Importante collaborazione tra club e Nazionale. Il Ct e Coordinatore delle Nazionali Femminili Antonio Cabrini ha partecipato oggi al Centro Tecnico di Coverciano alla riunione tra lo staff delle Nazionali Femminili e gli allenatori e i preparatori atletici delle società di Serie A. L’appuntamento, fissato alla vigilia dell’inizio del campionato, si inserisce nel quadro delle iniziative volte a favorire lo sviluppo del calcio femminile in Italia. Nel corso dell’incontro, alla presenza del Responsabile Organizzativo delle Nazionali Femminili Giorgio Bottaro, della Responsabile dell’Ufficio per lo Sviluppo del Calcio Femminile Patrizia Recandio e dei rappresentanti di 11 dei 12 club di Serie A, si è parlato delle metodologie di allenamento e di una programmazione del lavoro che, anche attraverso l’ausilio delle nuove tecnologie, può far crescere le calciatrici anche sotto il profilo della condizione atletica.

"Abbiamo illustrato il lavoro che stiamo facendo sulle ragazze convocate in Nazionale - ha spiegato Cabrini – e chiediamo ai club una collaborazione per creare un lavoro che unisca tutti e che potrebbe rivelarsi fondamentale per il futuro. Dalle società mi aspetto che capiscano certe nozioni che per noi sono molto importanti, ovvero quelle a livello fisico per far crescere il calcio femminile in Italia. E' vero che ci sono squadre che magari non arriveranno mai a partecipare a competizioni internazionali, ma una crescita a livello globale di tutto il movimento sarebbe fondamentale sia per le nostre nazionali, sia per i club stessi". Tra gli argomenti all’ordine del giorno la presentazione delle neonate Nazionali Under 16 e Under 23, con Cabrini che ha sottolineato la partenza positiva delle Nazionali Femminili nelle gare di qualificazione ai prossimi Campionati Europei. Se la Nazionale Maggiore ha infatti iniziato il suo cammino travolgendo alla Spezia la Georgia, Under 19 e Under 17 hanno già conquistato la qualificazione alla Fase Elite collezionando quattro successi e un pareggio in cinque partite.
“Il nostro primo traguardo da raggiungere – ha ribadito il Ct - è quello di qualificarci ai prossimi Europei. Sono molto contento delle qualificazioni dell'Under 17 e dell’Under 19 ai rispettivi Europei, è normale però che più ti avvicini alle fasi finali più le difficoltà aumentano e ora siamo in attesa di vedere le risposte delle nostre ragazze".