La Fiorentina superando nel derby toscano la Florentia, “risponde” alle vittorie di Milan e Juventus attestandosi al terzo posto in classifica in attesa del recupero contro la Pink Bari.
Il DERBY di oggi per le ragazze di Cincotta non ha rappresentato un grosso ostacolo e il risultato di 0 a 3 è stato il frutto di un atteggiamento sempre molto aggressivo in attacco, dove Mauro e Clelland in particolare, hanno creato sin dall’inizio dell’incontro molte occasioni da goal, mancate alcune per imprecisione, ma molte evitate da delle ottime parate del portiere Baldi.

La giovane numero uno della Florentia effettua nella prima mezz’ora di gioco almeno quattro interventi decisivi su due conclusioni di Mauro, una di Clelland e una di Guagni, poi è fortunata quando Jaques colpisce la traversa. Al 36’ Baldi però nulla può fare, quando dopo una bella discesa di Mauro sulla destra e relativo cross, Clelland si avventa sulla palla mettendola in rete.
La Florentia non riesce ad opporsi alla continua pressione viola e subisce dopo due minuti la seconda rete quando Guagni vola via sulla sinistra e manda al centro un traversone che Clelland di testa mette alle spalle di Baldi. Uno due micidiale per le padrone di casa che si salvano ancora nel finale in due circostanze su iniziative di Guagni e Clelland, ma al 43’ sugli sviluppi di una punizione dalla tre quarti campo di Mauro, Rodella di testa infila la sua porta portando a 3 le reti viola. La ripresa non offre molte spunti interessanti, da sottolineare solo una bella deviazione di Ohrstrom su un forte tiro di Zazzera e un palo di Parisi.

Il Milan supera la Roma per 1 a 2, meritando alla fine il successo, contro una Roma che ha dimostrato comunque anche oggi di poter ben figurare contro le compagini più forti del torneo. La prima parte di gara è stata equilibrata con due sole occasioni di un certo rilievo, una per parte, su tiri di Piemonte e Alborghetti. Al 31’, la Roma si porta in vantaggio: azione di Bonfantini che porge a Simonetti un pallone che complice una deviazione di Herum termina alle spalle dell’estremo difensore milanista. Al 34’ salvataggio miracoloso di Bartoli su una conclusione di Giacinti. La reazione del Milan dà i suoi frutti quando su un perfetto lancio di Giugliano, Giacinti si presenta sola davanti a Pipitone infilandola con un preciso rasoterra. Il Milan insiste e sfiora ancora la rete nel finale con Giacinti con deviazione in extremis di Sofia in angolo. Ad inizio ripresa il Milan passa in vantaggio: Tucceri si libera sulla sinistra e crossa al centro un pallone invitante che Sabatino finalizza in rete. La partita è sempre bella, la Roma ricerca il pareggio con alcune iniziative di Piemonte, Serturini e Bonfantini, ma è il Milan ancora il più pericoloso e sfiora la terza rete quando in pochi minuti colpisce un palo con Bergamaschi di testa e uno con Sabatino con un forte tiro da centro area. Al 79’ clamorosa occasione sprecata da Simonetti che manda fuori una conclusione a quattro metri dalla porta di Korenciova.

La Juventus supera brillantemente il Sassuolo per 4 a 0 confermando una condizione più che ottimale dopo il successo con la Fiorentina. Parte subito bene la squadra bianconera che costringe Thalmann ad alcuni interventi decisivi su conclusioni di Bonansea, Girelli , Caruso e Cernoia. La Juve insiste, ma non arriva il vantaggio anche perché nel finale di tempo ancora Thalmann è brava nel respingere un tiro di Girelli e uno di Aluko. La ripresa vede ancora la Juve alla ricerca del goal, mentre il Sassuolo cerca di infastidire la difesa bianconera solo con alcune azioni di rimessa.
Dopo una parata di Giuliani su un colpo di testa di Dalszczyk, al 59’ la squadra bianconera si porta in vantaggio con Cristiana Girelli. La Juve è padrona del campo e cinque minuti dopo arriva al raddoppio grazie ad una bellissima conclusione dalla distanza di Cernoia.
Dopo una gran parata di Thalmann al 72’ su un tiro di Aluko la stessa attaccante bianconera tre minuti dopo sigla la terza rete. Il quarto goal della Juve arriva nei minuti finali grazie ad una conclusione di Glionna.

L’Hellas Verona supera il Tavagnacco per 3 reti a 1; parte meglio la squadra veronese che trova subito la rete del vantaggio: discesa veloce di Nichele sulla destra, centro forte e teso, Mascarello litiga con il pallone che finisce sul palo e poi colpendo Bonassi termina in rete. La reazione delle friulane è quasi immediata e porta i suoi frutti quando Camporese di testa infila l’angolo destro della porta di Forcinella.
Dupuy poco dopo in contropiede fallisce l’occasione del raddoppio, mentre il Tavagnacco nel finale di tempo mette in seria difficoltà la squadra veronese con due veloci azioni di rimessa. Nella ripresa dopo un occasione per parte di Erzen e Giubilato, al 62’ il Verona si porta in vantaggio grazie ad una splendido tiro dalla distanza di Bardin e triplica al 75’: grande fuga sulla sinistra di Pasini che con un pallonetto supera Forcinella.

L’Atalanta Mozzanica si regala i primi tre punti al Comunale Aldo Moro con una bellissima prestazione corale di tutta la squadra che gli permette di superare il Chievo Valpo con il netto risultato di 5 a 1. Racconto solo le sei reti: al 4’ minuto arriva il goal del vantaggio bergamasco quando Pellegrinelli serve benissimo Fusar Poli che infila il portiere ospite in uscita. Al 15’ il raddoppio: Stracchi dalla destra lascia partire un cross basso Pellegrinlli devia il pallone che arriva all’accorrente Colombo che insacca. Al 27’ il Chievo-Valpo accorcia le distanze: azione di Pirone sulla sinistra, palla a Sardu che tira, sulla traiettoria intercetta l’Ex Tarenzi che supera Lemey. Nella ripresa arriva subito la terza rete: azione Pellegrinelli-Colombo –Stracchi , la capitano da pochi passi non dà scampo a Sargenti. Al 53’ l’Atalanta Mozzanica arriva al quarto goal ancora con Colombo che ricevuta palla da Pellegrinelli supera il portiere ospite in uscita, prima doppietta per la giovane attaccante atalantina. Quinta rete al 74’ ad opera di Codecà su assist di Colombo.

L’Orobica getta via, all’ultimo minuto di gioco un successo più che meritato, un vero peccato per la squadra di Marianna Marini che nel corso dei 90 minuti ha avuto molte occasioni per incrementare il vantaggio siglato con un bellissimo pallonetto subito dopo 3’ minuti da Cristina Merli. L’avversaria di turno la Pink Bari non è mai riuscita a contrastare il gioco delle padrone di casa, che però nonostante alcune favorevoli occasioni non riescono ad arrivare al raddoppio e come succede spesso nel calcio chi sbaglia troppo alla fine paga e Pittacchio allo scadere del tempo sigla la rete del pareggio!

Domenica il campionato si ferma perla Coppa Italia. Riprende il 15 Dicembre con questo calendario: Fiorentina- Orobica, A.C. Milan-Atalanta-Mozzanica, Pink Bari-A.S Roma , Sassuolo-Florentia, il derby veneto Hellas Verona-Chievo Valpo e alla DACIA ARENA di Udine, Domenica 16, ore 12,30 Tavagnacco –Juventus.

Mario Merati