Con il comunicato Ufficiale n. 12 del Dipartimento Calcio Femminile, sono stati diramati stamattina i calendari della stagione calcistica 2014-’15, serie A e serie B. il file in PDF è scaricabile all’indirizzo:
http://www.lnd.it/documenti/leggi/comunicati/1665038?lid=24.
Subito possiamo notare due novità rispetto ai precedenti C. U. Innanzitutto apprendiamo che la Permac Vittorio Veneto, inizialmente inserita nel nostro girone, ha ottenuto di poter essere spostata nel girone C, pertanto non farà parte della stessa griglia di partenza del CS Franciacorta, con conseguente riduzione del numero delle squadre del girone B da 14 a 13. Pertanto ogni compagine dovrà a riposare per un turno di campionato a testa. Nel caso delle erbuschesi questo si verificherà in concomitanza con la settima giornata, andata il 16 novembre, ritorno il 3 marzo. L’ altra importante novità sta nello slittamento dell’inizio dei giochi al 5 ottobre, anziché al 28 settembre, come era stato comunicato in precedenza.
Il primo weekend di ottobre quindi, la banda di Miro Keci esordirà in terra altoatesina, con il Brixen Obi, équipe affrontata negli ultimi due campionati con il benaugurante score di due vittorie ed un pareggio su quattro gare disputate. Quest anno saranno ben quattro le trasferte in Sud Tirolo: oltre al Brixen infatti, troveremo la neo promossa Underland Damen e ritroveremo l’Azzurra S. Bartolomeo (retrocessa dopo il playout con lo Zensky Padova, ma ripescata) e il Sud Tirol Damen di mister Antonio Alberti. Le bolzanine, che incontreremo alla penultima giornata, rappresentano una delle candidate alla promozione. Impietosi i precedenti con capitan Tonelli e compagne, sempre vittoriose sulle erbuschesi con risultati netti ed inequivocabili. Faremo meno visite al territorio veneto invece, rispetto alla stagione 2013-’14. Affronteremo infatti al terzo turno il Fimauto Valpolicella, retrocesso dalla A dopo lo spareggio perso per mano del Como. Le veronesi puntano decisamente a riagguantare la massima serie, forti della bravura e dell’esperienza del nuovo tecnico Paolo Fracassetti, per tre stagione al timone del Mozzanica e di una rosa ricca di nomi altolocati, tra cui spicca quello di Valentina Boni. Alla nona di campionato troveremo invece l’altra scaligera, la Fortitudo Mozzecane, sconfitta dalle franciacortine in entrambi i turni dello scorso campionato, ma che potrà annoverare quest anno tra le proprie file l’esperta bomber Rossella Cavallini, proveniente dalla Graphistudio Pordenone. Anche le gialloblù hanno deciso per un cambio di timoniere con l’ingaggio dell’allenatore Walter Padoani, ex Real Bardolino.
Restando più vicino, geograficamente parlando, troviamo ben sei lombarde oltre al Franciacorta, ai nastri di partenza del campionato. Se Bocconi, Real Meda, Azalee e Tradate, incontrate anche nella stagione passata non sono delle incognite, discorso diverso è per la neopromossa Pro Lissone, vincitrice del girone lombardo della serie C e per l’Inter, retrocesso dalla massima serie. La Pro Lissone è guidata dal tecnico Mario Mandelli e l’ossatura della squadra è composta per buona parte dalle giocatrici che furono di quell’ASI Monza, affrontato qualche anno fa nel regionale. L’Inter ritorna tra i cadetti, ma le meneghine che quest anno si affidano all’allenatore Antonio Bustia, partono chiaramente tra le favorite alla vittoria finale, puntando sulla vena realizzativa del suo capitano Regina Baresi e di Katya Coppola ex nazionale under 20, proveniente dal Rapid Lugano. L’altra grande pretendente alla promozione sarà il Real Meda, che pur privo di Somaschini, Pozzi e Stefanello (quest’ultima trasferitasi proprio alle nerazzurre), non ha di certo digerito il finale della scorsa stagione, dove per lunghi tratti capolista fu nel rush finale superata dall’Orobica. Le medesi sfrutteranno una struttura consolidata nella quale troviamo la piccola, ma terribile Marta Vergani, protagonista con l’under 17 di Sbardella ai mondiali in Costa Rica.
Quello che ci apprestiamo quindi a giocare è senza dubbio il girone più ricco di teste di serie di tutta la serie B. Una stagione quindi sicuramente non facile e ricca di insidie, ma è proprio nelle difficoltà che il Franciacorta si esalta.