CIRCOLO GIOVANILE BRESSO-MONTORFANO ROVATO-4-2

Reti: Paganotti (M) al 1’, Cerri (B) al 10’ p.t.; Bonacini (M) al 10’, Parolini (B) al 12’ e al 47’ e Serafini (B) al 26’ s.t.

Circolo G. Bresso: SILVANI, RONCHI (dal 24’ s.t. SPARIANI), BELLONI, PAPALEO (dal 45’ s.t. ROVELLI), PEDRONI, CONTE, SERAFINI, CANEPA, STEFANELLI (dal 22’ s.t. BALLARINO), CERRI. All. Giacomo Gaggiani. A disposizione: Camnasio.

Montorfano Rovato: RACCAGNI, FILOTTI (dal 14’ s.t. RECENTI), CAREDDU Greta, PIEVANI, CAREDDU Giulia, PAGANOTTI, BRAMBILLA, POLONINI (dal 34’ s.t. MEZZOLI), NAPPO, LUSOLI (dal 24’ s.t. VERZELLETTI), BONACINI. All. Giovanni Corioni. A disposizione: Biondo e Sbardellati.

Arbitro: Sig. Haitem Bakcha di Milano.

Note: Gara caratterizzata da forte pioggia per tutto la sua durata. Campo in erba artificiale. Ammonita: Pedroni (B) al 35’ s.t. per fallo di mano.

Il Montorfano cade sul campo di Bresso, al termine di una gara dove la pioggia incessante l’ha fatta da padrona, senza però che quest’ultima impedisse alle 22 protagoniste in campo di dare vita ad una gara bella ed avvincente, ricca di occasioni e spunti di cronaca. Mister Corioni non può ancora disporre di Capitan Sbardellati e Serlini, a cui si aggiungono le assenze di Rinaldi e Colombo. Tocca quindi a Filotti prendere in consegna la corsia di destra, mentre per il resto la squadra è la stessa scesa in campo contro il Cornate sette giorni prima.

Pronti, via e franciacortine subito in vantaggio: dalla bandierina Paganotti scambia con una compagna, fa quindi partire una conclusione velenosa che si infila nella rete locale. La gioia delle ospiti dura però solo dieci primi, poiché tanto basta alle padrone di casa per riagguantare il pari, sempre sugli sviluppi di un corner, con finalizzazione di Cerri, sul cui gran destro poco può Raccagni che non vede partire la sfera tra la selva di gambe presenti in area. Le biancocelesti hanno la costante iniziativa, mentre le locali si chiudono bene e giocano soprattutto di rimessa. Prima Nappo e poi Bonacini hanno la chance per riportare in vantaggio le bresciane, ma la prima trova l’opposizione di Silvani, mentre la seconda sciupa tentando un improbabile servizio al centro e rinunciando alla conclusione personale da ottima posizione.

La ripresa vede ancora le franciacortine spingere in avanti alla ricerca del goal. Brambilla al 9’ vede Silvani fuori dai pali e prova la soluzione da lontano, ma la n. 1 meneghina recupera e riesce a sventare in angolo. Dalla bandierina va la stessa n. 7 ospite, il suo cross taglia tutta l’area di porta e spiove sul secondo palo dove Bonacini si fa trovare puntuale all’appuntamento col goal incornando a porta pressoché sguarnita. Anche stavolta però il vantaggio biancoceleste dura assai poco. Dopo soli due giri di lancette Parolini da fuori area pesca il coniglio dal cilindro e toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali. La reazione biancoceleste non si fa attendere e prima Paganotti e poi Brambilla cercano la via del goal, ma entrambe le conclusioni terminano di poco oltre la traversa. Tutto va in discesa invece per le padrone di casa che ribaltano il risultato al 26’: Pedroni lancia in verticale, Serafini si presenta davanti a Raccagni che sbaglia il tempo dell’uscita e viene superata dalla n. 7 meneghina. Mister Corioni, dopo aver mandato in campo Recenti e Verzelletti, si gioca anche la carta Mezzoli. Ne giova la pressione delle ospiti che però sono costrette ad aprirsi al contropiede avversario, come al 32’, quando sempre Serafini ha la palla del k.o. ma spreca sparando alle stelle. La parola fine all’incontro la scrive Parolini che trova il goal del definitivo 4-2 a tempo scaduto, con un tiro tutt’altro che irresistibile, sul quale però Raccagni pasticcia ed è costretta a guardare la sfera clamorosamente gonfiare la rete alle sue spalle. Tanta amarezza per una gara che le bresciane avrebbero meritato sicuramente almeno di pareggiare, ma sulla quale si possono gettare le basi per costruire qualcosa d’importante.