GESSATE-MONTORFANO-0-2

Reti: Baroni su rigore al 15’ p.t.; Plodari al 22’ s.t.

Gessate: ZANCHI, ROMANO (dal 32’ s.t. BELLONI), STREPPAROLA (dal 14’ s.t. PARRELLA), REDAELLI (dal 41’ s.t. BRIOSCHI), PRICCI, GHISETTI (dal 27’ p.t. ASSI), LATTUADA (dal 14’ s.t. FUMAGALLI), PATELLI, FACCO, TURRINI, BOSCHINI. All. Giampietro Mussini. A disposizione: Zucchetti e Batallas.

Montorfano: BIONDO, MARCANDELLI, SBARDELLATI (dal 32’ s.t. MESSALI), LOCATELLI, Giulia CAREDDU, RECENTI (dal 39’ s.t. POLONINI), ROTA (dal 32’ s.t. VERZELETTI), MOTTINELLI (dal 46’ s.t. FILOTTI), PLODARI (dal 39’ s.t. MOMETTI), BARONI, FERRARI. All. Giambattista Pelizzari. A disposizione: Drera, Maffi, Paganotti e Pievani.

Arbitro: Andrea Giordano di Treviglio.

Note: Giornata calda e soleggiata. Presenti circa 50 spettatori. Recupero: 2’+4’,30’’. Ammonite: Redaelli e Strepparoli (G); Sbardellati e Mottinelli (M). È stato concesso un time out durante la prima frazione per permettere alle due squadre di rinfrescarsi.

Continua la marcia spedita di Sbardellati e compagne verso la conquista del campionato, grazie all’ennesimo successo, stavolta ai danni del Gessate, condito dallo stop dell’Albosaggia sul campo del Varedo. Sono le brianzole ora la prima squadra ad inseguire le franciacortine, ma da una ragguardevole distanza di dieci punti e subito dopo Valtellinesi e Villa Valle, ma tutte e tre le compagini dovranno ancora scontare il turno di riposo. Tutto oramai è nelle mani delle biancocelesti che già domenica prossima avranno a disposizione un matchball, ospitando al Campo Maggiore di Rovato proprio le bergamasche.

Mister Pelizzari opta per la formazione che aveva iniziato la seconda parte di gara contro l’Albosaggia e ripropone così Rota alta a destra nel tridente offensivo completato da Ferrari e Plodari. L’avvio è di marca ospite con Recenti che ispira per due volte nei primi minuti le compagne, prima Mottinelli che si fa parare la conclusione da Zanchi e poi Ferrari che calcia a lato di poco da buona posizione. Il vantaggio però non tarda ad arrivare: siamo al quarto d’ora quando Mottinelli viene trattenuta in piena area sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina; il direttore di gara è a due passi e indica il dischetto sul quale si presenta Baroni. Il destro della n. 10 biancoceleste si infila nell’angolo basso alla sinistra di Zanchi. Le ospiti ottenuto il vantaggio non tolgono il piede dall’acceleratore, ma vanno anzi molto vicine al raddoppio in più occasioni. Al 25’ Ferrari da due passi si fa murare dal portiere meneghino, mentre al 32’ Recenti con un tiro-cross improvviso va a stampare la sfera sulla barra trasversale. La solita Ferrari al 38’ si presenta davanti a Zanchi, ma il suo tentativo di assist al centro si perde nel vuoto. Un minuto più tardi la n. 11 ex Three Team cerca il goal con una botta da fuori area, ma è brava Zanchi a deviare sopra la traversa. Sugli sviluppi del calcio d’angolo si accende una mischia nell’area piccola con l’ultimo tocco di Plodari che danza sulla linea di porta, dopodiché la difesa locale allontana. Si va quindi negli spogliatoi con il vantaggio di misura per le ospiti che, per quanto visto, è persino riduttivo di quanto prodotto dalle biancocelesti.

Nella ripresa la gara ha ritmi decisamente più blandi. Le padrone di casa non fanno molto per impensierire Biondo (che proprio oggi festeggia i suoi primi quarant’anni) e le franciacortine possono controllare in scioltezza il risultato. A mettere l’ipoteca sui tre punti ci pensa al 22’ Plodari, ma il merito del raddoppio va sicuramente diviso con Mottinelli, brava a sradicare la sfera dai piedi di un’avversaria e servire libera al centro la compagna il cui destro è preciso e letale. Poco altro resta da raccontare della gara odierna. Il Montorfano vince ancora, allontana le inseguitrici e accarezza sempre di più la promozione in Eccellenza.