Con la vittoria odierna contro la Russia per 2 a 0, le azzurre di mister Ghedin continuano la striscia vincente e ipotecano la qualificazione al prossimo Campionato Europeo. Il passaggio ormai è solo una  formalità, considerata la nostra supremazia nei confronti delle prossime avversarie e il vantaggio di 9 punti, acquisito in classifica proprio sulla Russia, immediata inseguitrice anche se con una partita in meno.
Sorprendente il ruolino di marcia delle azzurre: sette vittorie in altrettante gare, 21 punti, 25 gol segnati e nessuno subito. La partita di oggi, ha scritto nella storia la netta superiorità tecnico-atletica delle nostre atlete che hanno concretizzato il bel gioco con una doppietta di Panico.

Adesso restano tre partite da giocare: contro la Macedonia (16 giugno) e la Polonia (16 settembre) in casa, quindi in trasferta con la Grecia (19 settembre). "Per cantare vittoria aspettiamo ancora un attimo – ha dichiarato un orgoglioso e soddisfatto Ghedin – anche se, per mancare la qualificazione, dovrebbe proprio accadere il peggio. Considerato che abbiamo due partite in casa e una sola in trasferta e che siamo favoriti in differenza reti e scontri diretti, direi che ci siamo. Festeggeremo il 16 giugno la qualificazione e un gruppo che è maturato e cresciuto su tutti i fronti". 

Io mi auspico che emerga la volontà di pensare al futuro della Nazionale e del calcio femminile per disputare un Campionato Europeo da protagonisti.

Walter Pettinati
© RIPRODUZIONE RISERVATA