Psicologa Roberta Cappelluti: mondo sportivo difficile per le donne, vige ancora troppa discriminazione di genere
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Si è tenuto sabato 8 ottobre presso il forte Sangallo di Nettuno, il dibattito su "i diritti delle donne e lotta alla violenza di genere".
La tavola rotonda ideata da Anna Silvia Angelini, presidente AIDE di Nettuno/provinciale Lazio e dirigente del centro di ascolto "uscita di sicurezza", ha voluto sensibilizzare gli ospiti verso un tema purtroppo molto ricorrente nella nostra società, quello sulla violenza di genere. Durante l'incontro è stato presentato dalla dott.ssa Monica Cattaneo, presidente onorario AIDE Nettuno, il toccante libro autobiografico di Claudia Saba dal titolo "Era mio padre". A moderare il dibattito la giornalista e redattrice del settimanale "il granchio" Katia Farina.
Numerosissimi i relatori che si sono alternati durante il dibattito; il prefetto dott. Francesco Tagliente, il dott. Fabrizio Santori consigliere regionale Lazio, l'avv. Simona Sanetti assessore ai servizi sociali di Nettuno, Roberta Cafà assessore ai servizi sociali di Anzio, la dott.ssa virginia Ciaravolo, presidente di "mai più violenza infinita" e psicocriminologa, la dott.ssa Alessandra Conti responsabile dello sportello di ascolto e accoglienza al processo riabilitativo AIDE Nettuno. A portare la sua testimonianza e punto di vista anche la presidente dell'associazione "Mai più chiara" e presidente della SS Lazio calcio femminile Elisabetta Cortani accompagnata da alcune rappresentanti della ss. Lazio calcio femminile. La Cortani ha portato i saluti della presidente onoraria della stessa associazione ed ex presidente della a.s. Roma Rosella Sensi purtroppo assente per malattia.
Bellissime le letture riportate nel libro di Claudia Saba, recitate dalla bravissima studentessa Giulia Roncari del Chris Cappell College. Tra i tanti ospiti anche la nostra psicologa Roberta Cappelluti (calciodonne.it) la quale ha portato a riflettere su quanto sia difficile per la donna poter presenziare e lavorare nello sport, un mondo purtroppo considerato alla portata esclusiva degli uomini dove ancora vige la discriminazione di genere. Inoltre ha sensibilizzato gli ospiti a firmare la nostra petizione a sostegno del calcio femminile i quali si sono dimostrati interessati e propensi ad aiutare noi e le nostre giovani promesse.
https://www.change.org/p/diritti-tv-al-calcio-femminile