La risposta dell'UEFA, alla mia richiesta per un ulteriore chiarimento sul progetto HatTrick III, non si è fatta attendere. Pubblico per intero la traduzione della loro email: "Caro Walter, Grazie per la tua email e scusami per non averti risposto subito. E' bello avere giornalisti come te che promuovono il calcio femminile.

Sappi che che nel mese di dicembre 2010, il Comitato Esecutivo UEFA ha approvato un budget di 21.200.000 € che deve essere diviso in modo uniforme per le 53 federazioni UEFA Nazionali per i prossimi quattro anni. (Cioè € 100'000 all'anno, per federazione, dal 2012 al 2016, in parallelo con il programma HatTrick III).

Il programma di sviluppo del calcio femminile (WFDP) è un programma fatto su misura in cui l'obiettivo generale è quello di ottenere che più ragazze giochino, dare più opportunità, migliorare le condizioni di gioco per le ragazze e di conseguenza migliorare il calcio femminile. Una delle nostre visioni chiave è: "Le opportunità devono essere fornite a tutte le ragazze che vogliono giocare a calcio nel loro quartiere o paese, a prescindere dalla abilità o talento, offrendo loro un ambiente sicuro in cui giocare per le proprie aspirazioni".

Le procedure strategiche sono piuttosto semplici. Ogni associazione Nazionale deve inviare la domanda per un progetto UEFA WFDP che si ritiene di essere a favore dell'interesse e dello sviluppo del calcio femminile nel proprio paese. A seconda del livello della Nazione, questi vanno dal festival di base per le ragazze ai corsi di formazione per allenatore dei portieri. La FIGC è stato premiata con un fondo di progetto pilota per il quale loro hanno scelto di far svolgere un corso di allenatore per le donne in parallelo alla fase finale del torneo WU19 all'inizio di quest'anno.
Vedi il link qui sotto.
http://www.uefa.com/uefa/footballfirst/footballdevelopment/knowledgesharing/news/newsid=1641282.html
A causa della domande ricevute, la fase pilota iniziale di cui l'Italia ha beneficiato, è stato aumentata. Ora abbiamo avuto 41 domande da parte delle Federazioni. San Marino inclusa!

Se hai delle domande più specifiche non esitare a chiedere. "Calcio Feminile" mi ha contattato nel corso dell'anno ed ha anche fatto una buona copertura pubblicitaria del WFDP. Se farai un articolo ti saremmo grati se potresti inviarcene una copia."

Cordiali saluti,

Emily

La risposta dell'UEFA mi ha fatto piacere, così come la telefonata della LND per spiegarmi la proposta del Dott. Tavecchio concordata con Dott. Abete in favore di quelle società femminili che decidono di aprirsi a nuovi soci e alle società maschili. Non posso dire la solita cosa per quanto riguarda la Divisione Calcio Femminile che non risponde ne alle richieste di spiegazioni sui progetti ne alle richieste di svolgere servizi gratuitamente in favore del calcio femminile.  Pensare che l'UEFA si scusa per aver risposto con due giorni di ritardo... 

Rimaniamo in attesa di conoscere i progetti che la nostra LND-DCF presenterà all'UEFA per attingere ai fondi a disposizione dello sviluppo delle calciatrici e del calcio femminile.

Per quanto riguarda il contribuito che la DCF ha usufruito per organizzare il corso allenatori durante il Campionato Europeo, sappiamo che sono state effettuate le riprese del corso con la prospettiva di diffonderle sul canale DCF CHANNEL che il sottoscritto ha configurato, lavorandoci per un intero anno senza riconoscenza ne riconoscimento, fornendo anche consulenza per l'ottimizzazione del contratto che la DCf ha stipulato con la società fornitrice del servizio. Un lavoro buttato al vento insieme alle promesse non mantenute. Che almeno il mio lavoro serva a pubblicare le riprese dell'intero corso a supporto di tutti i mister che non vi poterono partecipare!

Walter Pettinati

tradotta gentilmente dall'amico: Francesco Bulleri
Marketing and Strategic Communication Manager