Parma, 19 Dicembre 2017 – Al puntatone natalizio di Bar Sport, il talk show calcistico di Tv Parma condotto da Sandro Piovani con Francesca Mercadanti, ieri sera, lunedì 18 Dicembre 2017 sono intervenuti – tra i tanti ospiti che si sono avvicendati negli studi televisivi di Via Mantova, come tradizionalmente accade prima delle festività – anche una rappresentante del Parma Femminile, l’ala Giulia Galvani e un calciatore del Parma Primavera, il fantasista Alessandro Mora.

“Entrambi parmigiani doc, nonché tifosi del Parma”, come ha specificato, nell’introdurli nel salotto, il responsabile dell’ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e Squadra Femminile del Parma Gabriele Majo. A lungo inquadrati durante la post-sigla live, con l’esecuzione rigorosamente dal vivo dell’evergreen Parma Voladora da parte del noto cantante Henry Rotelli, i due giovani Crociati, che erano nello studio 2 col giornalista Giovanni Cola, sono stati successivamente intervistati da Sandro Piovani.

Queste le parole pronunciate da Giulia Galvani: “Portare la maglia del Parma sicuramente per me è un onore, perché sono parmigiana e tifo questa squadra fin da quando ero piccola: sono sempre andata anche in Curva a vedere le partite, e quindi indossare questa maglia per me è un onore, sono molto felice, ed è uno stimolo in più giocare avendola addosso. Di solito giochiamo con il 4-3-3: io sono una esterna d’attacco. Il nostro allenatore ci chiede sempre di cambiare fascia, quindi posso giocare sia a destra che a sinistra, senza problemi…”.

Queste le parole pronunciate da Alessandro Mora: “Noi, come Primavera, stiamo vivendo un momento un po’ di difficoltà, però, come abbiamo sempre fatto, lavoriamo tutti i giorni molto sodo e cerchiamo di uscirne. Abbiamo finito sabato il Girone d’Andata: riprenderemo il 20 Gennaio e crediamo che in questo mese in cui lavoreremo duramente riusciremo a colmare il gap che ci separa dalle altre squadre. Anche noi giochiamo con il 4-3-3: io faccio la mezzala sia a sinistra che a destra, comunque anche noi giochiamo con un assetto molto simile a quello della prima squadra”.