ROMA - Una delle rivelazioni di questo avvio di campionato è la Res Roma. Stupiscono sempre più le giovanissime giallorosse che grazie al colpaccio nella tana del San Zaccaria si sono portate nei piani alti della classifica sul terzo gradino del podio con 9 punti raccolti in quattro giornate, al pari di Verona e Tavagnacco. 8 gol fatti e 4 subiti, tris di successi con Mozzanica, Luserna e San Zaccaria appunto, con l’unico inciampo peraltro di misura contro la corazzata Brescia. Numeri e cammino da protagonista: “Un inizio così positivo un po' me l'aspettavo perché già dal primo giorno di preparazione abbiamo respirato un'aria diversa rispetto agli scorsi anni –spiega Flaminia Simonetti, talentuosa trequartista della Res- maturità e convinzione dei nostri mezzi insieme ad un grande lavoro di squadra ci hanno permesso di essere lì in vetta alla classifica, con ben 9 punti in quattro partite, con l'unica sconfitta, tra l'altro di misura contro il Brescia, a mio avviso la pretendente alla vittoria del campionato”.

Dietro a questo splendido ruolino di marcia ottenuto da un gruppo giovanissimo c’è in primis la mano sapiente del tecnico Fabio Melillo, che come dimostrato in questi anni riesce a dare identità, determinazione e un’organizzazione eccellente alla sua squadra che pratica un calcio davvero piacevole. Ce lo conferma anche Flaminia, che nonostante abbia solo 19 anni ha già accumulato una buona dose di esperienza tra prima squadra e Nazionale: “Dietro il nostro bel gioco c'è un immenso lavoro di squadra, tanto sacrificio e ripiego per aiutare le compagne, tanta voglia di proporsi in avanti con ottimi risultati. Siamo un connubio perfetto e gran parte del merito è del nostro allenatore che sa preparare le partite in maniera molto attenta e sa schierarci ogni volta in maniera tale da bloccare le offensive avversarie e proporre un calcio bello, concreto sotto porta”. Risultati ed entusiasmo stanno così facendo aumentare giorno dopo giorno la consapevolezza di poter diventare a tutti gli effetti l’outsider della Serie A: “Secondo me saremo il grande ostacolo di tutte le squadre, e non è presunzione la mia, è consapevolezza del bel calcio che giochiamo, di un grande interprete che ci schiera in campo e di un gruppo che quest'anno più che mai ha capito le sue potenzialità e ha trovato il modo di esprimerle al massimo”.

Una Res Roma che anche sabato a San Zaccaria ha fatto vedere di che pasta è fatta, mettendo in difficoltà costante le ravennati con un calcio aggressivo e propositivo, ma sapendo anche compattarsi in blocco, chiudersi e ripartire nel secondo tempo quando la spinta delle biancorosse locali è inevitabilmente aumentata alla ricerca del pari: “Vittoria importante, sofferta e meritata. Siamo andate a Ravenna con l'intento di vincere e basta, ormai non ci accontentiamo più, puntiamo sempre alla vittoria –commenta la numero 97 giallorossa - è stata meritata perché abbiamo giocato bene, creato tanto nonostante il campo e le condizioni atmosferiche non consentivano un calcio e un gioco molto tecnico. L'abbiamo capito subito, appena arrivate, perciò abbiamo puntato tutto su un gioco molto fisico e dinamico. Testa, gambe e cuore sono le componenti fondamentali che ci stanno permettendo di esprimerci al meglio”.

Superato il San Zaccaria la prossima tappa per continuare a sognare è quella casalinga contro il neopromosso Chieti, in una sorta di derby: “A Roma il derby è solo con la Lazio, sicuramente sarà una partita difficile e sentita ma non come può esserlo un derby –precisa Flaminia- è un grande periodo per noi questo, l'entusiasmo è alle stelle. Veniamo da tre vittorie e una sconfitta, però siamo con i piedi a terra, umili ma consapevoli finalmente di quanto valiamo. Sarà una partita che non sottovaluteremo, così come non facciamo con nessuna squadra assolutamente, ma cercheremo come sempre di proporre e imporre il nostro gioco. In casa abbiamo un'arma in più, i nostri tifosi che onnipresenti sanno caricarci al meglio. Sarà una bella gara, non vogliamo perdere punti, giocheremo per vincere, come sempre e spero che insieme alla mia squadra riusciremo a mettere un altro mattone importante nei piani alti della classifica”.

Ivan Zannoni