punto di vista. Nonostante la sua giovane età è già molto ferrata in materia anche se il lavoro per il suo completamento totale non è per nulla finito, ci sono ancora margini di miglioramento. E’ sicuramente la spalla ideale per Brumana che vede sempre prima di tutti la giocata “magica”, ma non dobbiamo dimenticare l’apporto fondamentale e continuo di Zuliani che è sempre stata sottovalutata ma che ha un potenziale enorme e il contributo che con le giuste tempistiche, saprà dare Del Stabile.

3) La scorsa stagione ho visto spesso giocare De Val e Laterza col Pordenone ed ero convinto che potessero approdare in una grande e così è stato, una gioca con voi e l'altra col Verona Campione d'Italia (tra l'altro Laterza ex Tavagnacco).
In difesa è arrivata anche Roberta Filippozzi a dare centimetri e qualità al reparto arretrato. Con le giovani Pochero e Peressotti, le ultime arrivate danno anche possibilità di offrire più soluzioni tattiche.
Come vedi il loro inserimento in una rosa, che tra l'altro, vede il ritorno in pianta stabile di Penzo tra i pali, portiere di sicuro valore ed affidamento?
L’inserimento di Filippozzi, De Val in una difesa che vede in Martinelli un pilastro fondamentale, permette assieme alle giovani leve Pochero e Peressotti di poter iniziare molti lavori tattici con difesa a 3 e a 4. In base alle esigenze del momento, della partita, delle persone che ho a disposizione siamo in grado di cambiare modulo anche durante il corso della partita. Questi sono lavori che richiedono però molta pazienza e molto tempo, in un anno con innesti continui è difficile riuscire a dare un impronta precisa alla squadra. Anche il rientro di Penzo ha dato sicurezza al reparto difensivo. Non dimenticandoci di Copetti che quando è stata chiamata in causa ha svolto alla grande il lavoro richiesto.

4) Con i tre (tra questi conto anche Penzo essendo tornata dopo un'intera stagione ai box per infortunio) innesti in difesa ed un centrocampo che vede Parisi, Camporese e Tuttino al proprio interno dà a parer mio quella giusta copertura grazie all'interdizione di Tuttino e velocità, potenza di Camporese e Parisi... equilibri importanti, secondo me, per tenere uniti i reparti. Cosa ne pensi?
Sicuramente abbiamo uno scheletro centrale molto importante su cui la squadra si appoggia, sia per quanto riguarda la parte tecnica che per quanto riguarda l’aspetto caratteriale,della personalità e della professionalità. Avere la fortuna di avere in rosa personalità come Parisi, Camporese Tuttino, alza di molto l’asticella e permette anche alle giovani leve di crescere con dei punti di riferimento importanti. Inoltre sotto l’aspetto tattico hanno tutte e tre un bagaglio molto ampio che ci permette di avere quel qualcosa in più in mezzo al campo. L’interdizione e il tempismo di Tuttino, la tenacia e la tecnica di Parisi e, la forza fisica unita alla visione di gioco di Camporese mi rendono il compito agevolato. Il cuore di una squadra è proprio il centrocampo e avere la fortuna di avere a disposizione questi giocatori fa si che tutta la squadra trovi i giusti ritmi ed equilibri. Passiamo da un centrocampo a 3 o a 4 o addirittura a 5 se il momento lo richiede cercando quasi sempre una tra le tre che costruisca il gioco palla a terra.

5) Penzo, De Val, Filippozzi, Clelland quattro ottimi colpi, a mio avviso, in fase di mercato (Penzo lo considero un nuovo valore aggiunto senza però dimenticare la buona stagione di Copetti la scorsa stagione)...cosa pensi serva ancora al Tavagnacco per competere con le prime quattro la prossima stagione ed oggi come vedi il "bicchiere"..mezzo pieno o mezzo vuoto?
Sicuramente mezzo pieno, abbiamo ancora molte partite da fare per cercare di migliorare la passata stagione. Ci proveremo fino alla fine cercando di fare bene ogni partita e provando a crescere e migliorare come collettivo. Inoltre siamo ancora in corsa per la coppa Italia quindi direi che abbiamo ancora molto da fare e da dare. Per fare il salto di qualità e poter competere con le prime della classe ci vuole probabilmente qualche altro innesto di qualità 1 o 2 al massimo. E poi, cosa fondamentale ci vuole TEMPO PAZIENZA, COSTANZA che tutti sottovalutano perché purtroppo il calcio è diventato “Voglio tutto e subito senza far fatica”. Se non vinci subito non sei considerato.

Ringraziamo l'addetto stampa del Tavagnacco: Alessandro Cesare e Mister Di Filippo per la disponibilità concessa.

Antonio Genovese
Allenatore di Base - B UEFA
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.