IN AMERICA ELEONORA GOLDONI STA CORONANDO IL SUO SOGNO TRA STUDIO E CALCIO
- Ivan Zannoni
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In America per coronare un sogno e fare un’esperienza unica. Eleonora Goldoni, talentuosa promessa del calcio femminile italiano milita da questa stagione negli States nei Buccaneers squadra di Prima Divisione della East Tennessee State University che disputa il campionato universitario. Tutto è nato dalle Qualificazioni all’Europeo in Turchia quando la promettente attaccante della New Team Ferrara e della Nazionale Under 19 grazie a ottime prestazioni balzò all’occhio del coach della formazione americana Adam Sayers che la contattò tramite social network per chiederle se le poteva interessare l’idea di trasferirsi negli Usa per giocare e studiare. Nonostante altre due offerte dell’Ohio e dalla Florida, Eleonora la scorsa estate ha scelto l’università del Tennessee, che tra le tre è la più grande e le dà la possibilità di continuare i suoi studi linguistici e poi di giocare nei Buccaneers, in Prima Divisione.
Abbiamo ascoltato la bomber ferrarese per sapere come procede queste stuzzicante avventura a stelle e strisce oltreoceano. “Purtroppo è stata una stagione molto sfortunata per me perchè mi sono infortunata la prima settimana di allenamenti (strappo) e sono stata fuori tutto il campionato –racconta Eleonora, classe ‘96- non è stato facile accettarlo e ho particolarmente sofferto; ho giocato le ultime tre partite e segnato 2 gol. Ora sto bene, ho ripreso gli allenamenti e avremo il primo torneo a breve”.
Qual è il livello del calcio femminile statunitense, se dovessi fare un paragone o confronto con l’Italia?
“Credo che il livello sia abbastanza alto, penso che con una formazione di serie A potremmo giocarcela alla pari, o anzi puntare alla vittoria. La squadra ha tanta qualità, ci sono 15 giocatrici internazionali su 24 e molte delle quali hanno giocato o giocano tuttora in nazionale”.
Riesci bene a conciliare studio e calcio?
“Ciò che mi piace particolarmente della vita da college americano è il fatto di avere sempre tanti impegni ma allo stesso tempo la scuola non è stressante e si riesce benissimo a conciliare entrambi arrivando ad ottenere ottimi risultati”.
Quello di fare un’esperienza estera è sempre stato uno dei tuoi sogni nel cassetto?
“Sì, ho sempre avuto dentro di me il desiderio forte di fare un'esperienza all'estero per imparare la lingua, la cultura e per giocare in una squadra di buon livello, cosi ho colto al volo questa opportunità per la quale mi ritengo davvero fortunata: non tutti hanno la possibilità e molti invidiano la situazione”.
Lasciare il proprio Paese, la famiglia e gli amici comporta un sacrificio ed un cambio di vita importante; cosa ti sta insegnando questa avventura?
“Sicuramente mi sta insegnando ad essere più forte. Stare lontano dalla famiglia e dal fidanzato non è semplice, passare da avere tutti i pasti pronti e la casa sempre piena di gente al dover cucinare pulire e lavarsi le proprie cose o condividere l'appartamento solo con un altra persona invece di 5 fratelli scalmanati è un forte colpo da assorbire ma allo stesso tempo mi sta insegnando a crescere ad essere indipendente. Altra cosa importante è la padronanza della lingua inglese”.
Il 5 maggio farai ritorno in Italia, poi quali sono i tuoi progetti futuri?
“Ho tante idee che viaggiano per la testa riguardanti il futuro. Ultimamente mi sto appassionando molto alla nutrizione in aggiunta del fitness che mi è sempre interessato, per questo mi piacerebbe studiare dietistica o nutrizionismo qui in America con un Minor (una specie di sotto-laurea) in scienze motorie oppure sport management. Di conseguenza non so cosa mi riserverà il futuro: un mio grande sogno è giocare in una squadra professionistica finita l'università ma continuare comunque gli studi conseguendo un Master”.
Ivan Zannoni
calciodonne.it