MOZZANICA – La sua fresca nomina di consigliere nell’Assocalciatori, il complicato momento attraversato dal suo Mozzanica in queste ultime settimane. Di questo e altro abbiamo parlato con Marta Mason, forte attaccante classe 1993 della formazione bergamasca di mister Grilli scivolata al quarto posto in classifica a cinque lunghezze di distacco dalla zona Champions dopo essere stata a lungo anche in lotta col Brescia per lo Scudetto.
Marta, partiamo da questa tua importante nomina nel consiglio direttivo dell’AIC come esponente del calcio femminile assieme a Marchitelli del Brescia. Felice di questo ruolo e quali sono i prossimi passi in atto per tutelare maggiormente le calciatrici?
“Sono molto onorata di fare parte di questo consiglio; lunedì sono state svolte solamente le elezioni dei singoli consiglieri e del presidente Tommasi che per la seconda volta è stato eletto presidente. Si parlerà invece dei prossimi passi da svolgere nelle prossime assemblee”.

Passiamo al Mozzanica, riesci a trovare delle spiegazioni su questo periodo negativo culminato con un solo punto nelle ultime tre gare?

“Siamo in un momento di difficoltà mentale e sicuramente, verso fine stagione, anche un pò fisica. È difficile dopo aver avuto un ottimo rendimento per un intero campionato subire il contraccolpo e reagire con la mente serena, soprattutto se entri in campo sempre per ottenere i 3 punti”.

Quanto è alto il rammarico per aver praticamente abbandonato il sogno dei primi due posti accarezzato per gran parte del torneo?
“Siamo chiaramente molto dispiaciute, ma lavoreremo e ci prepareremo al meglio per la semifinale di Coppa Italia contro il Brescia del 28 maggio. Ora vogliamo vincere la Coppa Italia”.

A tal proposito, cosa è mancato per essere alla pari delle Leonesse nella corsa al tricolore?
“Abbiamo semplicemente sbagliato le ultime partite. Forse rispetto al Brescia pecchiamo in esperienza; loro giocano assieme da molto più tempo, noi invece siamo una squadra in costruzione”.

Prima della Coppa vi attendono le ultime due sfide di campionato contro Tavagnacco e Res Roma. Con quale spirito le affronterete?
“Non vogliamo perdere altri punti quindi giocheremo solo per vincere”.

Chiudiamo con un bilancio personale di questa tua seconda annata in maglia biancoazzurra?
“Purtroppo attualmente ho una tendinosi al tendine d'Achille che non mi permette di poter giocare e stare fuori in un momento critico così non è semplice mentalmente . Avrei voluto giocarmela e aiutare la mia squadra in questo fine campionato ma ho avuto questo problema finale che mi ha costretto a fermarmi. Spero di poter esserci per la Coppa che è il nostro prossimo obiettivo”.

Ivan Zannoni

Foto Maria Gatti