Per la terza volta in cinque trasferte dall’inizio del campionato la Reggiana Barcom è rientrata con il risultato di 1-1 e per la terza volta dal Piemonte le granata hanno messo punti in classifica anche se ad Alessandria rispetto ad Acqui e a Torino era arrivata una vittoria. Sulla partita di domenica scorsa vista proprio a Torino si possono individuare diversi concetti, alcuni dei quali già visti nelle altre partite. Intanto si può parlare di una Reggiana che rispetto ad inizio campionato è decisamente più pericolosa in attacco, riuscendo a creare diverse palle gol al contrario di quanto si era visto fino alla trasferta contro il Molassana, l’unica che non ha prodotto risultato. Ma a Torino si è visto anche il rovescio della medaglia, nell’ultima mezz’ora di gioco la Barcom ha creato almeno sei nitide palle gol senza andare a segno, questo il motivo principale di una vittoria mancata che avrebbe potuto dare due punti in più.

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Nel girone C di Serie B è il Cuneo la regina d’inverno del campionato. Nell’ ultimo turno del girone d’andata l’ambiziosa formazione piemontese ha battuto agevolmente in trasferta l’Amicizia Lagaccio con un secco 3 a 0 confermandosi miglior attacco con ben 39 reti siglate; le biancorosse hanno così mantenuto l’imbattibilità (9 successi e 2 pari) e la vetta con 29 punti difendendosi dalle insidie della rivale Castelfranco, che ha superato tra le mura amiche il Molassana 4 a 1 e resta ad una sola lunghezza di distacco dalla capolista. Dietro leggermente staccato di 4 punti dalla testa ma ancora in corsa più che mai per la lotta promozione c’è il Musiello che ha battuto di stretta misura il temibile Castelvecchio, agganciato al quarto posto dall’Acqui, vittorioso col minimo scarto 1 a 0 nel match interno col Bologna. Le rossoblu restano ancora vicine a due sole lunghezze al penultimo posto occupato dall’ Alessandria, ko nella sfida contro l’Imolese che grazie alle ultime vittorie si è portata al settimo posto con 13 punti sorpassando in un colpo solo Molassana e Reggiana. Le granata hanno impattato 1 a 1 nel confronto diretto in casa del Torino.

Ivan Zannoni
calciodonne.it

Fuori discussione che trattasi di un ottimo pareggio contro un’ottima squadra. Fuori discussione che la squadra abbia fornito un’altra prestazione positiva, confermando i segnali incoraggianti dell’ultimo periodo. Fuori discussione che il risultato sia corretto col Meda più manovriero e la Fortitudo più votata alle ripartenze, ma resta l’amaro in bocca perché sono state innumerevoli le situazioni in cui è mancato l’ultimo passaggio attraverso o sopra una difesa del Meda piuttosto alta. La Fortitudo finisce il girone d’andata a 12 punti con tre risultati utili consecutivi e facendo registrare sensibili miglioramenti rispetto alla prima parte del campionato. Da segnalare, infine, il positivo ritorno ai campi da calcio della “veterana” Pecchini, al rientro dopo 6 mesi dall’intervento al crociato.

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