Parte nel peggiore dei modi l’avventura della nazionale americana alle Olimpiadi di Pechino
di Michele Tossani
Le Statunitensi, infatti, fra le favorite alla vigilia, vengono battute nettamente per 2-0 dalla Norvegia. Le Norvegesi vanno in goal già dopo 2 minuti, grazie alla Laursen Kaurin, che batte il portiere americano Hope Solo, uscito maldestramente. Passano appena 2 minuti e c’è il raddoppio; sfruttando un disimpegno errato di Kate Markgraf che ha permesso a Melissa Wiik di involarsi verso la porta USA e di battere nuovamente Solo.
Un inizio quindi disastroso per gli Stati Uniti. La squadra ha denotato, soprattutto, una mancanza nel gioco offensivo. Pesa e si sapeva, l’assenza della cannoniere Abby Wambach, infortunatasi pesantemente ad una gamba e fuori dalle Olimpiadi.