TRACOLLO BARDOLINO
Speravamo tutti non succedesse ancora ma questa volta il Bardolino Verona non ha davvero alibi: una vera e propria disfatta.
Fortuna Hjorring troppo potente per le veronesi che alzano bandiera bianca ancor prima di giocare il match di ritorno dopo un parziale che fa davvero rabbrividire: 8 a 0! Difficile ricordare una sconfitta di tali proporzioni, ma ancor più difficile trovare un Bardolino così malconcio e ridotto davvero all'osso dopo la trasferta danese.

Domenica ricomincia un nuova stagione, ma con quali motivazioni e con che spirito? Davvero triste e sconcertante vedere uscire così malamente di scena una squadra che era riuscita a far sognare il Bentegodi, uscendo dal campo tra gli applausi dopo la semifinale persa col Francoforte o con la prova di orgoglio contro il Lione...ma questo è passato, un bel passato che ora non riesce a rispecchiarsi in un così buio presente.

Il match parte subito in salita per la formazione gardesana che al 4' è già sotto con Bukh che trova il primo vantaggio danese. Passano davvero una manciata di minuti e al 7' Paaske-Sorensen comincia il suo personale show di serata realizzando il 2 a 0. Un Bardolino stordito e impotente prosegue senza sussulti la prima frazione per poi dover nuovamente chinare la testa al 39' quando J. Jensen trova la terza rete per il Fortuna.
La ripresa si apre senza troppe emozioni ma al 63' arriva un'altra mazzata morale per le veronesi: Cantoro espulsa e Bardolino in dieci. Oltre al danno la beffa quando pochi secondi dopo Paaske-Sorensen realizza il quarto gol danese.
Il Bardolino è a pezzi e nell'arco di due minuti il parziale diventa ancora più pesante: al 67' Morgensen sigla il quinto sigillo mentre al 69' Paaske-Sorensen trova la tripletta che vale il 6 a 0. Non finisce qui...Paaske-Sorensen pare avere un conto in sospeso con le gardesane e nei minuti finali del match trova ancora il tempo per mettere a segno due marcature all'88 e al 92' fissando il punteggio sull'8 a 0.

Un Bardolino davvero inconcludente che torna dalla Danimarca conscio di esser fuori anticipatamente dall'Europa che conta.
Mercoledì 13 Ottobre la gara di ritorno al Bentegodi di Verona dove ci sarà l'epilogo di questa bella storia europea scritta negli ultimi anni dal team gialloblu nella speranza di poter rivedere ben presto le gardesane a giocarsi, quantomeno alla pari, le proprie carte in Europa.
Si chiude un ciclo per il Bardolino. Un ciclo di vittorie, emozioni e successi che hanno reso grande una squadra e una città anche in Europa e che certamente ha contribuito a rendere ancor più popolare e amato il nostro calcio femminile. Si perde non solo una partita, ma anche una squadra italiana che ora può solo guardare con un pizzico di nostalgia quello che questa squadra fu ma con la voglia di ripartire e ritornare ad essere grandi...come un tempo.

Mario Villa