La Salento Women Soccer sfiora l'impresa al cospetto della capolista Roma Calcio Femminile. Al comunale di San Donato la sfida tra le due formazioni giallorosse finisce 3-2 per le esperte capitoline che prevalgono sulle giovani salentine soltanto al terzo minuto di recupero.
Dopo un primo tempo terminato senza gol, in cui la Roma ha colpito una traversa con Pittaccio e il portiere Barletta ha effettuato una bella parata su Visentin, nella ripresa è accaduto praticamente di tutto. Al 3' la Roma è andata in vantaggio con Proietti che ha approfittato di una dormita generale della difesa salentina per realizzare un gol facile facile.
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Trasferta al cardiopalma per la Roma calcio femminile che si complica la vita non realizzando le tante occasioni procurate, va in svantaggio, rimonta e vince (per 3 a 2) solo negli ultimi minuti di gioco con doppietta di Proietti e goal di Visentin (insieme nella foto). Partita vivace che alla fine conta 4 ammonite ed una espulsa per il Salento, tre ammonite per la Roma tra cui due volte Ferrazza che viene dunque espulsa.
Le giallorosse (che contano diverse assenze per infortunio tra cui Carosi, Vukcevic e capitan Lucci) entrano in campo determinate. Il mister aveva avvertito che sarebbe stata una trasferta difficile e quindi vogliono provare a chiuderla al più presto. Subito ci prova Pittaccio che tira da fuori e manda a lato.
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Il Fimauto finalmente super la bestia nera Real Meda e grazie ai tre punti rimane in scia della capolista Pro San Bonifacio.
Mister Diego Zuccher recupera Bissoli e conferma a centrocampo Benincaso dopo l’ottima prova di Bolzano. Davanti si rivede la coppia Dempster-Capovilla coadiuvate da capitan Boni. Il Real Meda scende in campo con il classico 4-4-2.
Fimauto che si fa vedere in avanti già al 5’ con una punizione dal limite di Tombola addomesticata dal portiere ospite; sulla susseguente azione è Faccioli da dentro l’area di rigore ad impegnare Pizzi in un difficile intervento. Capovolgimento di fronte tre minuti dopo quando Bissoli perde palla ed è costretta a rincorrere Coda riuscendo a stopparne il tiro.
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E si, anche quest’anno la Fortitudo Mozzecane potrà trascorrere delle buone vacanze Natalizie. La difficile trasferta lombarda si è rivelata meno complicata di quanto previsto per cui Salaorni & C sono riuscite a sbrigare la pratica milanese senza far troppa fatica e portandosi a casa meritatamente i 3 punti in palio. Sul bellissimo impianto sportivo di Cerro al Lambro la Fortitudo ha dimostrato di avere più benzina in corpo, di giocare un calcio migliore, di aver assestato il reparto difensivo anche se bisognerà certamente migliorare nei sincronismi in fase offensiva e soprattutto nella gestione dell’ultimo passaggio.
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Quarta vittoria stagionale per il team Juniores della Libertas che batte 8 a 2 il San Miniato e sale a quota 12 in classifica, recuperando due preziosi punti sul Firenze, bloccato sul pari dall'Arezzo.
L'allenatrice Elena Bruno manda in campo dal primo minuto Italiano, Martini, Cantini, Pugliesi, Cecchetti, Acciari, Sanna, Buratti, Ciari, Giorgetti e Martinelli, per poi dare spazio a gara in corso a Baldocchi, subentrata a Ciari, Menesini, che prende il posto di Buratti, Russo, che rileva Giorgetti, Lo presto che entra in campo al posto di Martinelli, e D'Alessandro che sostituisce Cantini.
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I due big match di giornata sono caratterizzati dalla nebbia. Alla fine riescono ad allungare le due di testa: la Novese, a segno con Levis nel primo tempo e con Fanton e Ambrosi nel finale, che liquida 3-0 tra le mura amiche un Ligorna con numerose assenze ma che si arrende definitivamente solo negli ultimi minuti di gara e l'Empoli, corsaro ad Alessandria grazie alle reti di Cinotti su rigore e di Cecilia Prugna, rientrata dall'infortunio.
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Il muro del Vicenza regge abbastanza l’urto ma nel finale le neroazzurre dilagano. Ultima partita ufficiale dell’anno per Vicenza e Inter, che per la 10a giornata si sfidano nell’inedito campo dello Stadio Romeo Menti, casa dei “fratelli” biancorossi. Già dai primi minuti è un monologo interista che parte forte per indirizzare subito la gara e infatti all’11’ passano in vantaggio con Rognoni: la n.23 riceve sul vertice sinistro dell’area, rientra e con il destro batte Rusu sul primo palo per l’1-0.
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ACF ALESSANDRIA – EMPOLI LADIES 1-2
Partita in dubbio sino all’entrata in campo delle squadre: la nebbia non è intenzionata ad alzarsi e il campo è immerso in una nuvola di ovatta più o meno folta. La terna arbitrale, non appena giunta al campo avvisa che si valuterà dopo l’appello e comunque tutto si deciderà in corso d’opera.
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