Mondiale: le Azzurre trionfano nella partita di debutto contro l'Australia per 2 a 1
- Francesca Miglioli
- Campionati del mondo
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Stadio di Hainaut, Valenciennes. Alle 13.00 tutto il Paese attende l'inizio della prima partita del girone C, il debutto delle azzurre ai Mondiali 2019 dopo ben vent'anni di assenza su palcoscenici di questa importanza. Oltre diciassettemila i biglietti staccati già ieri, le tifoserie di entrambe le squadre sostengono con forza le proprie beniamine dagli spalti già dagli inni.
L'Australia, sesta nel ranking mondiale, squadra di grande fisicità e compattezza non deve sottovalutare l'Italia, gruppo in cui la ct Milena Bertolini ha riposto tutta la sua fiducia con il tifo di un paese che inizia a valorizzare questo sport dopo anni di pregiudizi, anche di sponsor e media.
L'obbiettivo non é solo fare un grande debutto ma passare il girone. Obbiettivo assolutamente raggiungibile con il coinvolgimento del pubblico italiano per questa realtà sportiva femminile che nessuno può ignorare, accompagnata dagli auguri dell'under 20.
Quando arriva il momento dell'inno le nostre ragazze, emozionate ma lucide, cantano il riscatto del calcio femminile italiano. E con loro canta anche la ct e i tifosi dagli spalti. Momento davvero intenso. Il sogno diventato realtà di giocare al mondiale iniziano a farcelo vivere subito con
Melissa Borjas per arbitro – intransigente lungo tutta la partita – schierandosi con il tridente offensivo Mauro Girelli Bonansea che ha già giocato contro la Svizzera mentre l'Australia si dispone secondo il modulo 4-3-3. L'Italia conferma insomma lo schieramento delle precedenti partite con Bonansea nelle rifiniture.
Si inizia con un'Australia aggressiva ma fermata subito da Mauro, e l'Italia avanza immediatamente.
Il tema tattico delle ripartenze veloci - punto di forza dell'Italia- si innesta dall'apertura che vede l'aggressività spregiudicata delle temibili australiane.
Calcio di punizione di Cernoia per Gama ma le australiane fermano subito la pressione anche se vanno in fuorigioco netto quando tirano in porta.
Sam Kerr dell'Australia si palesa da subito pericolosissima, la ct Bertolini invita alla calma le ragazze che devono affrontare un gap di fisicità non indifferente.
Gama in avanti ma subito su di lei proprio Kerr. Prima parata della Williams per l'Australia, troppo chiuso il tiro della nostra Mauro. Sale la pressione con il gioco lineare aggressivo dell'Australia, che va aggredita con fraseggio veloce per impensierirle. L'Italia nel frattempo occupa bene il campo e le australiane cominciano ad alzare la guardia. Dopo 9 minuti arriva il gol di vantaggio di Bonansea ma non tardano le proteste per la posizione in fuorigioco della nostra giocatrice. Il Var conferma il fuorigioco e il risultatto dello 0-0 . All'11 imo si riprende. Grande la delusione dell'Italia ma l'azione conferma che l'Australia fa bene a non sottovalutarla.Rimessa dal fondo per l'Australia con le azioni di LoGarzo brava a rifornire Kerr. Australia in incursione sventata nuovamente dall'Italia. Giocano costruendo con il doppio mediano puntando su Kerr.
La rimessa laterale dell'Italia viene anticipata dalle australiane che non riescono a ripartire e rimangono confinate nella loro metà campo. Approccio e attaggiamento assertivo dell'Italia le australiane subiscono i tiri d'angolo anche se sono molto brave in difesa.
Applausi per l'Italia dagli spalti.
Verticalizzazioni delle australiane ben interecettate ma bisogna stare attente in difesa a riorganizzarsi compatte e in fretta. Un avvio di gara di ottima e coraggiosa intensità. Le ragazze azzurre danno il massimo ed é spettacolo puro.
Guagni ferma Raso e l'arbitro fischia fallo. Calcio di rigore per un contatto tra Gama e Kerr e arriva cartellino giallo per la capitana italiana.
Grande disapprovazione per questo cartellino a suo carico. L'arbitro non entusiasma gli spalti.
