Juventus, mezzo scudetto è tuo!
- Mario Merati
- Stagione 2018-2019
- Serie A news
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Juventus, mezzo scudetto è tuo e l’altro da conquistare! Lascio ad altri su questo sito la cronaca dettagliata della partita, ci tengo solo ad elencare alcune immagini di questa partita che rimarranno negli occhi dei tantissimi tifosi accorsi allo stadio e davanti alla tv… ed inizio dalla fine andando a ritroso. Il trionfo delle giocatrici bianconere sotto la curva che portano in braccio Cecilia Salvai gravemente infortunata al ginocchio, il goal di Pedersen favorito dall’errore di Agard e Durante, la clamorosa traversa interna di Guagni, con il pallone che esce di pochi centimetri, la forza, la volontà e la caparbietà di Mauro, rimasta in campo sin quasi alla fine con le gambe doloranti, le due traverse di Girelli, colpite con due colpi di testa!
Questa è la sintesi di un GRANDE incontro, non forse il massimo, come ha detto ai microfoni di Sky Sara Gama a fine partita, sotto il punto di vista tecnico-tattico-spettacolare, ma EMOZIONANTE in campo e fuori per tutto il contorno con un pubblico incredibilmente partecipe, con gli incitamenti verso le loro beniamine, con le bandiere sventolanti e la ola che ha coinvolto tutti quanti in ogni settore dello stadio! Mi fermo qui…un GRANDE spettacolo di sport…un GRANDE momento per tutto il Movimento calcistico femminile italiano. Grazie Juventus, grazie Fiorentina, grazie alle giocatrici, Mister e staff. Chissà che, anche l’anno prossimo si possa ripetere questa bellissima esperienza…magari anche in un altro stadio, magari al Meazza di Milano con il Derby della Madonnina…a proposito complimenti all’Inter per la promozione in A dopo uno stupendo campionato!
Il Milan con un po’ di fatica supera l’Orobica con il minimo risultato e si avvicina con un solo punto di distacco alla Fiorentina sconfitta a Torino dalla Juventus. Il Milan ha creato, subito dall’inizio, diverse palle goal, colpito un palo con Tucceri e trovato in alcune circostanze un portiere super come Lonni che ha evitato, anche nel proseguo della gara, un risultato ancor più pesante per la squadra di Marini. Al 24’, grazie ad un velo di Sabatino, la palla arriva a Giacinti che con una mezza girata mette la sfera nell’angolino basso sulla destra dell’estremo difensore bergamasco.
L’Orobica si fa pericolosa con qualche contropiede di Vavassori, ma le conclusioni sono deboli e preda dell’estremo difensore rossonero. Nella ripresa l’andamento del match non cambia, il Milan crea ancora qualche opportunità per raddoppiare ma Lonni e la difesa bergamasca se la cavano egregiamente.
E’ l’Orobica che però ha la miglior occasione del secondo tempo ma è sfortunata ed imprecisa nella stessa circostanza quando Assoni coglie, su punizione dai venti metri, un clamoroso palo e Luana Merli non riesce a ribadire la palla in rete. L’Orobica con questa sconfitta retrocede in B…ha lottato sino alla fine con grande coraggio e caparbietà, mettendo spesso in difficoltà anche le GRANDI, una piccola Società che ha sempre onorato il Calcio femminile Italiano! GRAZIE!
Reduce dalla sfortunata sconfitta contro il Milan, la Florentia supera con il netto risultato di 3 a 0 la Pink Bari, prendendosi tre importanti punti per la sua già più che soddisfacente classifica. Inizio di partita equilibrato, la prima occasione nasce da un bella iniziativa della debuttante Toomey, classe 2000, che serve Orlandi il cui tiro esce di pochissimo al lato. Replica poi la Pink Bari con conclusioni di Santoro e Patterson. Dopo un paio di occasioni con Dongus la squadra di Carobbi, al 31’, si porta in vantaggio con un preciso colpo di testa di Rinaldi su cross di Vicchiarello.
Passano pochi minuti e arriva il raddoppio toscano: gran passaggio di Orlandi per Nocchi che supera Aprile con un tiro sotto la traversa. Replica subito la squadra barese con Lazaro, ma Marchitelli para e il portiere della Nazionale si salva poi quando un tiro di Piro termina sul palo. Ultima occasione del primo tempo per Toomey ma Aprile devia la sfera in angolo. La ripresa non offre all’inizio molte occasioni da menzionare, e riprende vigore solo al 65’, quando alla Florentia viene assegnato un rigore per atterramento di Rinaldi che però Vicchiarello si fa parare da Aprile.
