Champions: Ajax-Brescia 1-0, l'amarezza della sconfitta e la consapevolezza di poter ribaltare il risultato
- Walter Pettinati
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Ieri sera, dopo una lunga ricerca sul web, sono riuscito a vedere l'intera gara di Ajax-Brescia. In una bella cornice di pubblico "orange" e di qualche indomabile tifoso bresciano ha puntualmente preso inizio la gara con le padrone di casa leggermente più a loro agio a discapito di un Brescia più teso. La posta in palio era importante: l'Ajax al suo esordio in Champions davanti al proprio pubblico, il Brescia in casa della grande squadra d'Olanda.
Le due formazioni si sono battute con determinazione, attuando, più da parte olandese, un gioco forse un po troppo "maschio", ma la partita è stata piacevole e coinvolgente.
La statistica in favore delle bresciane
2 gialli e 1 rosso per le padrone di casa contro 1 giallo bresciano per 14 falli commessi dalle nostre contro i 18 olandesi. A parte questo aspetto importante, il resto della statistica pende in favore delle "leonesse di Brescia": 5 corners a 3; 22 attacchi contro 18; 11 tiri contro 3; 5 tiri in porta contro 2; 4 fuori porta contro 1.
Ajax che ha giocato in 10 dal 21' del primo tempo. Inferiorità numerica che si è fatta sentire, specie nella ripresa dove le bresciane hanno osato maggiormente, mettendo in seria difficoltà le avversarie costringendole nella loro metà campo, senza però trovare la rete.
Al Brescia è mancato solo il gol
Squadra che attacca e avversaria che sfrutta le ripartenze per colpire. Nelle fasi d'attacco, Il centrocampo e la difesa bresciana hanno giocato una gara attenta, riuscendo a neutralizzare le incursioni delle scatenate olandesine. Brescia che sul più bello deve fare a meno di due pedine fondamentali come Fusetti e Giugliano, uscite per infortunio e sostituite da Di Criscio e Daleszczyk.
Serve più determinazione sotto porta
L'ansia per un gol che non arriva viene freddata dalla rete di Bakker, lesta ad anticipare di testa Di Criscio e mettere in rete una palla crossata dalla destra, dopo due rimpalli vinti, da Van Luntenche. La reazione delle leonesse è decisa ma il risultato non cambia e la gara si chiude con la vittoria delle padrone di casa.
Ho visto una bella partita, ho visto due squadre affamate e ben disposte in campo che, come sempre, non si sono risparmiate. Un po più di convinzione avrebbe permesso al Brescia, a mio avviso, di andare anche in rete.
Adesso attendiamo con entusiamo il ritorno al "Miramonti" per un'altra grande notte di calcio femminile.
Ajax-Brescia 1-0
RETI: 42′ st Bakker
AJAX: Sarasola, Van Der Most, Van Der Gragt, Van Dongen, Philtjens; Reichardt (17’ st Van Den Abbeele), Zeeman, Van Lunteren; Oudemast (28’ st Bakker), Van Den Bighelaar, Kaagman (45’ st Folkertsma). (Kop, Payne, Romero, Keizerweerd). All.: Nihom.
BRESCIA CF: Marchitelli; Hendrix, Fusetti (14’ st Di Criscio), Mendes; Tomaselli, Girelli, Giugliano (26’ st Daleszczyk), Heroum, Bergamaschi; Giacinti, Sabatino. (Ceasar, Boglioni, Pettenuzzo, Di Criscio, Cacciamali, Ghisi). All. Piovani.
ARBITRO: Lorraine Clark (SCO)
NOTE: Spettatori 2500 circa. Giornata ventosa, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Oudemast, Bakker. Espulsi: Van Den Bighelaar, Hendrix. Angoli 5-3 per il Brescia. Recupero: 2’; 7’.
La cronaca della gara sul sito del Brescia: http://www.bresciacalciofemminile.it/champions-league-lajax-sconfitta-brucia/
Walter Pettinati