La Giuliani respinge l'attacco dell'Australia ma alla seconda battuta laterale al 22imo con Kerr in laterale l'Australia passa in vantaggio. Il portiere azzurro ha respinto proprio sui piedi di Sam Kerr. Si alzano anche dalle panchine per applaudire Laura Giuliani. L'Italia deve rimanere compatta in gara anche se si apre il primo vero momento difficile del primo tempo.
Si riparte e arriva un altro fallo a carico di Cristiana Girelli. Così non ci si riesce a muovere.
Sembrano assurdi agli occhi degli spettatori questi falli con una fisicità ben maggiore delle australiane.
Viene sventata un'azione australiana di ripartenza veloce e guadagnano un calcio d'angolo.
L'Italia difende a zona, il pallone viene allontanato ma era comunque un fuorigioco.
Si riprende. Guagni – bravissima- riesce a liberare la palla da avversarie pericolose per l'Italia.
LoGarzo dell'Australia tenta di colpire forte una palla casuale ma le va male il tiro e finisce fuori porta. Ilaria Mauro deve ancora essere innescata in velocità per l'Italia in questa fase.
Le australiane cercano nuovamente di rilanciare l'azione in zona rifiniture ma arriva il calcio di punizione a favore dell'Italia. Ci vuole la flessibilità tricolore per gestire il difficile momento in cui si trovano le azzurre. Arriva l'occasione del gol ma é un fuorigioco, di nuovo. Le ragazze lottano per ritrovare il loro entusiasmo e Milena Bertolini approfitta di un breve momento di break per rincuorare le sue ragazze. Si riprende al 31imo. Va alzato il baricentro italiano, le australiane inziano a perdere tempo e vanno contrastate. Bergamaschi allontana una palla pericolosa e Cernoia guadagna un calcio di punizione. Molto brava a farsi trovare pronta per riconquistare palla.Tutte le giocatrici italiane fanno un'ottima figura. Pallone fuori sul passaggio di Linari a Guagni.
C'é la difficoltà di una palla che scotta e le ragazze più mature devono dare sicurezza contro le giocatrici australiane. Ammonimento per la capitana Gama che vuole scuotere la squadra.
C'è un gruppo pronto anche in panchina per sbloccare la situazione su cui si può contare, per migliorare la difesa. Scattano in avanti le australiane ma sul colpo di testa di LoGarzo Giuliani non si fa sorprendere e para prontamente. Arriva subito dopo un lancio per Bonansea che prova a sorprendere Williams con un calcio dal traversone, ma non riesce.
Dagli spalti rieccheggia l'inno non ufficiale dell'Australia, un inno di riscatto – Mathilda - da cui deriva il nomignolo della nazionale australiana. Le avversarie rispondono subito con accellerazioni improvvise davvero difficili da contrastare ma le ragazze italiane - con grinta - respingono al mittente al 43imo, ad opera di Girelli.
Calcio di punizione per l'Italia ma c'é ancora difficoltà con l'umore e la tattica. Spesso l'Italia è in parità o in sofferenza sulla linea difensiva in questa prima parte della partita. Anticipo vincente di Galli ma arriva calcio di punizione per l'Australia. Quando l'Italia riparte velocemente non riesce a concludere per la fisicità delle avversarie. Iniziano i due minuti di recupero del primo tempo.
Riparte Raso per l'Australia con apertura per Carpenter. Ma non riesce a concludere. LoGarzo manda il pallone sul fondo. Enensimo rischio sventato per l'Italia. Ci sono problemi a marcare le giocatrici. Duplice fischio di primo tempo l'Italia é sotto di 1 a zero ma la partita é assolutamente aperta.
Nel secondo tempo l'Italia prova a ripartire proponendo un pallone che si impenna.
Finiscono a terra due azzurre, Cernoia e Giuliano e arriva lo stop dell'arbitro. Grande sofferenza.
Il ribaltamento dell'azione é stato durissimo e le ragazze sono finite a terra.
Problemi sulla caviglia sinistra di Cernoia. Molto preoccupata Milena Bertolini.
Si rialza Valentina Cernoia zoppicante e si avvia sofferente verso la panchina e idem per Manuela Giuliano. Siamo al 50imo ed il gioco riprende. Bergamaschi lamenta di essere stata ripetutamente strattonata dall'avversaria ma non succede nulla e l'Italia si prepara a sostituzioni.
