Oggi sui campi di serie A femminile si sono visti tantissimi goal, merito degli attacchi o demerito delle difese? Solito dilemma mai risolto, come al solito la verità sta nel mezzo, devo pur dire che avendo visto alcuni reti molte di queste sono state veramente di ottima fattura, conclusioni forti ed angolate al termine di pregevoli azioni.
La capolista Milan incontra la miglior Florentia di stagione e non va oltre il pareggio per 1-1. Nel primo tempo si assiste ad una certa prevalenza di gioco e di azioni pericolose da parte del Milan, soprattutto con Carissimi e Giacinti, mentre la squadra toscana si affida ad alcune azioni in contropiede con Rinaldi e Zazzera.

Nella ripresa le ragazze di Carolina Morace cercano ancora il vantaggio con maggior decisione, ma la quadra toscana ribatte colpo su colpo sino al 68’ quando deve capitolare: Sabatino mette in mezzo un pallone teso che la “bentornata” Bergamaschi intercetta e mette alle spalle della rientrante Marchitelli! Nel proseguo dell’incontro Chiara Marchitelli evita la definitiva capitolazione per la sua squadra con due straordinari interventi: il primo su un tiro di Sabatino, il secondo su un colpo di testa di Bergamaschi. Al 84’ arriva il pareggio della Florentia, quando Salvatore Rinaldi fa partire un gran tiro dal limite destro del campo che fulmina Korenciova. Nel finale un’occasione per parte, una di Ferrandi e una di Giugliano mettono fine alla sfida!

La Juventus “assetata” di rivincite dopo la batosta contro il Milan, ne rifila cinque alla Pink Bari, vittima sacrificale oggi a Vinovo. Inizia subito bene la squadra bianconera, si porta in attacco ed usufruisce di un calcio di rigore per atterramento in area su Boattin da parte di Petkova. Galli realizza di precisione! L’attacco bianconero non dà tregua alla difesa barese e raddoppia 5 minuti più tardi con un forte tiro dal limite di Barbara Bonansea, rinfrancata anche dal goal segnato in nazionale. A metà ripresa arriva la rete di Caruso, dopo una respinta corta dell’estremo difensore barese, e verso la fine del primo tempo quella di Girelli che spinge in rete una palla deviata da Aprile. Ad inizio ripresa ci pensa Sara Gama a completare la goleada bianconera con una mezza rovesciata in area. La Pink Bari, “si lecca le ferite” ma altre saranno le occasioni per le ragazze baresi di fare punti, soprattutto con le squadre che lottano per non retrocedere.

Tantissimi goal tra l’Hellas Verona e la Fiorentina con la squadra viola micidiale in attacco in quanto, oltre ai sei goal messi a segno, ne ha falliti almeno altri tre o quattro!
Descrivo solo le reti: il primo al 27’, errore difensivo veronese, sulla palla si fionda Clelland che, dopo una corsa solitaria di 20 metri, precede il portiere in uscita e mette la palla in rete. Al 38’ arriva il goal di Mauro con un colpo di testa su azione da calcio d’angolo. Al 40’ la terza rete viola nasce da una triangolazione viola al limite dell’area: la palla giunge a Clelland, cross a centro area, la sfera arriva a Vigilucci che mette alle spalle del portiere. Dopo aver fallito un rigore con Parisi (meglio dire…parata di Forcinella…) e altre due occasioni (brava l’estremo difensore veronese pure qui…) la Fiorentina al 62’ con Bonetti porta a quattro il suo bottino. Al 71’ Baldi con un bellissimo tiro angolato accorcia le distanze, mentre due minuti più tardi la seconda rete veronese è di Rus che, ben appostata in area, raccoglie un cross di Baldi ed insacca. Ma la Fiorentina ha una forte reazione e chiude la partita con la TRIPLETTA giornaliera di Clelland; le due azioni sono molto simili: al 78’ e al 90’, dopo una veloce ripartenza, la bomber scozzese entra in area e trafigge Forcinella in disperata uscita!

