La Repubblica d'Irlanda è diventata l'ultimo paese in Europa a lanciare un campionato di calcio femminile, con il sostegno finanziario della UEFA.
La Football Association of Ireland (FAI) è una delle quattro associazioni aderenti a ricevere finanziamenti da parte della UEFA per lo sviluppo del calcio femminile nel corso di una fase pilota nel 2010/11, gli altri tre sono Italia, Portogallo e Slovacchia. Steffi Jones, nominata recentemente Ambasciatore UEFA per lo sviluppo del calcio femminile, ha sottolineato l'importanza dello sviluppo del progetto calcio femminile in occasione del lancio di Dublino.

Theodore Theodoridis, direttore dell'Associazioni Nazionali UEFA e Vice segretario generale, ha dichiarato: "L'UEFA è orgogliosa di vedere il calcio femminile in continua crescita attraverso le sue associazioni affiliate. Il lancio della lega nella Repubblica d'Irlanda, in collaborazione con il FAI, è un altro esempio concreto che i finanziamento UEFA stanziati per il calcio femminile stanno facendo davvero la differenza."
Steffi Jones, ha dichiarato: "L' avvio di un campionato nazionale è un passo fondamentale per lo sviluppo del calcio femminile nella Repubblica d'Irlanda. Giocare in competizioni per un club è un altro passo importante e assicura un futuro stabile per il calcio femminile, così come un incentivo per le ragazze di tutto il Paese".
Il primo campionato di calcio femminile nella Repubblica d'Irlanda avrà inizio nel mese di novembre. I sei club, che sono stati invitati a competere in campionato, partecipano in questa stagione alla UEFA Women Champions League: Peamount Uniti, Castlebar Celtic FC, FC Donne di Cork, Raheny Uniti, Shamrock Rovers e Wexford Giovani Donne AFC. Il vincitore del campionato si qualifica per la Champions League 2012/13. 
Sue Ronan, allenatore senior FAI, ha dichiarato: "Un campionato nazionale è stato il più grande anello mancante sul nostro cammino di calciatrice e riempire questo gap significa che le nostre calciatrici ora possono fare esperienza di gioco in casa, piuttosto che dover andare all'estero. E' stato fatto un enorme quantità di lavoro per lo sviluppo di base in tutto il paese negli ultimi 5 anni, che ha portato ad una crescita enorme nel nostro numero di calciatrici iscritte - raddoppio da 10.500 a ca. 22.000. Ora possiamo guardare avanti, molte di queste calciatrici passano al campionato, dove avranno l'opportunità di giocare contro le migliori e migliorare il loro potenziale".
Nel dicembre 2010, il Comitato Esecutivo UEFA ha approvato la distribuzione di fondi di sviluppo del Calcio Femminile attraverso il suo programma HatTrick; una prima fase pilota nel 2010/11 ha visto la distribuzione di € 50.000 a quattro associazioni nazionali. A partire da ottobre 2011, la seconda fase pilota 2011/12 sarà assegnata una dotazione supplementare e i finanziamenti alle associazioni membri saranno aumentate, a causa del grande interesse, da quattro a un numero illimitato.
Dal luglio 2012 ai 2016, HatTrick III Programma di Sviluppo Calcio femminile assegnerà ad ogni federazione affiliata € 100.000 su base annua da utilizzare specificatamente per lo sviluppo delle ragazze e del calcio femminile. Questo rappresenta un investimento di € 22 milioni e una chiara dimostrazione dell'impegno della UEFA per lo sviluppo delle ragazze e calcio femminile.
La Football Association of Ireland ha anche ricevuto 316.000 € di finanziamento UEFA per il calcio femminile attraverso il programma HatTrick Investment II nel 2008. Il programma FAI "Sister Soccer"  è stato ospitato in 70 sedi in tutto il paese e adatta a più di 1.500 ragazze di età compresa tra 7 e 11 anni

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L'Italia è stata inserita con l'Irlanda, Portogallo e Slovenia come paesi sottosviluppati del calcio femminile che necessitano di finanziamenti per lo sviluppo.
Non è una vergogna per una Nazione 4 volte Campione del Mondo dove si gioca il calcio miliardario dei tanti campioni?

Walter Pettinati