Finalmente la svolta italiana in questo secondo tempo. Bonansea pareggia sull''undicesimo della ripresa arrivata pronta sull'errore delle avversarie nell'area di rigore con un dribbling che ha permesso di mettere l'angolino del pareggio scivolando ma arrivando a fare il suo 20imo gol con la maglia azzurra. Esultano gli spalti. E' il momento in cui esce Mauro ed entra Sabatino Daniela al 58imo. Riparte l'azione velocissima dell'Italia che ha ripreso fiducia ma bisogna rimanere lucide. Grande entusiasmo per il ritrovato coraggio di sognare una vittoria italiana.
Al 60imo per l'Australia una sostituzione. Entra Devanna, più offensiva di Logarzo, e molto veloce.
Milena Bertolini chiede nuovamente calma e concentrazione alle ragazze ora che la partita è stata ripresa. Cartellino giallo in arrivo di nuovo per l'Italia con questo arbitro intransigente. Sara Gama ritenta al 67imo un nuovo gol, che però non arriva. Verificano per il rigore ma il var non sarà favorevole all'Italia. Si riprende a giocare senza calcio di rigore. Le azzurre non mollano.
Cartellino giallo anche per Cernoia. Non ci si deve innervosire ma é dura non perdere la pazienza con un arbitraggio così difficile. Due nuove azioni per l'Italia ma finiscono nel nulla.
Al 75imo cartellino giallo – il primo- per Devanna dell'Australia su Cernoia. Lei é scivolata ed é caduta sulla giocatrice italiana . Al 76imo esce Bergamaschi ed entra Giacinti che gioca sugli esterni. Al 79imo l'Australia ritenta un colpo ma va a vuoto. Arriva anche una sanzione.
All'80imo Sabatino piazza un gol angolare ma c'è una nuova verifica dell'arbitro, purtroppo é un fuorigioco. Crudele stroncatura del vantaggio italiano. E siamo alla seconda, che ha davvero il sapore di un'ingiustizia. Le ragazze, resilienti, non si danno per vinte neanche stavolta.
L'Australia si prepara a battere in porta, le ragazze respingono prontamente, ancora sul pezzo.
La velocità della ricerca del tutto per tutto dell'Australia fa soffrire negli ultimi minuti di gioco l'Italia che cerca di andare in vantaggio. Laura Giuliani blocca con freddezza un altro attacco delle australiane. Le azzurre cercano di scattare avanti.
Inizia il recupero. Pallone importante per l'Italia. E poi l'inattesa gioia. A 40 secondi al termine, con un tifo da urlo, Bonansea segna la sua doppietta vincendo la partita!!!
Esulta l'Italia e arrivano le lacrime di gioia di tutte e tutti dal campo, alla panchina, agli spalti per queste ragazze che con il loro esordio sono riuscite a far innamorare l'Italia del Calcio femminile. Partita spettacolare e davvero bellissima fino agli ultimi secondi, con un'intensità coraggiosa che non é mai venuta meno nonostante la fisicità e l'aggressività delle avversarie australiane seste nel ranking mondiale.
Le ragazze possono giustamente esultare ammantate dalla gloria del tricolore sulle spalle della ct Milena Bertolini. Se nel primo tempo é occorso tempo per acquisire ritmo e fiducia contro le avversarie, nel secondo tempo si é visto di che pasta é fatta l'Italia. Grande sofferenza ma ripagata con una vittoria bellissima e meritatissima.
Grande inizio d'avventura con Australia 1 e Italia 2, ora concentrate e pronte per la prossima sfida, che verrà seguita da tutto il Paese.
Italia: Laura Giuliani, Valentina Bergamaschi, Sara Gama, Aurora Galli, Elena Linari, Alia Guagni, Cristiana Girelli, Barbara Bonansea, Ilaria Mauro, Valentina Cernoia, Manuela Giugliano.
CT Milena Bertolini
Australia: Lydia Williams, Clare Porkinghorne, Chloe Logarzo, Steph Catley, Caitlin Foord, Emily Van Egmond, Tameka Yallop, Alanna Kennedy, Hayley Raso, Sam Kerr, Ellie Carpenter
Francesca Miglioli