Romagnano - Musiello Saluzzo 2-1
Alla fine il Romagnano ci guadagna ancora: le ragazze di Morganti (sotto gli occhi di mister Decaroli, selezionatore della Rappresentativa femminile) battono il Musiello Saluzzo nello scontro diretto per 2-1 e aumentano il divario in classifica sulla seconda, poiché Alba si è fatta bloccare a Cuorgnè: sono ora 7 i punti di vantaggio su Alba e Valenza.
Al di là dei record puramente statistici, è la forza del gruppo a lasciare stupiti: anche in un momento dove il vantaggio in classifica farebbe presupporre un minimo di deconcentrazione, le granata affrontano con lo stesso piglio partita ed allenamenti. Forse non è corretto, ma adesso come adesso, solo il Romagnano può perdere questo campionato in cui appare dominatrice sia nei risultati che nel gioco.
I fortunati che si vedono ogni allenamento non si sorprendono vedendo i 90' domenicali e la gara con Saluzzo si arricchisce di una nuova qualità del gruppo sesiano: la capacità di rimontare. Andate in svantaggio, le locali di Fabio Morganti non si sono scomposte, pareggiando e sorpassando le cuneesi nel breve spazio di cinque minuti poco prima dell'intervallo.
Privo di Zaretti squalificata, il mister padrone di casa rinuncia anche a Bonasia, con Lomazzi che parte titolare nonostante i fastidi fisici. Dominato il primo tempo in quanto a mole di gioco e di occasioni create, il Romagnano è andato a sorpresa in svantaggio al 30' in seguito ad un'azione da corner che ha permesso a Barbero di battere Marabelli. La reazione è stata delle migliori possibili poiché già al 40' le locali avevano ribaltato il risultato: al 35' la solita Tedesco concludeva un'azione corale con un gran tiro dal limite, cinque minuti dopo era Medina a sbloccarsi dopo un periodo senza reti.
Nella ripresa si è assistito ad un match più equilibrato col Romagnano che ha prevalso nei primi 20' ed un Saluzzo venuto fuori alla distanza nel finale, costringendo Marabelli a due interventi degni del suo nome e a un provvidenziale salvataggio sulla linea di Bevilacqua al 93'.
Insomma, nella sofferenza o nel gioco, è un campionato che si colora sempre più di granata e lo si dice sapendo che queste ragazze, finora impagabili, non correranno il rischio di volare a troppi metri da terra, mantenendo quell'umiltà mista a serenità e divertimento che per ora è la chiave di volta della loro positivissima stagione.
Romagnano: Marabelli, Lomazzi (46' De Nicolò), Giannetti, Tedesco, Zaquini, Soncin, Piana (85' Cesali), Pella (50' Mazzei), Medina (80' Tuberga), Bevilacqua, Graziotto. All.: Morganti.
Musiello Saluzzo: Triolo, Giordanino, Dutto, Gardini, Bruno Franco, Bianco, Rosso, Melifiori (65' Leone), Barbero, Chialvo, Minetti. All.: Musiello.
Reti: 30' Barbero, 35' Tedesco, 40' Medina.
