Una grande giornata di festa, con la tifoseria locale che accoglie con un grande applauso, come sempre, le 22 calciatrici in campo e tutto il pubblico presente sugli spalti accorso per tifare le proprie beniamine.
Le due squadre partono forte e si confrontano a viso aperto, ma non siamo qui per analizzare la gara ma bensì per mettere in risalto il comportamento della terna che rovina la festa e assegna una vittoria eccepibile.

Ad aprire la sagre delle occasioni pericolose ci pensano le rossonere con le atalantine che non stanno a guardare e replicano senza riverenza alcuna. La prima frazione di giocano termina a reti bianche con il Milan in leggero vantaggio per le occasioni non concretizzate.

Nella ripresa le rossonere partono concentrate e passano con Bergamaschi ma la numero 7 rossonera è in netto fuorigioco e la rete viene annullata.
Riporto la dichiarazione di stampa Atalantina: "Al 4' il discutissimo episodio che muta le sorti della gara. Carissimi calcia dal limite, la palla impatta su Stracchi che si copre il volto con le braccia adiacenti al corpo. Il direttore di gara, nonostante sia in ottima posizione, incredibilmente indica il dischetto lasciando sbigottite le locali. Sabatino non sbaglia e porta in vantaggio le rossonere."

Che riposta: "All'11' Martinovic coglie il pareggio, ma si trova in posizione di offside. Bergamaschi al 13' viene ammonita per la seconda volta per fallo su Jordan e guadagna anzitempo gli spogliatoi."
Le occasioni per entrambe le squadre si susseguono ma è il Milan che mette alla prova la numero 1 Lemey in più occasioni.

Il 2 a 0 arriva per un altro errore della terna arbitrale: Alborghetti lancia Giacinti che riceve la sfera in netto fuorigioco ma la terna è impegnata a guardare altro e lascia la capocannoniera del torneo a mettere a segno la sua 21a rete.

Una bella gara, con un Milan deludente nel gioco attraverso i soliti lanci verticali per le fuoriclasse Sabatino, Giacinti e Bergamaschi e un'Atalanta Mozzanica che si è contrapposto con dignità e impegno tanto da proporsi pericolosamente in avanti impegnando l'estremo difensore rossonero.

Le Rossonere di Morace si prendono tre punti regalati dalla terna arbitrale, utili a continuare a lottare e sperare per un posto in Champaions, in mancanza del quale sarebbe una stagione da dimenticare.
Mi chiedo se queste "fenomeni" avranno il coraggio di ammettere i loro errori per far ripetere la gara o se saranno obbligati ad andare contro la loro coscienza e confermare la loro incompetenza assegnando la vittoria alle brave rossonere.

Lascio la visione degli Highlights a chi volesse replicare...

Walter Pettinati