Viola e rossonere ON, bianconere Stop!
- Mario Merati
- Stagione 2018-2019
- Serie A news
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Nel posticipo domenicale il Milan supera con il minimo scarto, ma con merito, la giovanissima formazione dell’Hellas Verona. Partita complicata per le rossonere che pur avendo in mano il pallino del gioco per buona parte del primo tempo non hanno saputo concretizzare le loro azioni offensive sino alla rete del vantaggio di Giacinti, un po’ per l’imprecisione di Sabatino e Giacinti, in parte per alcuni interventi della diciassettenne portiere Folcinella e anche per la buona prova dell’intera difesa veronese.
L’Hellas ha impensierito poco la difesa del Milan, solo una vera occasione con la bravissima ed eclettica Dupuy (attaccante nel primo tempo, terzino di fascia nel secondo), con uscita spericolata fuori area del portiere milanista Korenciova! Il Milan, come già evidenziato sopra, ha segnato la rete del vantaggio e della vittoria al 38’ per merito di Giacinti, servita “al bacio” da Giugliano, uscita infortunata poi nella ripresa a causa di una distorsione alla caviglia (In bocca al lupo alla talentuosa centrocampista rossonera).
La ripresa è condizionata dalla forte pioggia, il pallone pesantissimo non ha permesso il gioco fluido del primo tempo, anche se poi le occasioni non sono mancate specialmente da parte del Milan con Giacinti, Sabatino e Longo e anche frenato, per la verità, le ripartenze tentate dalle ragazze veronesi per cercare di arrivare al pareggio!
Il Sassuolo, dopo una partenza sprint in campionato, cade in casa contro la Fiorentina per 0 a 2, dopo una partita sostanzialmente giocata alla pari e contrassegnata da due “lampi” di Alia Guagni autrice di una bella doppietta!
La prima rete viola arriva al 37’, dopo un calcio d’angolo, nella mischia successiva arriva il tocco di Guagni che sotto porta mette la sfera alle spalle di Thalmann!
Due minuti dopo il portiere emiliano salva su tiro di Clelland, risponde Ohstrom dall’altra parte su conclusione di Lenzini. Nella ripresa è ancora la Fiorentina ad avvicinarsi al raddoppio con Parisi e Bonetti, raddoppio che arriva al 53’ ancora grazie a Guagni che con un magistrale colpo di testa supera Thalmann. Nel finale il Sassuolo si porta in avanti, ma non riesce a perforare la forte difesa viola che ribatte ogni offensiva avversaria.
L’Atalanta Mozzanica blocca, diciamolo con un po’ di sorpresa la Juventus sul pareggio. Daniela Stracchi e compagne, dopo un inizio di stagione non molto positivo, arrivano a Vinovo con poche speranze, ma con tanta volontà di riscatto.
Pronti via e su una punizione di Stracchi, Salvai interviene male sul pallone che finisce alle spalle di Giuliani. Logicamente la Juve non ci sta e comincia subito a macinare gioco ed a portarsi in avanti. Girelli, alla prima occasione, viene atterrata in piena area da Scarpellini e l’arbitro assegna un calcio di rigore che però la stessa Girelli spedisce sul palo, il pallone raccolto da Cernoia viene deviato in angolo da Lemey.
All’8’ arriva il pareggio bianconero con Aluko che con un gran destro supera l’estremo difensore bergamasco. La Juve prende in mano le redini della partita e fallisce una favorevole occasione con Girelli, mentre l’Atalanta Mozzanica sfiora il vantaggio con un tiro a giro di Pellegrinelli, deviato con bravura da Giuliani. La ripresa vede ancora la Juve in avanti e Lemey salva la sua porta su un tiro di Bonansea. Le ragazze bianconere insistono ma, pur collezionando diversi calci d’angolo ed avere un paio di favorevoli occasioni con Boanasea e Glionna, non riescono però ad arrivare al raddoppio e alla vittoria.
Il Tavagnacco all’ultimo secondo supera la Pink Bari; una partita vinta meritatamente dalla squadra friulana, un incontro che avrebbe potuto però essere condizionato da un “marchiano” errore arbitrale a causa di un rigore inesistente assegnato al Bari per un tocco di mano…di Piazza, che di professione fa il portiere! Lo scambio “di mano” da Piazza e Mascarello è stato fatale, rigore assegnato che Piro realizza per il momentaneo pareggio barese dopo la rete iniziale del Tavagnacco di Errico, che supera Aprile con un forte tiro al centro dell’area; al danno si aggiunge la beffa, perché Mascarello si prende pure il ROSSO diretto! Detto questo, il Tavagnacco nel corso dell’incontro ha avuto sempre la meglio in ogni zona del campo, sprecate molte occasioni (Mascarello, Zuliani, Ferin, Mella…) mentre il Bari si fa vedere raramente e senza molta pericolosità dalle parti di Piazza. Al 95’ Camporese risolve la contesa con una deviazione in piena area che non dà scampo ad Aprile!
Dopo un inizio d’incontro equilibrato, il Chievo Verona Valpo prende in mano le redine della partita e alla fine supera brillantemente l’ostacolo Orobica per 0-3. La prima rete arriva su un calcio di punizione di Boni: il pallone deviato anche dalla barriera finisce alle spalle di Lolli. Pirone e Terenzi sono le più attive in avanti e sfiorano la rete in diverse occasioni. L’Orobica fatica a tamponare le iniziative avversarie ed in avanti non riesce quasi mai ad impensierire la difesa veronese.
A metà del primo tempo, su azione da calcio d’angolo, Tarenzi di testa realizza il raddoppio veronese. La seconda frazione di gioco non cambia di molto gli equilibri in campo, l’Orobica cerca una reazione che però non porta i frutti sperati, mentre è ancora il Chievo Valpo a sfiorare in due circostanze la terza rete, che arriva solo allo scadere grazie ad una conclusione di alta precisione di Boni.
Una gran bella Roma espugna il campo della Florentia, dopo una vivace partita che ha divertito il pubblico presente. Le ragazze di Bavagnoli prendono subito l’iniziativa ed offrono buone trame di gioco, anche se poi non si concretizzano con pericolose conclusioni verso la porta toscana. Serturini e Pugnali, subentrata a Piemonte uscita in barella dal campo dopo una fortuita testata con Filangeri (in bocca al lupo…), cercano con insistenza la via della rete, ma la difesa toscana è sempre pronta a ribattere e ripartire in contropiede anche se Pipitone si spaventa solo in una circostanza quando la salva il palo su un forte tiro di Hjohlman. Alla fine del primo tempo Ciccotti, che si prenderà alla fine la virtuale medaglia della migliore in campo, sigla di testa sotto porta la meritata rete del vantaggio capitolino.
Nella ripresa la Florentia si porta con più decisione in avanti e fallisce un paio di opportunità, ma è ancora la Roma a colpire: con una veloce azione in contropiede, lancio preciso di Greggi a Bonfantini che precede Baldi in uscita. Nel finale la Florentia accorcia le distanze con un calcio di rigore siglato da Vicchiarello.
Prossima giornata- : BIG MATCH: A.C. MILAN-JUVENTUS (SU SKY domenica 12.30) - Chievo Valpo-Sassuolo, Fiorentina –Tavagnacco, Atalanta Mozzanica-Florentia, Pink Bari-Hellas Verona, A.C.Roma- Orobica.
Mario Merati