Ferrara - Una grande Italia fa piccola la Bosnia Erzegovina, con un risultato netto, ma che avrebbe potuto essere ancor più ampio se le nostre azzurre avessero usato un cinismo maggiore. Ad ogni modo i 1700 spettatori del Paolo Mazza hanno assistito ad un match che non ha di certo deluso le aspettative dei ferraresi. Gara a senso unico per la nostra nazionale, seppur priva di un elemento importante come Melania Gabbiadini.
Già al primo minuto Capitan Panico in pochi secondi prova per due volte a scardinare la serratura avversaria senza fortuna, poi al decimo è Camporese a tentare la deviazione ravvicinata al volo, su perfetto cross di Guagni, neutralizzata d'istinto dal portiere bosniaco Hodzic. A suggello di un netto predominio arriva al 13' il vantaggio azzurro: Camporese dalla sinistra mette in area a campanile, Domenichetti è bravissima ad addomesticare la sfera e a servire rasoterra nell'area piccola Panico che deve solo depositare in rete la sua 91ma marcatura in azzurro. Le incursioni di Guagni a destra sono una vera spina nel fianco per le avversarie, superba anche nelle rimesse con le mani che sembrano dei calci d'angolo. Proprio dai falli laterali del capitano del Firenze prima Camporese calcia alto e poi Panico chiama al miracolo in angolo Hodzic. Si gioca ad una porta sola e come logico arriva prima del doppio fischio del direttore di gara il raddoppio per le azzurre: Camporese si incarica di calciare una punizione dal vertice sinistro dell'area avversaria. Il tiro è rasoterra al centro, difensori e attaccanti lisciano l'intervento e la sfera termina incredibilmente in rete. L'attaccante del Tavagnacco festeggia con bizzarri balzelli. Nei minuti finali della prima frazione anche Parisi cerca la gioia personale in un paio di occasioni, ma nella prima Hodzic respinge, arriva Panico che realizza, ma a bandierina dell'assistente alzata, nella seconda deve solo controllare la sfera che si perde sul fondo.
Nella ripresa, direttamente dalla bandierina Pamela Conti sigla un clamoroso tre a zero che al primo minuto chiude ogni ostilità. Picarelli svolge ormai il ruolo di 1701mo spettatore della gara, mentre le compagne mollano il forcing di fronte ad un avversario inerme, scatenando qualche urla di un Ghedin che vorrebbe invece maggior concentrazione dalle sue ragazze. Al 17' il triangolo Tuttino-Camporese-Tuttino non si chiude per un'inezia con il centrale friulano solo davanti ad Hodzic. Al 25' Ghedin dà spazio a Valentina Boni al posto di Parisi. La n. 10 del Brescia non fà neppure intempo a scaldarsi che arriva la quarta marcatura azzurra: angolo di Manieri, testa di Panico e palla in rete con Hodzic clamorosamente fuori tempo nell'uscita. Boni tenta al 35' e al 39' di mettere il sigillo personale alla gara, ma manda alto in entrambe le occasioni. In pieno recupero anche Iannella tenta la via della rete, ma il suo bolide è respinto con il corpo dalla Slamovic a portiere battuto che dopo il tremendo impatto si accascia al suolo. Un risultato che conferma una nazionale in crescita nel gioco e nella personalità. Ora le azzurre sono attese a Mosca per un impengno decisamente più arduo, con l'asticella del meteo che a -9° non aiuterà di certo Panico e compagne.
ITALIA-BOSNIA ERZEGOVINA-4-0
Reti: Panico al 13' e al 73', Camporese al 39' e Conti al 46'.
ITALIA (4-2-3-1): 1 PICARELLI, 15 GUAGNI, 6 NEBOLI, 5 TONA, 2 MANIERI; 4 TUTTINO, 11 PARISI; 7 DOMENICHETTI, 10 CONTI, 20 CAMPORESE; 9 PANICO (cap.). All. Pietro Ghedin. A disposizione: 12 Marchitelli, 3 D'Adda, 13 Schiavi, 8 Pini, 18 Boni, 19 Carissimi, 21 Iannella.
Sostituzioni Italia: 59' Iannella per Domenichetti; 70' Boni per Parisi; 84' Carissimi per Tuttino.
BOSNIA ERZEGOVINA (5-4-1): 1 HODZIC; 2 SESLIAJA, 6 NIKOLIC, 5 SPAHIC, 5 HAMZIC, 3 DIJAKOVIC; 7 KULISI, 8 FETAHOVIC, 10 SPAHIC, 11 MURIC; 9 KRSO. All. Samira Hurem. A disposizione: 12 Pasalic, 13 Dzemidzic, 14 Bektasi, 15 Hasanbegovic, 16 Slamovic, 17 Jevtic, 18 Sabic.
Sostituzioni Bosnia Erzegovina: 68' Sabic per Muric; 82' Slamovic per Fetahovic; 85' Jevtic per Spahic.
Arbitro: Esther Azzopardi Ferrugia (MLT). Assistenti: Mariano Debono e Mitchell Scerri (MLT). Quarto Ufficiale: Eleonora Giampieri (ITA).
Ammonita: Fetahovic (BE) al 12'.
Note: Giornata di sole con temperature sopra le medie stagionali. Presenti 1700 spettatori. Migliori in campo: Guagni (I) e Kulisi (BE).