MONTORFANO PUOI FESTEGGIARE! L'ECCELLENZA E' TUA!
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AC. MONTORFANO ROVATO-FEMMINILE TABIAGO-6-2
Reti: Plodari (M) al 9’, Benedetti (T) al 34’ p.t.; Rocco (T) autorete al 1’, Locatelli (M) al 5’, Benedetti (T) al 18’, Mottinelli (M) al 21’ e Manzoni (M) al 28’ e al 36’ s.t.
Montorfano: DRERA, MARCANDELLI (dal 37’ s.t. Greta CAREDDU), MESSALI, LOCATELLI (cap), Giulia CAREDDU (dal 14’ s.t. MOMETTI), RECENTI (dal 28’ s.t. POLONINI), VERZELETTI, MOTTINELLI, PLODARI (dal 31’ s.t. ROTA), BARONI, FERRARI (dal 22’ s.t. MANZONI). All. G. Pelizzari. A disposizione: Roccaro, Filotti, Pievani e Biondo.
Tabiago: SCARPELLI, CASTELLETTI, UBOLDI, RUSCONI (dal 15’ s.t. Alessandra MAZZOLENI), ROCCO, RONCHETTI, CACIA (dal 20’ s.t. PIAZZA), PORRO, BENEDETTI (cap.), Valentina MAZZOLENI, LABBATE. All. R. Benedetti.
Arbitro: sig. Zakaria Touil, sezione di Chiari.
Note: Giornata piovosa. Campo in erba artificiale. Presenti sugli spalti circa 100 spettatori. Recupero: 3’30’’+2’. Ammonita: Marcandelli (M).
Obbiettivo raggiunto. Il Montorfano ottiene i tre punti nel match casalingo contro il Tabiago e festeggia la matematica conquista del primo posto nel girone B di Promozione, che vale l’automatico approdo in Eccellenza per la prossima stagione. Gli spauracchi che avevano bloccato le gambe delle biancocelesti a Segrate si sono ripresentati solo al 34’ con il momentaneo pareggio ospite, ma nella ripresa si sono via via dileguati sotto la goleada delle padrone di casa. E pensare che alla vigilia della gara mister Pelizzari aveva dovuto fare i conti con il forfait di capitan Sbardellati, egregiamente sostituita dalla giovanissima Messali, ma almeno ha potuto contare sul rientro di Manzoni, inizialmente in panchina, assente dai campi da prima di Natale. In avanti torna titolare dopo oltre un anno Aurora Verzeletti.
L’avvio è di marca franciacortina, con Recenti e Ferrari che per prime provano a cercare senza fortuna la via della rete. Il goal però è nell’aria e a realizzarlo è Plodari: Verzeletti va via sulla destra e mette al centro, il rimpallo favorisce la n. 9 biancoceleste che con un destro chirurgico a incrociare infila la sfera nell’angolo basso. Le padrone di casa cercano il raddoppio e lo trovano al 19’ con Ferrari, ma il direttore di gara ferma tutto per la posizione di offside dell’attaccante locale. Le ospiti rispondono su calcio di punizione: Porro al 27’ chiama Drera ad un non facile intervento a deviare sopra la traversa. Brutta tegola per le biancocelesti che al 29’ perdono Plodari vittima di un problema muscolare, al suo posto entra in campo Rota. Benedetti da oltre trenta metri si incarica di battere un calcio piazzato e l’esecuzione del capitano lariano è forte e precisa e sorprende Drera che non riesce a evitare il pareggio ospite. È una doccia fredda per le franciacortine che vedono riapparire i fantasmi di Segrate. È tuttavia un fuoco di paglia, la ripresa racconterà una storia ben diversa.
Neanche il tempo di rientrare in campo che le biancocelesti raddrizzano la gara: Mottinelli riceve palla a tu per tu con Scarpelli, il suo destro è tutt’altro che irresistibile, ma la n. 1 lariana riesce solo a respingere, sulla sfera arriva Verzeletti di gran carriera che mette in mezzo, ma la palla carambola sulla sfortunata Rocco che infila clamorosamente nella propria porta. Al 5’ Locatelli si incarica di battere una punizione dalla lunga distanza: il suo bolide viene dapprima intercettato da Scarpelli, ma il portiere ospite pasticcia e finisce per raccogliere nel sacco il pallone per la terza volta. Il match si trasforma in un monologo delle locali, prima Verzeletti e poi Ferrari sprecano due ghiotte chances a un passo dalla porta, ma al 18’ le ospiti riaccorciano le distanze grazie a capitan Benedetti che supera Mometti e sorprende Drera con una fucilata sul primo palo. E’ solo un attimo poiché Mottinelli cala il poker 21’ trasformando comodamente in goal il cross di Rota, non trattenuto da Scarpelli. Mister Pelizzari getta nella mischia Susanna Manzoni e l’attaccante bresciana ci mette pochi minuti per dimostrare di non aver per nulla perso il fiuto del goal: alla prima palla giocabile la n. 15 biancoceleste si presenta davanti a Scarpelli e la trafigge con una cannonata e al 36’ si ripete rubando palla ai difensori, entrando in area e infilando di precisione il portiere avversario, siglando il definitivo 6-2. Al triplice fischio del sig. Touil di Chiari esplode la gioia delle padrone di casa e del pubblico accorso per tifare le biancocelesti. Il Montorfano è campione a tre gare dal termine e potrà festeggiare la Pasqua sapendo che nell’uovo di cioccolata non troverà nessuna sorpresa: la promozione in Eccellenza è una realtà.