E’ ormai Iniziato l’anno del Mondiale per la Nazionale Femminile che, a vent’anni di distanza dall’ultima partecipazione, tornerà ad essere tra le protagoniste della Fase finale della Coppa del Mondo.
Il 9 giugno l’esordio con l’Australia, il 14 con la Giamaica e il 18 il big match con il Brasile. Un girone complicato dove le ragazze di mister Milena Bertolini dovranno dare il massimo per centrare i primi due posti disponibili per il passaggio del turno. 

Il 20 aprile terminerà (salvo spareggi) un campionato duro e stressante che avrà la possibilità di migliorare le performance atletiche e le qualità tecnico-tattiche di tutte le nostre campionesse. Dopo un breve periodo di riposo attivo, ci saranno le convocazioni per il ritiro al mondiale, utile a Mister Bertolini, per ottimizzare e migliorare schemi e speciali tattiche per affrontare le nostre temute avversarie.

Ansiosi per il rientro di Martina Rosucci, la nostra CT, può già contare su una buona lista di giovani interessanti che si stanno contraddistinguendo in campionato come Agnese Bonfantini, Annamaria Serturini (matura e pronta per dare il suo apporto), Valentina Bergamaschi e a tante altre campioncine scalpitanti e pronte a rispondere ad eventuali convocazioni.
Un’Italia in rosa che sta crescendo anche se a piccoli passi con l’obiettivo di far bene al Mondiale.

L’avvento delle società professionistiche ha livellato le possibilità di sviluppo delle singole atlete, mettendo a loro disposizione strutture e tecnici altamente qualificati. L’atmosfera e la professionalità che si respira in questi club sta portando fiducia tra le protagoniste che ormai sono parte integrante dei club e vivono da vicino le emozioni di far parte della loro squadra del cuore o di una società di prestigio.

In questo mese di gennaio ci saranno due importanti amichevoli: una con il Cile e l’altra con il Galles, in programma rispettivamente venerdì 18 gennaio allo Stadio ‘Carlo Castellani’ di Empoli (ore 18) e martedì 22 gennaio (ore 18) allo Stadio ‘Dino Manuzzi’ di Cesena.

Ad aprile le Under 23 parteciperanno al famoso torneo La Manga mentre per le altre azzurre ci saranno altre occasione per ritrovarsi in stage e amichevoli utili alla formazione di una “squadra fortissima”.

La nostra FIGC sta mettendo a disposizione della nazionale femminile tutte le risorse necessarie per non lasciare niente al caso e presentarsi al mondiali senza rimpianti.
La posta in palio è altissima: un mondiale da protagoniste potrebbe anticipare i tempi, dare credibilità al nostro movimento e attirare l’attenzione dei grandi media e investitori.

Il calcio femminile italiano sta crescendo ma è rimasto troppo indietro alle altre realtà mondiali per recuperare in fretta, ha bisogno di tempo, di lavoro e investimenti. Dobbiamo solo dare fiducia alle nostre donne, mantenere inalterato lo spirito sportivo e se le soddisfazioni non arriveranno in questo mondiale, aspetteremo con fiducia l’Europeo.

Tra le avversarie, le brasiliane sono quelle che fanno più paura, forti ancora della fuoriclasse Marta e di tante fantasiste, atleticamente molto forti e con esperienza in campo europeo. Anche l’Australia è una nazionale molto forte, le abbiamo viste in crescendo  nelle competizioni mondiali e internazionali. Sono ben preparate fisicamente e giocano in velocità. Più vulnerabile appare la Giamaica: guardando le loro gare di qualificazione abbiamo notato una formazione forte e insidiosa ma poco esperta.

Io sono comunque fiducioso che le azzurre riusciranno ad emozionarci e farci sentire orgogliosi di loro oltre al risultato del campo.

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