Roma, 24 o obre 2017 - Tre vittorie, nove punti, nove gol fatti e nessuno subito: i numeri della Nazionale Femminile nelle prime tre parte di qualificazione al Mondiale di Francia 2019 autorizzano a sperare di poter centrare un obievo che l’Italia non riesce a raggiungere da circa vent’anni, da quando nel 1999 ha partecipato per l’ulma volta alla fase finale della Coppa del Mondo. Dopo il 5-0 all’esordio contro la Moldavia e il successo di misura dello scorso 19 seembre a Cluj, allo stadio ‘Teofilo Pani’ di Castel di Sangro le Azzurre hanno superato per la seconda volta nel giro di un mese la nazionale romena e il 3-0 finale, più che meritato, non rende però l’idea di una parta sofferta, condizionata dalle for raffiche di vento e dai due infortuni che nel primo tempo hanno messo fuori gioco Sandy Iannella e il capitano Sara Gama.

Nelle difficoltà la squadra ha dimostrato di avere caraere e, grazie alla doppiea di Cristiana Girelli e all’acuto di Barbara Bonansea, è riuscita a conquistare un successo da dedicare alla Ct Milena Bertolini, colpita nelle ulme ore da un gravissimo luo per la scomparsa del papà e sostuita in panchina dal vice Alio Sorbi: “Questa è la vioria di Milena – conferma Sorbi al fischio finale senza nascondere la commozione - le ragazze hanno fao qualcosa di straordinario, meendo in campo grande cuore e dedizione”.

Memore delle insidie della parta disputata un mese fa a Cluj e risolta solo nel finale, l’Italia parte forte e al 4’ va vicinissima al gol del vantaggio con Bonansea, che lanciata da Rosucci si presenta
tua sola in area di rigore ma calcia addosso al porere avversario. Dopo i forfait dei giorni scorsi di Carissimi e Guagni, la Nazionale perde anche Sandy Iannella, costrea ad uscire per infortunio al
10’ e sostuita da Valentina Bergamaschi. Le Azzurre rischiano al 22’, quando Dusa elude il fuorigioco ma poi cincischia e perde il tempo per la conclusione in porta. Nel tentavo di non dare
pun di riferimento alle avversarie, Sorbi inverte più volte i due esterni, Barbara Bonansea e Bergamaschi, ma è ancora la Romania a rendersi pericolosa in contropiede con Rus, che scaa sul filo del
fuorigioco ma calcia alto.

Si fa male anche Sara Gama e al suo posto entra Lisa Boan, che si posiziona sulla sinistra mentre Bartoli passa a destra. La prima frazione si chiude con un’occasione per parte: Rus di sinistro colpisce la traversa da posizione defilata, poi è ancora una volta Bonansea a saltare due avversarie in corsa e a servire un pallone invitante per l’accorrente Girelli, che da pochi passi sfiora il palo.
L’Italia ha due avversari, il vento e la Romania, che ostacolano la manovra palla a terra, ma in avvio di ripresa trova il gol che sblocca il risultato: Bartoli scende sulla destra e lascia parre un cross
alto, Paraluta sbaglia i tempi dell’uscita e Girelli è lesta ad approfiarne. Il raddoppio arriva al 76’ ancora sull’asse Bartoli-Girelli, con l’aaccante del Brescia che realizza la sua seconda doppiea in
queste qualificazioni europee dopo quella messa a segno all’esordio con la Moldavia. Giusto che a meere il sigillo sulla parta due minu più tardi sia Barbara Bonansea, che festeggia un’altra
prestazione brillante firmando la rete del 3-0 con un preciso diagonale mancino. L’Italia può così festeggiare il primo posto solitario nel girone in aesa di vedere cosa farà il Belgio nel pomeriggio
in Portogallo, prossimo avversario delle Azzurre il 28 novembre.

Risulta&, classifica e calendario del Gruppo 6
15 seembre 2017: ITALIA-Moldavia 5-0
19 seembre 2017: Romania-ITALIA 0-1
24 oobre 2017: ITALIA-Romania 3-0

Classifica: ITALIA 9 pun& (3 gare giocate), Belgio 6 (2), Moldavia (2), Romania (3) e Portogallo 0 (0)

I prossimi impegni delle Azzurre
28 novembre 2017: Portogallo-ITALIA
6 aprile 2018: Moldavia-ITALIA
10 aprile 2018: ITALIA-Belgio
8 giugno 2018: ITALIA-Portogallo
4 seembre 2018: Belgio-ITALIA

N.b. Si qualificano al Mondiale le prime classificate dei see gironi eliminatori, mentre le quaro
migliori seconde si contenderanno ai play off l'ulmo pass per la Francia