Ludovica Nasti, la dodicenne LILA nella fiction “L’AMICA GENIALE” che viene trasmessa in queste settimane in Tv su RAI UNO, ha una grande passione che è quella del PALLONE, gioca in una squadra di calcio, la Napoli Dream Team, e quindi ho voluto contattarla per conoscerla meglio sia come calciatrice, sia come piccola e bravissima attrice in questa ricostruzione televisiva del libro di Elena Ferrante. Scelta tra 8 mila bambine, si è trovata per la prima volta davanti alla macchina da presa e il risultato è stato eccezionale… Bravissima in un ruolo particolarmente difficile, emozionante che ha coinvolto il pubblico televisivo con ascolti da record.

Ciao Ludovica, ho saputo che ami il gioco del calcio e sei una giocatrice della A.S.D Napoli Dream Team, come è nata questa passione e in che ruolo giochi?
Da piccola mi piaceva molto giocare al calcio, quando mi sono fatta più grande ho chiesto a mia madre di iscrivermi a calcio. Gioco nel ruolo di attaccante.

Segui il Campionato di calcio femminile? Conosci qualche nome di giocatrice del nostro Campionato, qualcuna della Nazionale?
Si, ma non tanto, mi piace molto ILARIA MAURO attaccante della Fiorentina e della nazionale.

Tu sei abituata a “lottare” sul campo di calcio con le tue compagne, secondo te quali sono i VALORI principali che devono essere presenti in una squadra sportiva?
Come nella vita così nello sport, per me i valori più importanti sono la lealtà, la correttezza e il massimo rispetto per l’avversario.

Ti abbiamo ammirata nel ruolo di Lila nella FICTION su Rai uno “l’AMICA GENIALE”, la società di oggi è fortunatamente diversa da quella di allora, sei stata bravissima ad entrare nella parte di una bambina che ha vissuto quegli anni di povertà, di ingiustizie e persino a volte di violenza, con che stato d’animo hai vissuto sul set queste vicende raccontate nel Romanzo di Elena Ferrante?
Il mio stato d’animo nell’ interpretare LILA era di profonda tristezza pensando alle donne in quel periodo che venivano maltrattate e sottomesse agli uomini.

Sul Set hai avuto una figura simile a quella di un Coach di calcio: il REGISTA, come è stato il rapporto con Saverio Costanzo? Hai incontrato delle difficoltà, se si, quali?
Con Saverio ho avuto un bellissimo rapporto e nessuna difficoltà perché mi ha fatto trovare sempre a mio agio in ogni momento, mi ha molto aiutata durante tutte le riprese con tanti suggerimenti, una guida importante per me che non ero mai stata su un set cinematografico.

Tu frequenti le scuole medie, penso che nei mesi passati lontano dai banchi di scuola tu abbia continuato a studiare, come ti sei organizzata? Quando sei tornata, oltre a farti tanti complimenti…i professori ti hanno interrogata sulle varie materie?
Sì, ho avuto un professore messo a disposizione dalla produzione e quando sono tornata a scuola ho fatto dei test d’ingresso.

Hai ripreso a giocare a calcio? Nei prossimi anni ti piacerebbe continuare a giocare…magari alternando questa tua passione con quella della recitazione?
Non ancora ripreso a giocare, perché ora ho tanti impegni, ma appena mi libero sicuramente ritornerò sul campo con le mie compagne, se potrò poi proseguire le due attività sarei contentissima!

Nel romanzo Lila ed Elena leggono il romanzo “Piccole donne” a te piace leggere? Che tipo di libri leggi? Ti piace la musica? Qualche cantante preferito? Vedi i film? Qualche attore o attrice che ammiri particolarmente?
Sì mi piace leggere, mi piace la musica e il mio cantante preferito è Ozuna, mi piacciono i film generi horror e le commedie. Come attrice ammiro molto Sofia Loren.

Grazie Ludovica per questa intervista, ti auguro di condividere sempre tante PASSIONI che sono la spinta, per crescere e migliorare ogni giorno in molti campi della vita. Tu seppure ancora giovanissima, hai dimostrato già alcune delle tue naturali capacità in questa fiction, ti auguro di ottenere in futuro altre tante soddisfazioni in tutto ciò che vorrai realizzare, l’importante sarà affrontare tutte le difficoltà che si presenteranno sul tuo cammino attraverso lo studio e il costante impegno!

Ringrazio per la fattiva collaborazione l’AGENZIA “Studio Emme” di Sergio e Sara Martinelli e in particolar modo mister Elio Aielli per la sua disponibilità e per averci messo in contatto con la mamma di Ludovica.

Mario Merati