Anche l’allenatore della squadra Elio Aielli, è venuto al nostro microfono per lasciarci il suo commento.
Buon pomeriggio Mister, vedo con piacere che anche lei è giovanissimo. Quanti anni ha?
Buon pomeriggio anche a lei, ho 24 anni.

E da quanto che è nel mondo del calcio e dell’allenamento? Qual è il suo background?
Ho giocato a calcio da quando avevo cinque anni fino all’età di diciotto. Poi ho avuto un brutto infortunio, che mi ha rallentato atleticamente ma comunque non è riuscito a fermare la mia passione. Il passaggio da calciatore ad allenatore è stato spontaneo e doveroso.

La passione per il calcio sembra proprio non aver arrestato il suo cammino. Come è nata questa avventura?
Ho avuto la fortuna di avere amici che condividevano con me questa passione e assieme abbiamo fondato questa squadra. Tra questi è stato determinante l’aiuto dell’avvocato Guarino che attualmente è il presidente della società. Ora è da cinque anni che sono al timone. La maggior parte delle ragazze sono cresciute con me, con loro abbiamo iniziato proprio da zero.

Ed ora in serie B. Cominciamo con un commento a caldo. La partita è finita, ora in maniera informale, senza tecnicismi, come è andata, come ti senti?
Sono contento. La partita è andata bene e “siamo entrati cattivi” in campo, non abbiamo regalato il primo tempo come è successo in passato. Eravamo al corrente che l’avversario aveva degli elementi elementi molto validi almeno individualmente, come Pamela Conti. Ma anche altre che tecnicamente erano molto brave. Siamo andati subito in vantaggio con Irene Severino, senza farci infastidire. Fino alla fine del primo tempo che abbiamo chiuso con un tre a zero senza vivere eccessive difficoltà. La squadra ha reagito bene anche nei momenti d’intensità della Eleonora Folgore. “Va bene così”.

La partita è andata veramente bene. Ora tocchiamo argomenti meno belli. Le altre partite non sono andate così bene?
Ormai è da un mese che stiamo macinando punti. Abbiamo avuto una grande vittoria con il Lecce in casa dove abbiamo vinto quattro a zero. Dopo la sosta natalizia siamo andati a Catania e anche se con un pareggio, è emerso il cuore del team. Ed oggi è emerso quello su cui stiamo lavorando da tempo. Siamo stati precisi e tecnici, tra gli altri abbiamo fatto due gol su schema da calcio d’angolo. All’inizio era diverso perché eravamo una squadra nuova, dovevamo ancora consolidarci e abbiamo affrontato campi difficili come quello di Trani. Sta anche emergendo quel pizzico di spregiudicatezza ed esperienza che può fare la differenza.

Questo è il primo anno in serie B?
Si è il primo anno e su ventiquattro ragazze che abbiamo in squadra, diciassette sono esordienti.

Qualcuna è nuova?
Abbiamo fatto dieci acquisti durante l’estate. Due sono andate via per motivi personali.

Torniamo alla partita, il risultato parla da sé, è stata una bella vittoria.

Ma secondo lei l’esito di questa partita quanto è dipeso da fatto che in campo eravate forti voi, e quanto dal fatto che le ragazze dell’Eleonora Folgore non c’erano?
Loro avevano Conti che era l’elemento più pericoloso, anche il loro portiere è stato bravo. Ma noi siamo stati più bravi ad aggirarli. Io ritengo che da parte nostra c’è stata tanta voglia di vincere ma soprattuto agonismo. Abbiamo giocato con la testa e con il cuore. Il merito della vittoria è nostro ed è giusto che dopo tanti errori commessi, raccogliamo i nostri allori. Queste ragazze hanno bisogno di sentirsi dire anche “brave”.

Guardiamo la classifica, come si pone la squadra?
Per adesso puntiamo alla salvezza, ci basta un punto in più dell’ultima classificata che al momento è il Salento con due punti. Noi siamo a quota dieci. Non mancano molto partite ma sarà un girone di ritorno in cui cercheremo di fare più punti possibile e raggiungere la salvezza.

La città di Napoli proprio in questo girone ha tre squadre di calcio femminile a rappresentarla. Come sono i rapporti con le altre squadre napoletane?
C’è il Napoli Carpisa, il Domina Neapolis e ci siamo noi. Abbiamo un ottimo rapporto con entrambe le società.

Come sono andati gli scontri diretti con le napoletane?
Siamo usciti sconfitti con la Domina. E domenica prossima ci sarà il derby con il Carpisa. Sicuramente sarà una partita particolare perché abbiamo diverse ragazze ex-Carpisa. E questo dimostra proprio gli ottimi rapporti che abbiamo con le altre società.

Un ultimo commento. Progetti per le prossime partite?
La prossima è il derby con il Napoli Carpisa e poi avremo il ritorno con il Trani. Andiamo al collana forti di questa vittoria.

Grazie Mister, è stato un piacere.
Grazie a lei.

Davide Foroni
calciodonne.it