“Un crescendo Rossiniano” per questa Roma targata Bavagnoli, cancellate le prime incertezze iniziali, la squadra giallorossa sta entusiasmando per il gioco espresso ed ora, anche per la precisione e la cattiverie sotto rete, come è avvenuto oggi contro la “malcapitata” squadra del Chievo Verona Valpo. Veloce descrizione delle reti: 15’ corta respinta della difesa, Ciccotti ne approfitta e con un bel diagonale supera l’estremo difensore veronese Sargenti; 27’ pareggio di Tarenzi che scavalca Pipitone con un pallonetto; 41’ Serturini riceve palla sulla sinistra e fa partire un forte diagonale che s’infila nel lato opposto della porta del Chievo. Nella ripresa dopo un buon avvio della squadra veneta, le giallorosse dilagano con la rete di Bartoli, su passaggio millimetrico di Greggi, con la doppietta di Serturini, con un tiro che termina nell’angolino alto di Sargenti. Al 71’ Greggi, la migliore in campo con Serturini, sigla con un gran tiro dal limite la quinta rete. Le ragazze giallorosse concludono la goleada con due colpi di testa in area: il primo di Lipman, il secondo di Di Criscio. Per il Chievo una partita da dimenticare: dopo la rete di Tarenzi solo due altre occasioni importanti salvate da Pipitone, una con Tarenzi e una con Pirone, troppo poche per la Roma di oggi!

Alla fine tutti contenti a Tavagnacco dopo una partita ben giocata dalle due squadre che si sono aggiudicate ai punti un tempo per parte e alla fine un punto per la classifica.
Il Sassuolo di Mister Piovani (complimenti per la panchina d’oro) è partito subito alla grande costringendo la squadra friulana sulla difensiva in diverse circostanze e si porta meritatamente in vantaggio con McSorley al 16’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo che Daleszczyc aveva costretto Benassi ad una difficile deviazione.
La reazione del Tavagnacco non è molto efficace e la difesa romagnola non ha difficoltà nel controllare le rare avanzate della squadra di Rossi sino al termine del primo tempo.
Nella ripresa il Tavagnacco si porta con più decisione in attacco lasciando al Sassuolo alcune occasioni in contropiede e su calcio piazzato. Le ragazze friulane ci provano con una certa pericolosità in diverse occasioni: con Zuliani, Erzen, Frizza, ma la difesa del Sassuolo regge l’urto sino all’86’ quando Camporese, dalla sinistra, lascia partire un gran tiro, la palla centra la traversa e torna in campo per il tapin vincente di Ferin.

Nel posticipo il derby bergamasco termina con la meritata vittoria dell’Atalanta Mozzanica sull’Orobica per 0-2!
L’Atalanta prende in mano subito la situazione e si porta con continuità in avanti lasciando solo qualche occasionale ripartenza alla squadra di casa. Al 15’ c’è il vantaggio dell’Atalanta: cross perfetto di Fusar Poli, svetta in area Pellegrinelli che mette la palla alle spalle di Lonni! La bravissima numero uno dell’Orobica salva con tre strepitosi interventi la sua porta su conclusioni ravvicinate di Stracchi e Cambiaghi e su uno splendido colpo di tacco di Cecilia Re. Al 37’ Cambiaghi coglie in pieno la traversa. Nella ripresa è ancora l’Atalanta Mozzanica che fa la partita, mentre l’Orobica punge in un paio di occasioni la difesa neroazzurra senza però impegnare più di tanto Lemey. L’incontro non offre grandi spunti importanti, da citare dopo due minuti, una punizione di Stracchi fuori di pochissimo e un tiro di poco al lato di Scarpellini. Al 78’ Pellegrinelli su lancio volante di Stracchi si presenta davanti a Lonni, ma centra clamorosamente il palo. Da parte dell’Orobica da segnalare due veloci contropiedi di Melesi e Luana Merli, occasioni che però sono sempre ben controllate dalla difesa nero azzurra.
All’82’ Stracchi, la migliore in campo per l’Atalanta, riceve palla da Scarpellini entra in area e supera Lonni (ottima comunque la sua partita) per lo 0-2 finale!

Prossima giornata :24-11---Chievo Verona Valpolicella-Tavagnacco, Milan-Orobica, Atalanta Mozzanica-Roma, Pink Bari-Florentia, Sassuolo-Hellas Verona e….Fiorentina Juventus scontro al vertice!!!

Mario Merati