JESI - Sul trono del girone B di Serie B siede una delle grandi rivelazioni del campionato. Stiamo parlando della Jesina che guarda tutti dall’alto forte dei suoi 24 punti raccolti in uno straordinario girone d’andata grazie a 8 successi (3 le sconfitte e nessun pari). La coriacea formazione marchigiana guida la graduatoria con due lunghezze di vantaggio dal Pro San Bonifacio, quattro e cinque rispettivamente da Grifo Perugia e Pordenone, due delle big del girone. Le giovani biancorosse allenate da mister Domenico Giugliano stanno confezionando un capolavoro e vantano anche una difesa bunker con appena 7 reti subite in 11 incontri e miglior attacco del torneo con 31 gol realizzati: numeri eccezionali che testimoniano la super annata disputata finora dalla Jesina, società che vanta alle spalle un florido settore giovanile. La veterana del giovanissimo gruppo della capolista è Chiara Breccia, esperto difensore classe ’82 dal passato importante: assieme a lei parliamo di questo primato e dell’imminente start del girone di ritorno.

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Terza vittoria consecutiva per le rossoblù che finiscono il girone di andata al 7 posto, vincendo anche lo scontro diretto con l'Alessandra, aiutate da quella fortuna che finora non era stata favorevole. Il risultato più giusto era un pareggio avendo le Locali giocato meglio nel primo tempo e le ospiti nel secondo ma l'imolese porta a casa tre punti preziosi guadagnati al 93 e si allontana di nove punti dalla retrocessione.
Imolese parte forte chiudendo le avversarie nella propria metà campo, dopo 5 minuti ha una grossa occasione per passare in vantaggio, Baharvand crossa dal fondo ma prima Polidori poi Li Calzi si fanno respingere il tiro dalla difesa.
Altra occasione al 26 del primo tempo con Giovannini che non riesce a calciare forte. Arriva il vantaggio Imolese al 38 con Cap Li Calzi che vede Filippi in area, la stessa si libera bene di due avversarie, ma una l' aggancia procurando un rigore che la stessa Filippi trasforma. Le avversarie subito dopo si fanno vedere al 41 e hanno occasione per il pareggio, grazie a un errore difensivo, Amandola si libera e si avvia verso l'area Imolese, ma Bassi esce al limite dell'area e con la mano destra devia in corner.

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Amara sconfitta del Castelvecchio che nell’ultima gara del girone di andata, lascia l’intera posta in quel di saluzzo.

La gara è stata subito presa nelle mani del centrocampo locale che nei primi 25 minuti ha tenuto in assedio il Castelvecchio nella propria metà campo ed al 15° ha realizzato il gol partita con Lavarone che infila Pacini con un bel tiro angolato sotto la traversa.

Le Romagnole a questo punto hanno una reazione e con Zani l’occasione per poter pareggiare ma la palla esce di poco a portiere battuto.

Gli ultimi minuti del primo tempo vedono le due squadre affrontarsi in modo equilibrato.

Nella ripresa le gialloverdi del Castelvecchio prendono decisamente l’iniziativa ma le proprie azioni offensive non risultano pericolose.

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