FEMMINILE TABIAGO-MONTORFANO ROVATO-3-4

Reti: Sirelli (M) al 17’, Labbate (T) al 29’ e Baroni (M) al 39’ p.t.; Mazzoleni (T) al 7’, Belotti (M) al 31’, Mottinelli (M) al 33’ e Benedetti (T) al 39’ s.t.

Tabiago: COLOMBO, CASTELLETTI, UBOLDI, ZAMBONI, CANOVA, CHILESE (dal 42’ s.t. CAPPELLETTI), PORRO, BENEDETTI, MAZZOLENI F., CACIA, LABBATE. All. Alfredo Buzzi. A disposizione: Rusconi, Mazzoleni A., Cordoni, Piazza.

Montorfano: BIONDO, Greta CAREDDU (dal 15’ s.t. ROTA), SBARDELLATI (cap.), MOMETTI, Giulia CAREDDU, POLONINI (dal 4’ s.t. RECENTI), CASALI (dal 28’ s.t. BELOTTI), MOTTINELLI, PLODARI (dal 48’ s.t. LA MANTIA), BARONI, SIRELLI (dal 38’ s.t. BRAMBILLA). All. Giambattista Pelizzari. A disposizione: Roccaro, Filotti, Messali e Paganotti.

Arbitro: Sig. Gabriele D’Antona della sezione di Seregno.

Note: Serata gelida. Campo in erba artificiale. Presenti sugli spalti circa 50 spettatori. Recupero: 5’+5’. Ammonite: Castelletti, Zamboni, Porro (T); Sirelli, Casali, Plodari, Giulia Careddu e sig. Paolino Emiliano (all. in 2nda) (M). Al 19’ p.t. Colombo (T) para un calcio di rigore a Mottinelli (M).

Non conosce sosta la marcia in vetta del Montorfano, che conquista il successo anche a Briosco, ai danni della Femminile Tabiago. Una vittoria maturata al termine di una gara resa complicata dalla verve delle avversarie, capaci di riagguantare il pari per due volte e di riaprire la gara e tenerla in bilico fino alla fine, nonostante le tante giovanissime in campo, delle quali una menzione particolare meritano la n. 18 Labbate e la n. 10 Mazzoleni, non a caso protagoniste anche nel tabellino dei marcatori.

La trasferta di Sbardellati e compagne non era certo iniziata nel migliore dei modi, con la defezione nell’immediata vigilia di Pievani, vittima di un’indisposizione, che andava ad aggiungersi a quella di Locatelli. Con la difesa quindi tutta da reinventare mister Pelizzari schiera Sbardellati a sinistra, Giulia Careddu al centro con Mometti e l’altra Careddu, Greta, a destra, le ultime due alla prima da titolari in questo campionato. Le biancocelesti appaiono più contratte nei primi minuti, rispetto alla bella prova di sette giorni prima, ma riescono comunque a portarsi in vantaggio al 17’ grazie a Sirelli, ben assistita da Plodari, brava a superare Colombo protesa in uscita. Due minuti dopo le ospiti hanno nei piedi la possibilità di raddoppiare, grazie al calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per fallo su Baroni. Mottinelli va all’esecuzione, ma il suo piattone è tutt’altro che irresistibile e Colombo blocca sulla sua sinistra. La n. 8 franciacortina cerca di farsi perdonare al 25’, ma la sua sciabolata esce di un niente. Le padrone di casa, scampato il pericolo si affacciano nella metà campo ospite e alla mezzora riagguantano il risultato: Benedetti calcia una punizione dal limite verso l’incrocio dei pali, Biondo con un volo strepitoso respinge la sfera sulla traversa, ma la più lesta di tutte è Labbate che arpiona e ribadisce in rete. Nella caduta Biondo rimane a terra e viene soccorsa dai sanitari, ma riuscirà comunque a continuare la gara. Le biancocelesti non si scompongono e si riportano in vantaggio a 5’ dal termine, sempre su calcio piazzato: Baroni si incarica di battere una punizione diretta da distanza siderale. L’esecuzione è da manuale del calcio, con la palla che spiove inesorabile alle spalle dell’esterrefatta Colombo.

La ripresa però non inizia affatto bene per le ospiti poiché al 7’ Sbardellati e Biondo combinano una frittata perdendo clamorosamente la sfera, regalando a Mazzoleni la possibilità di realizzare il più facile dei goal. La rete galvanizza le padrone di casa che con Benedetti vanno vicine al vantaggio, prima al 10’ con una sassata che carambola sulla parte superiore della traversa e due minuti dopo con un rasoterra, bloccato a terra da Biondo. Le franciacortine ci mettono un po’ per riordinare le idee e bisogna attendere il 28’ per vedere Plodari, disturbata da un difensore, sciupare sparando alto a portiere battuto. Mister Pelizzari decide di giocarsi la carta Belotti e Terry the Terryble lo ripaga togliendo le castagne dal fuoco, realizzando il goal del 3-2 con una marcatura da rapace d’area: mischia innescata al 31’ dalla respinta di Colombo sul cross di Plodari, Belotti si avventa pur in precario equilibrio e fucila nella rete inesorabilmente. Passano due minuti e Mottinelli si fa perdonare l’errore dal dischetto catapultandosi sul cross di Recenti e indirizzando nello specchio da due passi. Gara finita? Tutt’altro poiché Benedetti al 39’ tuona una cannonata che non lascia scampo a Biondo e riapre la contesa. Nel finale le padrone di casa vanno vicinissime al pareggio con una punizione calciata dai 25 metri da Porro che esce di pochissimo alla sinistra della porta ospite. Dopo un interminabile recupero e una raffica di cartellini con poco senso mostrati dal direttore di gara, le franciacortine possono festeggiare la vittoria e l’allungo in classifica sulle dirette inseguitrici.