Intervista a BEATRICE DE STEFANO
- franzbaresi
- Stagione 2011-2012
- Interviste 2011-2012
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Il Bardolino Verona ha appena finito di festeggiare la vittoria a suon di goal sul Riviera di Romagna. Fuori dagli spogliatoi incontriamo una delle indiscusse protagoniste dell'avvio positivo delle gialloblù in questo campionato, Beatrice De Stefano.
Beatrice, tu che sei una delle giocatrici più esperte della rosa, e pertanto hai anche il compito di fare un po' da chioccia alle più giovani, in queste prime gare di campionato si è messa in mostra una ragazzina molto interessante, si chiama Beatrice De Stefano, ce ne puoi parlare?
Oddio.. grazie comunque per avermi definito "ragazzina". Si è vero, essendo la più grande cerco di dare una mano alle piccole, dando qualche consiglio, aiutandole a far gruppo. La squadra sta dimostrando di essere forte, ma alla lunga si vince soprattutto se siamo unite e facciamo gruppo. Quindi sai, tra di noi a volte se c'è bisogno di calmare qualche spirito e dare un po' di tranquillità lo faccio ben volentieri. Sono ragazze che hanno delle qualità, bisogna dar loro il tempo di poter crescere. Per quanto riguarda la sottoscritta, io cerco sempre di metterci me stessa in campo. A volte posso riuscirci e altre volte no, ma l'impegno e la volontà non mancheranno mai finchè continuerò a giocare.
Oggi è sembrato tutto facile per il Verona, contro una squadra che comunque aveva fatto bene in queste prime giornate anche con formazioni quotate.
Si, all'inizio sono partite bene, ce l'hanno messa tutta, poi noi siamo riuscite a trovare il goal subito e abbiamo potuto giocare con più tranquillità e loro ne hanno risentito. Però in effetti erano partite forte, non era affatto una squadra da sottovalutare, anche perchè è una neopromossa e vuole sicuramente dimostrare il proprio potenziale.
Il Verona quest anno si è rinforzato molto soprattutto a centrocampo. Ma secondo te può bastare questo a giustificare una crescita così importante nei risultati e nel gioco? Se pensiamo ad esempio a questo stesso periodo un anno fa, sembra davvero di vedere un'altra squadra.
Si, la squadra è cresciuta qualitativamente. A controcampo abbiamo Carissimi e Pini che sono due grandi calciatrici e la differenza si vede. Direi però che stiamo crescendo partita per partita. Non dobbiamo demordere, dobbiamo continuare ad aiutarci, restare umili, ma essere consapevoli del nostro potenziale.
Anche oggi hai fatto una gara di grande quantità e hai sfiorato il goal in un paio di occasioni. Quanto è bello essere importanti in una squadra importante come il Verona?
Mi dispiace magari per il goal mancato, però se ho potuto essere al servizio della squadra questo mi fa molto piacere. Come mi fa piacere far parte ancora di questo gruppo che è una realtà importante. Sono contenta del risultato di oggi, stiamo giocando bene, speriamo di continuare così.
Si può davvero pronunciare la parola scudetto secondo te?
Ma, io sono una che alle parole preferisce i fatti. Aspettiamo un attimo magari a pronunciare questa parola, però penso che se restiamo unite e continuiamo a giocare così ce la possiamo fare.
Vorrei mi facessi una promessa: ritrovarci qui il prossimo anno per fare un'altra chiacchierata.
Ovvio, mi farebbe piacere, anche perchè vorrebbe dire essere ancora qui un altro anno. A me farebbe piacere, vediamo, intanto pensiamo a questa stagione.