La Florentia nel finale insiste alla ricerca del terzo goal che arriva grazie ancora a Rinaldi che, servita da un colpo di testa di Hjohlman, con un bel destro mette la sfera alle spalle di Aprile. L’ultimissima occasione è della Pink Bari con Vivirito ma Marchitelli è pronta alla parata.
Il Tavagnacco supera di stretta misura e solo nel finale il Chievo Verona Valpo dopo una bella e combattuta partita. Inizia meglio la squadra veneta con Pirone e Boni che impegnano il portiere friulano Buhigas. La prima occasione per le padrone di casa arriva al 10’ con un colpo di testa di Ferin, mentre dall’altro lato del campo è ancora il portiere friulano che salva la sua porta su un tiro di Tarenzi. La ripresa vede un Tavagnacco più concentrato e deciso e al 53’ va in vantaggio con un bel colpo di testa di Camporese. Dopo altre due occasioni per la squadra di Rossi, il Chievo prima pareggia con Fuselli, dopo una mischia in area, e poi si porta in vantaggio con un colpo di testa di Tarenzi. Al 75’ Kollanen pareggia per le friulane grazie ad un forte tiro che s’infila sotto la traversa. Le emozioni non sono finite perché all’80’ Camporese si fa parare un rigore da Gritti e all’82’ le giocatrici friulane tornano in vantaggio su una clamorosa autorete di Faccioli.
Una gran bella Atalanta Mozzanica espugna il difficile campo "TRE Fontane" superando la compagine di Bavagnoli con un netto 0 a 3!
Un risultato alla vigilia un po’ inaspettato, ma che, alla fine, ha rispecchiato l’andamento della partita perché la compagine di Ardito ha imposto subito il suo gioco, la sua determinazione e l’ottima condizione di forma della maggior parte delle sue giocatrici. All’8’ la prima rete atalantina è merito di Scarpellini che, dopo aver vinto al limite dell’area un contrasto con Simonetti, serve facile… facile un pallone a Martinovic, che non ha avuto difficoltà a battere l’incolpevole Pipitone. La reazione della Roma è immediata: su una velenosa punizione di Serturini Lemey si allunga e devia in angolo. La partita viaggia sempre su un certo equilibrio ma è l’Atalanta che sembra “più in palla” e controlla senza difficoltà la partita. Al 34’ occasione per Bonfantini che s’invola verso l’area ma, contrastata un po’ vigorosamente, da un difensore non riesce a concludere a rete.
Nella ripresa la Roma è più pimpante e crea due occasioni di un certo rilievo con Bonfantini e Piemonte, ma Lemey non si fa sorprendere. La Roma insite alla ricerca del pari, ma lascia nel contempo aperti dei varchi per il contropiede atalantino ed infatti, su una di queste ripartenze, Scarpellini serve Mandelli che pesca in area Kelly che di testa, da due metri, mette in rete il doppio vantaggio bergamasco.
La Roma non ha più la forza di reagire e al 93’ subisce, sempre su azione di rimessa, la terza rete sempre di Kelly.
Il Sassuolo ottiene alla fine una sofferta vittoria esterna superando l’Hellas Verona per 2 a 3! La squadra di Piovani parte subito forte ed al 4’ è già in vantaggio con la rete di Cambiaghi. Replica subito la squadra di casa con conclusioni pericolose di Baldi, Rus e Bardin, ma è ancora il Sassuolo che si avvicina al raddoppio alla mezz’ora con Iannella, ma Forcinella è bravissima nella deviazione. Al 33’ è Iannella ancora protagonista: con la sua punizione chirurgica raddoppia le reti della sua squadra. Nella ripresa al 53’ dopo una parata di Folcinella su tiro di Pasini è proprio la giovane centrocampista veronese che con un gran tiro mette la palla nell’angolino basso della porta di Thalmann. Al 68’ però, il Sassuolo allunga ancora il passo quando, su assist di Tomaselli, Cambiaghi è bravissima nel battere a rete: nulla può fare Folcinella nella circostanza.
La partita si avvia alla fine con la squadra di casa che esercita il forcing finale per riaprire l’incontro e ci riesce all’80’quando un tiro di Manno colpisce Lenzini e la palla termina alle spalle del portiere ospite. L’ultima occasione è ancora però per il Sassuolo quando Oliviero impegna Forcinella in una difficile parata a terra.
Prossima giornata: Fiorentina - Florentia derby toscano, Sassuolo – Juventus, Chievo Verona Valpo - Atalanta Mozzanica, Pink Bari – Orobica, Milan - Roma, Tavagnacco – Hellas Verona.
Mario Merati