Nascita e conferma del calcio femminile in Italia: Juventus leader assoluta, ora assalto agli Europei 2022
- Lorenzo Testai
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L'attività calcistica femminile continua a crescere in maniera esponenziale nel corso degli ultimi anni. Come sottolineato dalle recenti statistiche, le calciatrici tesserate nel 2020 sono aumentate di circa il 12% rispetto al 2019, e di circa il 18% rispetto al 2018. Numeri in costante crescita.
Facendo un tuffo nel passato, e ritornando al 1996, le calciatrici tesserate erano circa 8.800, una cifra bassissima in confronto alle centinaia di migliaia di praticanti dei paesi scandinavi e della Germania.
Oggi l'Italia può contare su oltre 30.000 tesserate, un'evoluzione esponenziale figlia di investimenti, passione e un campionato di Serie A di prima fascia all'interno del panorama calcistico europeo. Un exploit totale che ha incentivato e fatto aumentare anche il mondo delle scommesse sportive. Di fatto, sono sempre più gli scommettitori e gli appassionati che amano scommettere e puntare sulle partite del calcio femminile.
Entrando nel dettaglio, il calcio femminile italiano è attualmente dominato dalla Juventus. Una squadra nata solamente da tre anni, ma capace di conquistare tre volte consecutive il titolo di Campione d'Italia. Grinta, carisma e qualità superiori rispetto alla concorrenza.
Rituffandoci nel passato, impossibile non citare la "Torres", squadra protagonista del calcio femminile degli anni '90 e primi 2000. I rossoblù, attualmente, restano al comando dell'albo d'oro con ben 7 scudetti all'attivo. Poi, a seguire, spazio per la Lazio e il Verona a quota 5 scudetti, 4 scudetti per il Milan e un solo titolo per la Roma.
Calcio Femminile, la Nazionale Italiana: si riparte per le qualificazioni ai prossimi Europei 2022
Non solo squadre di club, spazio anche a una strepitosa Nazionale. L'Italia, dopo un ottimo Mondiale, proverà a recitare una parte d'assoluta protagonista anche in vista dei prossimi Europei 2022. Una squadra solida, ben consolidata negli anni, ricca di carattere, carisma e grande personalità. Le azzurre proseguiranno la loro rincorsa alla qualificazione a Euro 2022 a partire dal prossimo 17 settembre 2020. Gruppo B decisamente complicato e ricco di avversarie toste e agguerrite, vedi Danimarca, Israele e Bosnia Erzegovina. Più abbordabile Malta, ma non di certo da sottovalutare. Le azzurre conducono momentaneamente il girone, ma non bisognerà abbassare la guardia in vista dei prossimi impegni.
Concentriamo la nostra attenzione sulla stella della nazionale femminile azzurra, Cristina Girelli. Attaccante della Juventus, 30 anni, grande capacità di palleggio e fiuto del gol da centravanti di razza. Palmares da top player assoluta: sette campionati italiani conquistati e uno score in zona gol da applausi. L'Italia si affiderà alla sua classe e al suo istinto da bomber. Come accennato, la qualificazione ai prossimi Europei resta ancora da conquistare: mollare la presa potrebbe equivalere ad assaporare un disgustoso boccone amaro.
Il calendario dell'Italia Femminile, Gruppo B. Il viaggio verso la qualificazione agli Europei
17 settembre 2020: Bosnia Erzegovina-Danimarca
17 settembre 2020: ITALIA-Israele (stadio ‘Castellani’, Empoli)
22 settembre 2020: Malta-Danimarca
22 settembre 2020: Bosnia Erzegovina-ITALIA (stadio ‘BilinoPoje’, Zenica)
22 settembre 2020: Georgia-Israele
21 ottobre 2020: Danimarca-Israele
27 ottobre 2020: ITALIA-Danimarca
26 novembre 2020: Georgia-Malta
1° dicembre 2020: Israele-Malta
1° dicembre 2020: Danimarca-ITALIA
1° dicembre 2020: Georgia-Bosnia Erzegovina
Calcio femminile, qualificazioni Europei 2022: l'attuale classifica del gruppo B
ITALIA 18 punti (gare disputate 6)
Danimarca 15 (5 gare disputate)
Bosnia Erzegovina 15 (7 gare disputate)
Israele 4 (6 gare disputate)
Malta 4 (7 gare disputate)
Georgia 0 (7 gare disputate).
LorT