Marco Curti
Questo è il commento da parte del Musiello Saluzzo
ROMAGNANO – MUSIELLO SALUZZO 2-1
La Musiello Saluzzo torna da Romagnano con zero punti ma con la convinzione di poter giocare con qualsiasi altra squadra alla pari. I novanta minuti dimostrano, infatti, ben poca differenza tra le due squadre nonostante i dieci punti che le separano in classifica. Un pizzico di fortuna in più ed una maggior determinazione sotto porta fanno propendere l'ago della bilancia da parte della capolista. Il match di cartello della dodicesima giornata vede sugli spalti uno spettatore d'eccezione, il selezionatore della rappresentativa regionale femminile De Caroli. Il Romagnano parte forte sfruttando la velocità di Medina e la tecnica delle due ali offensive Bevilacqua e Graziotto, vera forza di questa squadra, ma la rete del vantaggio non arriva e la Musiello si fa più intraprendente. Raffaella Barbero lotta come una tigre contro la difesa avversaria creando spazi a Minetti e Chialvo che vanno al tiro dal limite dell'area non centrando, però, la porta. Al 31° arriva il vantaggio per Chialvo e compagne: calcio d'angolo di Minetti, palla a centro area dove Raffaella Barbero risolve una mischia insaccando alle spalle dell'incolpevole Marabelli. Il Romagnano reagisce con orgoglio riversandosi nella metà campo bianco verde ma la manovra stenta a decollare. Ci vuole il classico "tiro della domenica" per trovare il pareggio: Tedesco calcia verso la porta saluzzese un pallone vagante, la traiettoria della sfera beffa la Triolo sul secondo palo. Pareggio fortunoso ma meritato. Sulle ali dell'entusiasmo le ragazze granata trovano anche la rete del vantaggio al 42°: buco difensivo saluzzese, Medina mette le ali e trafigge la Triolo in uscita. Dopo un primo tempo pieno d'emozioni le squadra vanno, dunque, negli spogliatoi sul punteggio di 2-1. La seconda frazione di gioco è all'insegna dell'equilibrio; le sesiane, forti del vantaggio, manovrano con astuzia la sfera ma il pressing delle generosissime saluzzesi non tende a diminuire. Al 63° Medina ha l'occasione per chiudere i conti ma il suo pallonetto trova una mostruosa Triolo che con un colpo di reni devia la palla in calcio d'angolo. La grande parata della Triolo provoca una reazione d'orgoglio delle saluzzesi che ricominciano a giocare costringendo il Romagnano nella propria area di rigore. Le occasioni fioccano e la Bianco per poco non segna di testa su cross di Minetti. La stessa Minetti al 77° pennella una punzione dalla sinistra nel "sette" alto ma la Marabelli spicca il volo compiendo un vero miracolo. La fortuna non aiuta le saluzzesi che vedono un'altra punizione della Chialvo stamparsi sulla traversa a portiere battuto. Il tecnico sesiano Fabio Morganti, fiuta il pericolo e sprona le ragazze a lasciarsi cadere urlando per guadagnare punizioni e tirare il fiato, l'arbitro ascolta ma non interviene, per fortuna le giocatrici granata sono più sportive e corrette del loro mister proseguendo a giocare normalmente senza abbandonarsi a comportamenti riprovevoli come la simulazione. Dopo questo siparietto, arriva l'ultimo sussulto sesiano: all'88° tiro al volo della Bevilacqua che scheggia il palo. La Musiello inizia il forcing finale e proprio al 94° Raffaella Barbero ha l'occasione per pareggiare ma il suo tiro a colpo sicuro supera Marabelli ma non Bevilacqua che si immola per la causa e salva sulla linea. Il triplice fischio finale è una liberazione per il Romagnano che ha sudato sette camicie per avere la meglio della Musiello: le due compagini si complimentano a centrocampo mentre il Sig. Morganti esulta a suo modo rimarcando più volte la distanza in classifica tra le due squadre. Onore al Romagnano ed alle giocatrici scese in campo, per il giovane mister Fabio Morganti non guasterebbe un bagno d'umiltà, ma i complimenti vanno alle sue ragazze per la vittoria ottenuta sul campo.
ROMAGNANO: Marabelli, Lomazzi (46° De Nicolò), Giannetti, Tedesco, Zaquini, Soncin, Piana (85° Cesali), Pella (50° Mazzei), Medina (80° Tuberga), Bevilacqua, Graziotto. A disp: Bonasia
MUSIELLO SALUZZO: Triolo, Dutto, Giordanino, Gardini, Brunofranco, Bianco, Rosso (48° Franchino), Melifiori (65° Leone), Barbero R., Chialvo, Minetti. A disp: Laurenti, Brunetti, Armando. All. Musiello
MARCATORI: 31° Barbero R. (M), 36° Tedesco (R), 42° Medina (R)
Andrea Rubiolo
Nella fotografia: Elena Dutto