In uno domenica finalmente soleggiata va in scena la seconda giornata di ritorno, e la Domina fa visita al Pink Sport Bari per un incontro che si annuncia, vista la classifica delle due compagini, molto tirato. La Domina parte bene, ed infatti, le azioni salienti che vengono prodotte nei primi 45’ di gioco sono tutte a suo favore; si comincia al 13’ quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Cennamo in area calcia ma il portiere prontamente respinge. Dopo pochi minuti va in scena una buona combinazione sull’asse Ponticiello-Balletta, con la giovane ala che mette dentro un buon pallone che, però, l’attaccante della Domina non riesce a spingere dentro. Al 22’ è Maione che ci prova a volo su un cross di Pierno ma il suo tiro finisce alto. La Domina rimane in costante proiezione offensiva e al 28’, a seguito di un vistoso intervento di mano in area, l’arbitro assegna un calcio di rigore; dal dischetto va Pota che spiazza il portiere per l’uno a zero. Le baresi si svegliano e solo al 45’ con un colpo di testa di poco a lato provano ad impensierire Cuoco, fino a quel momento inattiva. Nel secondo tempo il Pink prova a spingere di più, ma nel contempo la partita si incattivisce. . L’arbitro non punisce come dovrebbe alcuni interventi da ambo le parti, tra cui una forbice da dietro della num 8 che è un esempio classico di rosso diretto. Il Pink gioca quindi sul nervosismo che si viene a creare. Nonostante questo è ancora la Domina, grazie anche al rientro di Faraone, che si produce nelle migliori azioni. E’ l’11’ quando Faraone lancia Maione in profondità, l’attaccante della granata però non ha un controllo felicissimo e spreca l’azione. In un incontro che pian piano vede il numero degli ammoniti salire, non si notano più azioni rilavanti fino al 29’ quando la 8 sugli sviluppi di una punizione, calcia da fuori area e trafigge Cuoco. Dopo l’ingresso di Faraone anche Vitale ora prova a dar il suo contributo al gioco della Domina che ora cerca costantemente un nuovo gol. La partita diventa sempre più spigolosa, soprattutto a causa di comportamenti antisportivi come quelli della 11 che tendono a condizionare il parere dell’arbitro, cosa che purtroppo accade in pieno. Nonostante questo le ragazze di mister Romano continuano a crederci e proprio alla scadere dei 5’ minuti di recupero Faraone mette una splendida palla dentro per Vitale che si invola e dell’angolo punisce per la seconda volta il portiere barese. La partita sembra finita, ma pochi secondi dopo, sul successivo calcio d’avvio in seguito al gol, la palla viene scagliata dentro l’area, dove, dopo un tentativo di cross, sembra impattare sul braccio, comunque nettamente attaccato al corpo, di Novellino, segnalatisi fin a quel momento per una partita ineccepibile, l’arbitro quindi, a tempo ormai totalmente scaduto, concede un rigore trasformato dalla 11 che fissa il punteggio sul risultato finale di 2-2. Un peccato per la Domina che ha dimostrato di saper giocare meglio del Pink ma che purtroppo esce con un solo punto dal campo di Bari. Pink Bari Di Bari, Chimienti, Petarosca, Madaro (dal 24’ s.t. Grimaldi), Longo, Milano, Celi, Picone, De Giglio (dal 4’ s.t. Biancofiore), Donatelli (dal 35’ s.t. Macina), Rogazione. A disp: La Forgia, Evoli, Palatella, Rana. All: Isabella Cardone. Domina Neapolis Cuoco, Santaniello, Carotenuto, Pota, Novellino, Jackson, Ponticiello (dal 4’ s.t. Faraone), Cennamo, Balletta, Maione (dal 25’ s.t. Vitale), Pierno (dal 33’ s.t. Napolitano M). A disp: Pirozzi, Asciuti, Napolitano L. All: Antonio Romano Pink Sport Bari – Domina Neapolis 2 - 2 Marcatori: 28’ p.t. Pota rig, 29’ s.t. Picone, 49’ s.t. Vitale, 51’ s.t. Rogazione rig Ammoniti: Pierno, Novellino, Pota, Cennamo, Petarosca, Milano, Picone. Espulse: Nessuno. Spettatori: 100 ca. Marco Storti Addetto Stampa Domina Neapolis Acerrana www.cfdominaneapolis.com