La Germania, l’Arsenal e la campagna Uefa #WePlayStrong, Lisa Evans si racconta a CalcioDonne
- Elena Intra
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Giovane, talentuosa e piena di energia, così si può descrivere in poche parole Lisa Evans, classe 1992, attaccante dell’Arsenal e della nazionale scozzese. Nata a Perth, in Scozia, fin da giovanissima Lisa ha iniziato a giocare a calcio. Nel 2012 a soli vent’anni arriva la svolta quando il Turbine Postdam, storica squadra tedesca vincitrice di 6 Frauen Bundesliga e 2 Champions League, la invita per una prova. Da lì inizia la sua carriera professionale sempre più in ascesa, dal Turbine Postdam passerà al Bayern Monaco per poi approdare nel 2017 all’Arsenal, sua attuale squadra.
Oltre a distinguersi per i suoi meriti sul campo, Lisa Evans è tra le giocatrici in prima linea impegnate a diffondere il calcio femminile. Proprio Lisa è infatti parte della campagna Uefa, Together #WePlayStrong, dove insieme ad altre sue amiche giocatrici professionali, ha iniziato una serie vlog che permette di dare uno sguardo alla loro vita, sia dentro che fuori dal campo di gioco. Vista la sua giovane età, Lisa ha capito l’importanza dei social media nell’attirare sempre più interesse verso il calcio femminile, e spera che la serie serva anche ad incoraggiare sempre più ragazze a iniziare a giocare.
1) Quando io ero adolescente e volevo giocare a calcio, in Italia non c'erano molte opportunità per le ragazze. Era lo stesso nel tuo paese? Come sono stati per te gli inizi nel mondo del calcio?
A scuola giocavo a calcio con i ragazzi. Poi, compiuti sette anni, sono entrata a far parte della squadra di calcio femminile che mia madre e mio padre gestivano insieme. All'epoca sentivo che c'erano pochissime opportunità per le ragazze che volevano giocare a calcio.
2) Hai iniziato la tua carriera in Scozia, poi ti sei trasferita in Germania e ora stai giocando nell'Arsenal, hai visto molti posti e incontrato molte persone diverse. Quali sono le principali differenze che hai riscontrato nel calcio femminile nei vari paesi? Ci sono paesi che dovrebbero essere presi come esempio per incoraggiare le ragazze a giocare a calcio?
Ho deciso di trasferirmi in Germania quando avevo 19 anni. È stata la prima opportunità che ho avuto di giocare professionalmente e per una squadra di grande successo - il Turbine Potsdam. Penso che la Germania sia sicuramente uno dei paesi più avanzati nel fornire opportunità per ragazze e donne nel calcio a livello professionale.
3) Penso che in questo momento qualcosa stia cambiando per il calcio femminile, più persone sono interessate a seguirlo e sempre più ragazze decidono di giocare. Inoltre, lo sport è molto importante nella vita, sia per la salute che per molti altri aspetti. Tu sei parte di questo cambiamento grazie anche al progetto e al canale Youtube #WePlayStrong. Perché hai deciso di lanciare questo movimento? Cosa speri di ottenere in futuro con questo progetto?
Mi è piaciuta l'idea della campagna perché si trattava di rendere il calcio accessibile alle ragazze di tutto il mondo. È una piattaforma che permette a giovani e aspiranti giocatrici di vedere le opportunità che il calcio offre, e Press Play permette anche alle persone di dare uno sguardo alla mia vita sia dentro che fuori il campo.
4) Una carriera è fatta di alti e bassi, qual è la motivazione che ti fa andare avanti? Cosa consiglieresti alle ragazze che vogliono iniziare una carriera calcistica?
Penso che la mia famiglia e le mie compagne di squadra siano ciò che mi tiene motivata. Vuoi essere la migliore e giocare ai massimi livelli sia per la tua famiglia che per la tua squadra. Il mio consiglio per le ragazze che vogliono giocare a calcio è semplicemente provarci! E se ti diverti, continua. Può essere così gratificante e divertente.
5) La serie vlog sta ricevendo molta attenzione, le persone amano dare uno sguardo alla tua vita, di cui il calcio è una parte enorme. Com'è la tua routine quotidiana? E quali sono le tue altre passioni?
La mia routine quotidiana consiste essenzialmente nell'allenarmi, mangiare e dormire, e nel mezzo ho parecchio tempo libero. Adoro uscire con gli amici, andare a prendere un caffè e stare in giro! Ma focalizzo le mie giornate principalmente sugli orari degli allenamenti e cerco di essere preparata al meglio per quelli.
6) Qual è il tuo rapporto con le tue compagne di squadra, sia all'Arsenal che in nazionale? Qual è l'atmosfera tra donne che giocano insieme?
In entrambe le squadre abbiamo un ottimo rapporto! Siamo molto oneste e aperte l'una con l'altra, sia nella nazionale scozzese che con l'Arsenal. Vogliamo tutte migliorarci a vicenda e, quando necessario, ci aiutiamo con critiche costruttive. Questa è il bello di far parte di una squadra.
7) Ultima domanda, raccontaci un episodio o un momento della tua carriera che non dimenticherai mai o che ha cambiato la tua vita in qualche modo.
Penso che il momento che non dimenticherò mai sia quando ho ricevuto la mia prima opportunità di andare a giocare in Germania. Il club mi ha organizzato una prova a cui partecipare ed è stata una delle settimane più difficili della mia vita. Non mi aspettavo di essere richiamata dal Turbine Potsdam, invece mi hanno offerto il mio primo contratto da professionista ed è stata un'offerta che non potevo rifiutare. Anche se ero molto spaventata e non sapevo dire una parola di tedesco, quell'estate sono partita per andare a vivere in Germania e giocare a livello professionale. Si è rivelata la decisione migliore che abbia mai preso.
Ringrazio Lisa Evans per la disponibilità e la gentilezza.
Se volete seguirla potete farlo sia su Twitter, @LisaEvans_17 e Instagram, @lisaevans_17.
Elena Intra