Un Fasano tutt'altro che appagato dai playoff già conquistati rende la vita difficile al Città di Falconara riagguantando il risultato nei minuti finali. Un'altalena di emozioni al PalaSavelli di Porto San Giorgio, casa "obbligata" delle Citizens vista l'indisponibilità delle mura amiche del PalaBadiali. Con le pugliesi sempre pericolose a chiudere in vantaggio il primo tempo, subire il ritorno delle marchigiane per poi rimontare negli ultimi 5 minuti fino al 4-4 finale. Pronti, via e al 4' è subito pericolosa Xhaxho con un diagonale velenoso ma sul capovolgimento di fronte il Fasano passa con Puttow dalla distanza: il suo tiro, deviato dalla difesa avversaria, inganna Ceravolo. Le Citizens non ci stanno e al 12' ci prova De Angelis: Osalame si oppone. Il portiere delle pugliesi si ripete al 18' su Luciani e, in avvio di ripresa su Pascual. Il Fasano potrebbe addirittura raddoppiare ma De Angelis riesce ad anticipare Naiara, sola in area, pronta a colpire.
Al 7' le incursioni falconaresi vengono premiate: Pascual fa correre palla per Luciani sulla fascia, il destro in diagonale non delude: 1-1. Passano due minuti ed è Xhaxho a portare in vantaggio le sue con un fendente di sinistro. Città di Falconara padrona del campo. Tanto che arriva anche il terzo gol. De Angelis al 12' anticipa sontuosa in difesa e dà il là alla ripartenza di Correia. La portoghese mira il sinistro sul secondo palo, proprio dove è appostata Xhaxho. Facile, facile e doppietta per l'ascolana. A quel punto il Fasano apre al portiere di movimento e, nel tentativo di recuperare, concede qualcosa in più. Ceravolo chiude in corner un'insidia e subito dopo Correia centra l'angolino più alto dove Oselame non arriva. 4-1 ma le pugliesi non si arrendono. Il giro palla in superiorità numerica con il portiere di movimento paga. Belam, Masero e Campanile a un minuto dal termine riportano la gara in pari. Fasano che negli ultimi minuti continua a spingere. Rischia di vincere ma De Angelis e Luciani fanno diga davanti a Ceravolo. Ma anche di perdere con Pascual che dalla propria area tenta la conclusione a porta sguarnita ma non centra il bersaglio. Sarebbe stato troppo per entrambe e alla fine il pareggio è il risultato più giusto per quanto visto in campo. Ora il Falconara se la dovrà vedere ai playout contro la Thienese. Gara di andata in veneto il 23 aprile, ritorno al PalaBadiali il 30 aprile. Due finali per confermare la permanenza delle marchigiane nella massima serie nazionale del calcio a 5 femminile.
«Più demerito nostro che merito loro: sul 4-1 ci siamo un po' adagiate – commenta Benedetta De Angelis – Oggi ci serviva prendere morale e dare continuità ai risultati. I playout? Abbiamo grande volontà di riscatto perché siamo consapevoli di aver mancato i playoff, un obiettivo più che fattibile. La partita di oggi lo ha dimostrato». «Abbiamo un po' abbassato la guardia ed è andata così – dice invece Corin Pascual - Non guardavamo alla classifica ma al nostro stare concentrate in partita: per parecchi minuti ci siamo riusciti. Il campo? Qui era un po' particolare, un campo pesante che non conoscevamo ma non possiamo dare la colpa a questo. Le avversarie del Fasano sono state brave e alla fine il risultato è giusto».
Leggi tutto: Altalena di emozioni al Palasavelli: finisce 4-4 tra Falconara e Fasano